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Cambi generazionali: i veterani e l’addio alla F1

Con le nuove regolamentazioni introdotte all’inizio della stagione 2022 è iniziata una nuova era per la Formula Uno. Ma contemporaneamente se ne sta chiudendo un’altra, che per i fan più veterani, è difficile da digerire.

Con il ritiro di Sebastian Vettel alla fine della stagione, sono rimasti in griglia solo 2 piloti della “vecchia guardia”: Lewis Hamilton e Fernando Alonso. Solo solo loro, infatti, i veterani, i piloti ad aver debuttato prima del 2010.

Fernando Alonso

Fernando Alonso, con la fine della stagione 2022, è diventato il pilota con più GP disputati (352) nella storia dello sport, superando le 349 partenze di Kimi Raikkonen.

L’asturiano è il pilota spagnolo di maggior successo. Ha debuttato in Formula 1 nel 2001 con la Minardi. Nel 2003 partecipa ad una stagione completa con la Renault e nel 2005 diventa il più giovane vincitore di un Campionato mondiale di Formula 1 a 24 anni, 1 mese e 28 giorni, salvo poi essere superato da Hamilton qualche anno più tardi. Diventa bi-campione l’anno seguente.

Nel 2007 corre con la McLaren, insieme al giovane rookie Lewis Hamilton, per poi ritornare con il team francese l’anno successivo, per poi passare alla Ferrari.

Lascia la scuderia italiana come il pilota con più punti conquistati (1190) nella storia della Ferrari, superato successivamente da Sebastian Vettel (1321).

Corre fino al 2018 con la McLaren, anno in cui saluta la F1, ritornando però nel 2021 insieme all’Alpine, con cui però ha chiuso il contratto a fine stagione 2022. L’anno prossima, infatti, lo spagnolo gareggerà con l’Aston Martin, prendendo il posto lasciato libero da Vettel.

Lewis Hamilton

Lewis Hamilton ha corso il suo primo Gran Premio nel 2007, in Australia. Non ci sarebbe bisogno di elencare i suoi traguardi, ma se qualcuno ha bisogno di rinfrescarsi la memoria ecco un breve riassunto.

Nel 2007 debutta con la McLaren, al fianco proprio di Fernando Alonso. Sfiorò il titolo mondiale da rookie, arrivando secondo, dietro il finlandese Kimi Raikkonen.

Nel 2008 ha la sua rivincita, diventando Campione del Mondo, il più giovane della storia, ai tempi, a 23 anni 9 mesi e 26 giorni (record poi migliorato da Sebastian Vettel nel 2010).

Corre in McLaren fino al 2012 e l’anno successivo arriva in Mercedes. E dopo numerosi duelli con numerosi piloti, tra cui Nico Rosberg, Valtteri Bottas e Sebastian Vettel, nel 2020 Hamilton riesce ad eguagliare il record di Michael Schumacher, arrivando a quota 7 titoli mondiali.

Ma i risultati non si fermano qui. Lewis detiene, inoltre, il record di vittorie (103), pole position (103), podi (191) e punti ottenuti (4405,5).

Photo by Rudy Carezzevoli/Getty Image

I veterani

Non si può dire però che in griglia non siano presenti dei piloti con esperienza alle spalle.

Il 2023 vedrà il ritorno di Nico Hulkenberg.

Il tedesco ha debuttato nel 2010 con la Williams. Nel 2012 ritorna in F1 e rimarrà fino al 2019, cambiando numerosi team.

Nel 2020 è terzo pilota per il team Racing Point, sostituendo Lance Stroll e Sergio Pérez quando i due piloti prendono il Covid-19.

Nel 2022 è collaudatore e terzo pilota per l’Aston Martin, ma firma per il 2023 con la Haas.

Nonostante i numerosi Gran Premi (181), Hulkenberg non è mai riuscito ad andare a podio, ma ha sicuramente le caratteristiche per essere considerato un veterano dello sport.

Tra i veterani vi è poi lo stesso Sergio Pérez, che ha debuttato solo un anno dopo il tedesco, nel 2011, ma che ha già raggiunto, a differenza di Hulkenberg, i 235 GP.

A quota 200 invece c’è Valtteri Bottas, che fa parte del circus dal 2013.

La nuova generazione

Non sembrano esserci ritiri in vista per nessuno dei piloti citati, ma, quando accadrà, siamo sicuri che la Formula Uno sarà nelle ottime mani dei nuovi Campioni.

I veterani stanno infatti man mano cedendo il testimone alla nuova generazione. Tra di loro, il nuovo bi-campione Max Verstappen, che segue le orme del neo-pensionato Sebastian Vettel, quattro volte Campione del Mondo con la RedBull.

Charles Leclerc è invece la speranza della Ferrari di riportare il titolo a Maranello, accompagnato dal suo compagno di squadra Carlos Sainz.

Lewis Hamilton nel 2022 è stato affiancato da George Russell, che è riuscito a conquistare la sua prima vittoria proprio quest’anno.

E non dimentichiamoci dei rookie! L’anno prossimo vedremo ben tre nuovi piloti: Oscar Piastri in McLaren, Logan Sargeant in Williams e Nyck De Vries In AlphaTauri!

Photo by Mark Thompson/Getty Images

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Sara Scarcelli

Studentessa al primo anno di università. Grande appassionata di Formula Uno, durante il mio tempo libero mi piace approfondire aspetti legati a questo meraviglioso sport.

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