Una vita tra velocità e creatività quella di Charles Leclerc, che quando non corre in pista cerca di liberare la mente grazie all’aiuto di un binomio particolare ovvero arte e moda. Più di una volta, durante le interviste ha affermato:“Mi sarebbe piaciuto essere un architetto o uno stilista di moda. Amo molto disegnare, ma quello che faccio mi soddisfa pienamente perché in fondo il mio lavoro è la mia passione!”.
Le opere d’arte nella vita di Charles
In uno dei suoi video su YouTube, Charles ci ha portato con sé per una giornata, svelandoci non solo la sua routine, ma anche parte di casa sua. Dando qualche sbriciata in giro si può vedere come sia davvero piena di opere d’arte.
Inizialmente, si può osservare come nel suo corridoio si uniscano arte e Motorsport; infatti, troviamo diversi quadri che rappresentano i circuiti dove si svolgono le gare di F1.
Davanti al suo amato pianoforte c’è un quadro, edizione limitata, abbastanza ironico dal titolo “Questa non è una palla da biliardo” ovvero in francese “Ceci n’est pas une boule de billard” di Miguel Vallinas. Rappresenta un omino che al posto della testa ha una palla da biliardo gialla.
Un’opera di un fotografo inglese, Lee Jeffries, conosciuto per l’intensità dei suoi ritratti in bianco e nero, arricchisce la sala da pranzo del monegasco.
Recentemente invece proprio su Instagram, l’artista statunitense Devon De Jardin ha pubblicato un quadro che ha realizzato proprio per Charles, molto particolare e geometrico dai toni molto scuri. Chissà dove lo metterà!
Charles e le collaborazioni con Fred Allard
La nota galleria d’arte francese, che espone in tutto il mondo, ha realizzato un’opera d’arte speciale non solo per Fabio Quartararo, ma anche una per il monegasco, proprio con l’aiuto di Charles. Una particolare valigia trasparente, dentro la quale ci sono due modellini di monoposto una Ferrari e un’Alfa Romeo, sul retro una foto del padre e altri dettagli che ricordano l’infanzia di Leclerc.
La passione per la moda
Appassionato di moda, avendo sempre coltivato il gusto per il design presente nel Principato, lo abbiamo sempre più visto vicino alla moda, iniziando con l’essere il testimonial di Giorgio Armani, ma non solo.
Lo scorso anno durante la Paris Fashion Week è stato ospite della sfilata di Nahmias, brand nato dal giovane designer Doni Nahmias che si ispira allo street-style e che ha creato per lui una felpa particolare che ricorda la vittoria di Monza del 2019.
Ha anche dichiarato di voler aprire una sua linea di abbigliamento, perché come ha detto: “E’ una delle mie passioni, credo che la moda sia un mezzo per esprimersi senza parlare“. Passione che condivide con Lewis Hamilton, chissà se ci sarà una collaborazione tra i due in futuro.
Per ora, invece, si accontenta di indossare degli abiti che gli piacciono, tra questi quelli del brand Ferrari, anche perché il primo obiettivo del monegasco è vincere il Mondiale.
E non ci resta che sperare che l’arte gli dia quella spensieratezza, giusta per focalizzare tutte le sue energie sulla conquista del suo sogno.
