È stata da poco presentata la nuova AMR23, che segna l’inizio dell’avventura del due volte campione del mondo Fernando Alonso in Aston Martin. Al suo fianco Lance Stroll.
Oltre ad un nuovo pilota, il team Aston Martin si è ampliato nello staff e si sta ampliando anche a livello di fabbrica.
Quest’anno Aston Martin compie 110 anni, un traguardo importante e che segna l’inizio di un nuovo capitolo della storia di questo Brand e di questa scuderia.
“Le persone, il processo e gli strumenti. Abbiamo tutto quello che serve a un team vincente” ha detto Lawrence Stroll.
Grandi aspettative anche per il Team Principal Mike Krack, che non vede l’ora di vedere i suoi piloti dietro il volante.
I dettagli tecnici della AMR23
Il progetto del 2022 di Aston Martin non ha avuto il successo sperato. Il nuovo regolamento ha penalizzato diversi team e per questa stagione l’obiettivo era voltare pagina e riprendersi dagli errori. L’ha fatto la scuderia inglese con la sua AMR23, che all’occhio si presenta già diversa dalla AMR22.
Le parti rivoluzionate sono le pance, il cofano motore e l’airscope. Novità anche nell’ala anteriore, dal design aggressivo. Com’era prevedibile, visti i nuovi regolamenti riguardanti i fondi, questo elemento è stato rialzato – anche per evitare i fenomeni di porpoising sofferti dai piloti nella passata stagione.
Novità anche a livello di sicurezza, con la roll-bar fortificata rispetto alla stagione precedente. Gli specchietti retrovisori sono aumentati di dimensione per permettere ai piloti una visuale ampia, considerati i problemi riscontrati lo scorso anno a causa del porpoising e dalle ruote di dimensioni maggiori.
Con la AMR23 inizia un progetto che guarda al futuro, con la speranza di poter raggiungere qualcosa di grande.
Le speranze della nuova line up
Speranza che nutrono anche i piloti.
Lance Stroll sostiene che “fare punti stabilmente sarebbe un bel risultato” e sarebbe bello per lui lottare occasionalmente anche per il podio. L’obiettivo, infatti, è quello di lottare per le posizioni alte.
Alonso è realista e sa che lottare per il titolo ad ora non è fattibile. Tuttavia, ci sono buone basi per crescere assieme e per portare avanti un progetto alla lunga vincente. “L’obiettivo è il successo e io farò di tutto per aiutare ad accelerare il raggiungimento di questo obiettivo” ha detto il due volte campione del mondo.
I piloti non vedono l’ora di tornare dietro al volante per i test in Bahrain.
Noi non vediamo l’ora di vedere come la AMR23 si comporterà in pista e di vedere l’esordio della nuova coppia di piloti.