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L’IndyCar arriva in Texas: il primo ovale della stagione

Dopo l’appuntamento di St. Petersburg, l’IndyCar ritorna con il GP di Forth Worth, in Texas. Si tratta del primo ovale della stagione. La corsa è stata aggiunta nel calendario dal 1997, ed ha sempre ospitato gare imprevedibili e spettacolari.

La gara sarà composta di 248 giri, ma trattandosi di un ovale è lecito aspettarsi una gara molto diversa da quella di due settimane fa, a St. Petersburg, circuito cittadino. Lo scorso Gran Premio è stato vinto da Marcus Ericsson, davanti a O’Ward e Dixon.

Marcus Ericsson a St. Petersburg (photo: IndyCar)

La vittoria di Ericsson è stata il frutto di una gara costellata di incidenti, alcuni anche molto pesanti. Per fortuna, tutti i piloti stanno bene. Negli incidenti sono rimasti coinvolte molte monoposto, tra cui quella di Romain Grosjean, uscito di scena dopo un contatto con Scott McLaughlin che ha causato la collisione di entrambi i piloti contro le barriere.

Forth Worth: caratteristiche e peculiarità Indycar in Texas

Al Texas Motor Speedway correranno 28 piloti – mai così tanti dal 2011. Per quanto riguarda il layout del circuito, è interessante notare il banking delle curve: 20° nelle prime due e 24° nella sopraelevata finale.

Nelle quattro curve è stato inoltre posizionato il PJ1, un composto che crea una striscia di asfalto più scuro che dovrebbe aiutare i piloti a trovare più grip in piena percorrenza. Soluzione molto utile per la NASCAR, ma che potrebbe diventare pericolosa per le Dallara dell’IndyCar in quanto più leggere e dotate di un carico maggiore.

Armstrong lascia il posto a Sato, ritorna anche Ed Carpenter

La Chip Ganassi Racing, come da accordi, farà scendere in pista Takuma Sato al posto di Marcus Armstrong. L’ex pilota di Formula 2 ha conquistato l’undicesimo posto alla fine del Gran Premio di St. Petersburg. Il giapponese, due volte vincitore dell’Indy 500, è passato al ruolo di pilota part-time.

Marcus Armstrong a St. Petersburg (photo: IndyCar)

Scenderà in pista anche Ed Carpenter, che quest’anno scenderà in pista soltanto negli ovali, mirando alla ventesima Indy 500 della sua carriera.

Jack Harvey, rimasto sotto osservazione dopo la collisione in cui è rimasto coinvolto a St. Petersburg, è in ottime condizioni di salute e tornerà in Texas. Non ha potuto partecipare ai test privati dell’Alabama, nei quali è stato sostituito da Juri Vips.

Angelica Melli

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