Home » Formula 1 » Shootout: Leclerc a muro sul finale, ma conquista la pole

Shootout: Leclerc a muro sul finale, ma conquista la pole

È andata in scena a Baku la prima storica Sprint Shootout. A prendersi il primo posto – ed essere il primo storico pole man di una Shootout – è Charles Leclerc, che dopo la pole di ieri , partirà in prima posizione anche nella Sprint di oggi pomeriggio – nonostante abbia concluso a muro.

Seguono Perez e Verstappen, quarto Russell e quinto posto per Sainz.

Pomeriggio si assegneranno i primi punti del Weekend.

Con la Shootout Ferrari prende due pole su due

Leclerc va alla grande, dando fiducia a se stesso e al team. Gli aggiornamenti , per ora, sembra stiano funzionando e in un weekend particolare come questo, Ferrari ha tirato fuori quella forza che mancava.

Un’ottima Shootout che – nonostante un incidente sul finale con Leclerc a muro – si conclude con un primo e quinto posto. Pomeriggio si assegneranno i primi punti del weekend ed è fondamentale continuare a spingere come si è fatto sia ieri che oggi.

Nelle zone non DRS, Ferrari riesce ad avere tanta potenza quanta ne ha Red Bull. Il problema sorge quando Verstappen e Perez possono spalancare l’ala, mettendo in difficoltà chiunque si trovi davanti a loro.

Peccato per Sainz, che si è trovato un po’ intralciato proprio dal compagno a muro e ha probabilmente perso l’occasione di migliorarsi. Questo format, però, pare aver messo un po’ in difficoltà lo spagnolo, che ammette di non sentirsi molto a suo agio con l’auto e che probabilmente non si trova troppo a suo agio nemmeno su questa pista. Ma c’è sempre la Sprint di pomeriggio per provare ad avanzare di qualche posizione.

“Peccato per aver intralciato Carlos, se si stava migliorando” dice Charles nelle interviste post Shootout. “In gara siamo sempre indietro, ma vediamo se riusciremo a sorprenderci positivamente. La macchina è migliorata molto e faremo di tutto per lottare con Red Bull e provare a vincere” prosegue poi, pensando sia alla Sprint di pomeriggio che alla gara di domenica.

Nella Sprint quindi la prima prova per Ferrari per dimostrare se il miglioramento c’è solo in qualifica o se anche in gara riesce a tenersi davanti.

Red Bull (im)prendibile?

La Rossa ieri è riuscita a fermare il filone Red Bull nelle qualifiche, oggi si è portata a casa nuovamente la pole. Red Bull è potente ed è difficile da prendere…Ma è così tanto difficile da prendere?

Fino ad ora, Red Bull ha più che dominato e il vantaggio è netto – sia in pista, che in classifica. Ma nonostante il vantaggio sia netto, Ferrari è riuscita a insinuarsi li, proprio davanti a loro. E mentre gli altri inseguitori sembrano un po’ spariti, Ferrari tira fuori la forza.

Non si sa se abbia messo paura a una Red Bull difficilissima da spaventare, ma ha comunque dato una prova di forza. E chissà se si riuscirà a riproporre anche quest’anno la sfida Leclerc – Verstappen che ci ha intrattenuto per buona parte della stagione passata.

Verstappen che oggi è stato battuto dal compagno di squadra e che sicuramente pomeriggio scenderà in pista con grande voglia di riscatto.

A Baku la magia Aston si è persa

Aston Martin era la principale rivale di Red Bull fino a questo weekend. Oggi, invece, ha concluso la Shootout solo in ottava e nona posizione. Un po’ di difficoltà per Aston Martin, ed è necessario capire se sia una difficoltà temporanea, dovuta forse al format particolare e alla pista, o se la magia stia andando un po’ a diminuire.

Certo è che, se dovesse esserci un ritorno di Ferrari, Aston probabilmente dovrà smettere di lottare contro Red Bull ed iniziare a inseguire le rosse.

Un po’ indietro anche Mercedes, con Russell quarto oggi – quindi migliorato rispetto a ieri – ed Hamilton sesto.

@MercedesAMGF1 su Twitter

Appuntamento alle 15:30 con la prima sprint di questa stagione.

Stefania Demasi

Studentessa di Relazioni Pubbliche e grande amante dello sport. Il mio sogno da sempre è proprio quello di lavorare in questo mondo.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto