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Newgarden vince Gara 1 in Iowa, Penske domina l’Indycar

Newgarden è stato in lotta per l’intera gara con i suoi compagni di squadra: Scott McLaughlin e il poleman Will Power. Passa in testa poco prima della metà gara, e da lì deve difendere, soprattutto a seguito dell’unica bandiera gialla della gara.

Newgarden torna a vincere dopo 2 mesi, l’ultima era stata la 500 miglia di Indianapolis quest’anno. Inoltre, se domani riuscirà ad eguagliare il risultato, gli rimarrebbe solo Gateway per vincere tutte le gare su ovale della stagione!

Power ha condotto lo schieramento al via, precedendo le altre vetture del Team Penske. Scott Dixon ha mantenuto il quarto posto, mentre un Colton Herta sorprendentemente in forma e Pato O’Ward hanno duellato subito per il quinto posto, che quest’ultimo ha conquistato al terzo giro.

Dixon cerca anche l’attacco su Newgarden per il terzo posto, ma in poco tempo finisce per essere ben più impeganto nel difendersi da O’Ward. Proprio il messicano precede Alex Palou, in rimonta, che traina anche David Malukas e Marcus Ericsson.

Dixon e Herta a questo punto sono arretrati, in evidente difficoltà con le gomme, tanto che Herta ha effettuato la sua prima sosta al 41° giro, molto prima della normale finestra di cambio gomme. Come se non bastasse, il dado della ruota anteriore destra si è bucato e ha perso quattro giri. Quando, insomma, è in giornata, gli manca la fortuna.

Dopo il primo round di pit stop, intorno al sessantesimo giro, Power torna in testa, sempre davanti a McLaughlin, mentre Newgarden ha perso 5 secondi e conserva stabilmente la terza posizione. O’Ward ormai è lontano, al quarto posto, con Ericsson e Sato quinto e sesto, mentre Palou è sceso nono. Dixon è stato quello che ha pagato il prezzo più alto: quindicesimo e doppiato.

McLaughlin attacca Power per la testa della corsa all’83° giro. Newgarden, invece, chiude il gap in poco tempo e si unisce alla battaglia. In una fase di doppiaggi, Newgarden passa McLaughlin ed inizia a puntare Will Power.

Il trio Penske domina con quasi 10 secondi di vantaggio. Infine, Newgarden prende il comando da Power al 121° giro, aiutato anche da un suo errore. La seconda serie di pitstop si è svolta proprio in questo periodo, con le posizioni di testa che rimangono invariate. Ericsson è salito brevemente in terza posizione, dopo aver effettuato il pit stop anticipato, ma McLaughlin l’ha subito superato con pneumatici nuovi.

Il leader della classifica Power ha iniziato a faticare in questo stint, scendendo al quarto posto al 145° giro dopo aver urtato il muro all’uscita della curva 4. Questo ha permesso a Newgarden di consolidare la prima posizione con un vantaggio di 6 secondi su McLaughlin. O’Ward insegue un secondo più indietro.

La prima caution della gara arriva a causa di Graham Rahal che colpisce il muro di curva 4 danneggiando pesantemente tutto l’anteriore della sua auto. “È stata la peggiore auto che abbia mai guidato su un ovale”, ha dichiarato.

Ericsson e Kirkwood, con una strategia alternativa e grazie alla bandiera gialla, si sono piazzati rispettivamente al quinto e al sesto posto.

La gara riparte al giro 167, con Ericsson che passa subito davanti a Power. O’Ward attacca McLaughlin, ma senza successo, e Power alla fine ritrova il suo ritmo e si riprende la posizione su Ericsson. La gara si è rapidamente stabilizzata.

Newgarden ha allungato di 7 secondi su McLaughlin, che a sua volta ha preceduto O’Ward, con Power, Ericsson, Kirkwood, Palou e Dixon che inseguono. I leader hanno effettuato gli ultimi pitstop a partire dal giro 208, rientrando nello stesso ordine davanti, ma con Ericsson che alla fine batte Power e conquista la quarta posizione. Nel frattempo, Dixon ha superato Kirkwood per il sesto posto, mentre Palou è scivolato all’ottavo.

McLaughlin sembra riuscire a recuperare Newgarden nell’ultimo stint, ma il leader gestisce il suo distacco e sfrutta i doppiati a suo vantaggio (alla fine solo i primi quattro saranno a pieni giri).

Penske domina, Newgarden vince, nonostante qualche momento di nervosismo negli ultimi giri.

Siamo pronti ad assistere allo spettacolo di Gara 2 in Iowa, dove Newgarden cerca conferme e gli altri hanno trovato un avversario da battere!

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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