Tra Singapore e spettacolo non c’è differenza. Nessuno si sarebbe aspettato un Gran Premio del genere, adrenalina allo stato puro per quella che è stata una delle gare più imprevedibili della stagione.
Il finale imprevedibile
Vince magnificamente Carlos Sainz, secondo Lando Norris e terzo Lewis Hamilton.
Dopo dieci giri da cardiopalma ad avere la meglio è lo spagnolo che riesce a difendersi e guadagnare così, la seconda vittoria della sua carriera.
Le speranze di Russell, che stava attaccando la seconda posizione, si spengono nell’ultimo giro contro il muro.
Tra ritiri e safety car
Due ritiri e due safety car che hanno infiammato il GP di Singapore, smantellando così tutti i pronostici.
Già al primo giro, Yuki Tsunoda è stato costretto al ritiro, il secondo dopo Monza per il giapponese. La sua gara non inizia nemmeno in quel di Singapore, dopo un contatto è costretto a terminare la gara anche causa di un problema al motore.
Secondo ritiro di giornata quello di Esteban Ocon, nessun regalo di compleanno per lui, che al 42esimo giro si ferma, concludendo quella che fino al momento era una prestazione più che rilevante. Facendo entrare l’ennesima safety car, avvantaggiando le due Mercedes che entrano per il pit stop, tentando il tutto per tutto per arrivare alla vittoria.
Weekend dolce amaro in casa Ferrari
Partivano primo e terzo, ma da subito la mentalità troppo conservativa ha complicato le cose, ma alla fine una difesa magistrale e l’arrivo di due nuovi avversari hanno aiutato Sainz alla vittoria, mettendo un punto alle 11 vittorie dell’olandese.
Le parole di Sainz:”Sono sicuro che tutti i tifosi saranno contenti di questa vittoria, l’abbiamo conquistata sulla pista, è stato un weekend fantastico”.
Tutto da rifare con Charles Leclerc, la sua gara è stata rovinata a causa di un lungo pit stop. Successivamente le gomme erano troppo rovinate per poter restare con i primi quattro, nel finale attaccato da Max Verstappen è riuscito a difendere la quarta posizione.
Red Bull salva il salvabile
Dopo delle qualifiche sottotono, le due RedBull devono accontentarsi di un quinto posto con Max Verstappen, che nell’ultimo giro attacca con forza la quarta posizione di Leclerc, mentre solo nono Checo Perez. In questo weekend si è salvato il salvabile, mancando così la prima possibilità di centrare il campionato costruttori.
L’ultimo punto disponibile è stato centrato dal neozelandese Liam Lawson, che dopo una gara pazzesca, al terzo GP della sua carriera arriva ai punti.
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