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GP d’Australia: splendido 1-2 Ferrari, ritirato Max Verstappen

Ad Albert Park prende il via il terzo round della stagione 2024, mentre in Italia l’alba sta per sorgere, in Australia, è tutto pronto!

L’inizio e il ritiro di Max

La temperatura è di 15 gradi più alta di ieri. Una partenza pulita, tutti i piloti molto vicini vista la gomma gialla, da subito l’azione è caratterizzato dalla lotta Perez-Russell. Ma al terzo giro colpo di scena, Sainz riesce a sorpassare Max Verstappen.

L’olandese tre volte campione del mondo, dopo il cambio della power-unit, è costretto al ritiro per un principio d’incendio ai freni. Mettendo fine ad una sequenza di 9 vittorie, e 43 gare a punti, la 2^ di tutti i tempi.
Finisce una striscia positiva che aveva visto Verstappen vincere sempre dalle sue ultime 18 pole position, la migliore di tutti i tempi.
Le sue dichiarazioni:“Problema di surriscaldamento dei freni, macchina i guidabile. È un peccato. Non è mai bello ritirarsi”.

Ritiro Max Verstappen, Australia, 2024, F1

Weekend da dimenticare per Mercedes

Il primo colpo di scena in casa Mercedes lo firma Lewis Hamilton, costretto al ritiro per un guasto alla power-unit. Ma i problemi non finiscono qui infatti al cinquantaseiesimo giro, a seguito di una lunga battaglia con Alonso, nello stesso punto di Alex Albon, George Russell perde la macchina.
Un bruttissimo incidente, ma fortunatamente il pilota ne è uscito illeso. A seguito di questo incidente, Fernando Alonso è stato penalizzato di 20 secondi per aver causato un Drive Through, portandolo all’ottavo posto complessivo.

Inoltre vista la sua posizione della sua monoposto in pista, la gara è terminata sotto regime di safety car.

I primi punti

Tsunoda, dopo una prestazione di tutto spessore, conclusasi al settimo posto, porta a casa i primi punti per Visa Cash App, mentre Haas conquista ben 3 punti, con il nono posto di Hulkenberg e il decimo di Magnussen.

Luci ed ombre

Una gara a due facce per molte squadre, prestazione davvero impressionante per McLaren, molto performante con tutte e due le monoposto, concludendo la gara con un terzo e un quarto posto. Se Oscar Piastri ha messo in luce il suo talento, l’altro australiano, Daniel Ricciardo al suo decimo gran premio in casa, delude moltissimo con una prestazione anonima, proprio come quella di Sergio Perez.

La Ferrari c’è

Nel weekend australiano, l’alba italiana si accede di rosso, Carlos Sainz vince il gran premio d’Australia. Seguito da Charles Leclerc che porta a casa il punto addizionale per il giro veloce. Una performance davvero costante, impreziosita da una strategia corretta e con dei pitstop davvero ben eseguiti.

Un’impresa davvero magica, quella firmata dai due ferraristi, portando a casa una doppietta che in Australia mancava dal 2004.

Le classifiche: piloti e costruttori

Un gran premio che cambia le carte in regola. Il campionato sia piloti che costruttori resta in mano a Red Bull e a Max Verstappen ma il distacco si è notevolmente accorciato. Soli quattro punti di distacco tra Red Bull e Ferrari, gli stessi che dividono l’olandese da Charles Leclerc.

Quattro piloti divisi da 11 punti, un campionato che è ancora tutto da decidere.

Le parole dei protagonisti

Le parole di Carlos Sainz:“È pazzesco, una montagna russa, grazie ragazzi, grazie Ricky, grazie ragazzi, forza! È stata una gara davvero dura, ma sono orgoglioso. Dimostra che la vita è pazzesca, una montagna russa ma sono felice. Ho subito potuto pensare di poter battagliare con Max e poi sono riuscito a passarlo, lui ha avuto abbastanza vittorie. Ora sto benissimo, sono felicissimo”.

Le parole secondo arrivato Charles Leclerc: “Una bella sensazione per la squadra, una doppietta che non succedeva dal Bahrein, nel 2022. Carlos è stato eccezionale, meglio di così non poteva andare. Non ho mai pensato di poterlo attaccare, lui ha lavorato meglio e si merita la vittoria”.

Le parole del terzo classificato Lando Norris: ”La giornata è andata bene, sono orgoglioso della squadra abbiamo portato tanti punti a casa. Il passo c’era e la Ferrari ha fatto un buon lavoro. Sono felice”.

La stagione è ancora lunga e non ci resta che attendere due settimane per il Gp di Suzuka.

Ginevra Stanghellini

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