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I Top&Flop dell’E-Prix di Misano: Dennis sinonimo di costanza, l’Italia risponde presente

Il weekend italiano di Formula E è stato un vero e proprio trionfo di spettacolo e pubblico. Nel weekend dell’E-Prix di Misano i re sono Rowland e Wehrlein che si dividono le vittorie, ma la presenza di un circuito vero ha reso questo fine settimana un vero e proprio spettacolo. Misano per noi è promossa a pieni voti!

I TOP DELL’E-PRIX DI MISANO


PASCAL WEHRLEIN – Il mattatore della domenica e il leader del Mondiale di Formula E. Dopo un sabato di gara tremendo, il giorno dopo caccia l’animo da squalo e in un solo boccone si guadagna la vittoria della domenica e il primato in classifica, che sia l’anno buono per il tedesco?

JAKE DENNIS – Non vince ma è il più solido di tutti. L’inglese di Andretti guadagna due splendidi primi posti, gestendo e sognando anche la vittoria per qualche attimo. Una mentalità forte, un passo con un ritmo da leader puro. Jake è il serio candidato a questo Mondiale, COSTANZA SUPER!

MISANO – Dobbiamo cantarcela e suonare… siamo pur sempre italiani. Il weekend di Misano è un successone, sia per l’azione in pista che per il tanto movimento attorno. Quasi 30 mila persone in autodromo e un primo anno super. Non rimpiangiamo Roma e anzi… facciamo ancora qualche altra gara qui quest’anno.

I FLOP

VERGNE – Sembrava essere un buon weekend per il francese, forte della P2 di partenza in entrambe le gare. Per l’uomo di punta di DS però la gara è un lento ed inesorabile passo del gambero. Punti preziosi certo, ma ci si aspettava molto di più, le premesse sembravano quelle buone.

BIRD – L’inglese di McLaren semina ma non raccoglie. Il sabato è da incubo con il ritiro a gara in corso. La domenica è invece una danza verso il fondo, la partenza dalla P5 faceva ben sperare e invece la domenica dell’inglese è stato un triste declino… fino alla P10 conclusiva.

Michele Massa

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