Il circuito di Misano è palcoscenico del primo fine settimana della stagione 2024 di Formula 4 italiana. Il primo round dell’anno è Prema Show, con il team italiano che sigla un magnifico 1-2 durante la prima gara per poi ripetersi in gara 2 e blinda la prima fila in entrambe le qualifiche. Anche in gara 3 ritroviamo i due piloti Prema nelle prime due posizioni sia in qualifica che nel podio.
Gara 1 – E’ 1-2 Prema
In occasione di Gara 1, è Freddie Slater a scattare dalla prima casella, affiancato dal compagno di squadra Alex Powell per una prima fila tutta Prema. Al via Slater mantiene la testa della classifica, mentre il secondo posto va nelle mani di Gianmarco Pradel, che scavalca il talento di casa Mercedes. Powell risponde però all’attacco, tornando in seconda posizione dopo alcune curve. Dopo poche tornate, la Safety Car fa il suo ingresso dopo un testa coda di gruppo che vede coinvolti quattro piloti del fondo griglia, che vede il ritiro di Daryanani e di Berreby. Nella seconda metà di gara, Slater dà lo strappo e costruisce un vantaggio importante, con Powell che rimane ad inseguire a distanza. Dopo mezz’ora in pista, lo scudiero della Prema taglia il traguardo per primo, seguito dal compagno statunitense. Pradel completa il podio, dietro l’1-2 del team italiano.
Gara 2 – Slater vince ancora
La griglia di partenza della seconda gara del fine settimana vede Slater e Powell blindare, nuovamente, la prima fila. Il diretto inseguitore dei due piloti Prema è Akshay Bohra, in terza posizione. Allo spegnimento dei semafori Slater mantiene la testa della gara, con Powell che chiude la porta a Bohra e rimane in seconda piazza. Dopo poche tornate, Kean Nakamura Berta e Davide Larini sono protagonisti di uno strano incidente che vede la vettura dell’italiano sopra quella dell’avversario. La Safety Car entra in azione per alcuni giri, poi la gara riparte. Slater mette a punto un perfetto elastico e rimane in cima alla classifica, seguito a più di un secondo di distanza dall’avversario. La Safety Car però fa il suo ritorno dopo pochi minuti, con la monoposto di Alvise Rodella che si ferma in mezzo alla pista. La breve interruzione non mette però in pericolo la leadership di Slater, che ancora una volta mantiene la prima posizione. I piloti non hanno però molto tempo per sorpassarsi a vicenda, dato che la Safety Car è richiamata in azione per il guasto alla vettura di Viisorenau. Gli ultimi giri di gara trascorrono senza altre bandiere gialle, con Slater che vince anche la seconda corsa del fine settimana, portandosi dietro Powell e Bohra.
Gara 3 – Podio rosso Prema
Ad occupare le prime tre piazzole di partenza sono i primi tre classificati di gara 2: Slater, Powell e Bohra. Sono seguiti da i due giapponesi Yamakoshi e Nakamura-Berta, rispettivamente Van Amersfoort Racing e PREMA Racing. In partenza si hanno diversi stalli, tra cui quello di Bohra, la cui fortuna sembra arrestarsi dopo due gare quasi perfette. Scatta la prima Safety a pochi minuti dall’inizio: si tratta di un contatto tra Daryanani (Cram Motorsport) e Mrad (PHM AIX Racing), entrambi costretti a ritirarsi. Pradel (US Racing) approfitta della lotta tra Yamakoshi e Nakamura per il terzo posto e lo stallo di Bohra: si porta avanti di due posizioni e mette pressione ad Al Dhaheri (Prema Racing). Entra in pista la sesta Safety del weekend, questa volta per Kostic (Van Amersfoort Racing) e Anurag (US Racing), che è finito a muro. La bandiera verde permette a Nakamura-Berta di superare Yamakoshi e assicurarsi la terza posizione. Dopo pochi giri finiscono nella ghiaia sia Berreby (Maffi Racing) che Sommalisto (R-ace GP) e scatta l’ultima Safety del weekend a cinque giri dalla fine: nonostante la bandiera gialla, la vettura di Sommalisto non viene rimossa e la gara prosegue con la vittoria di Slater e il secondo posto di Powell. A completare il podio è il giapponese Nakamura-Berta.
Olivia Carbone e Emma Vasile
