Sull’asfalto del Paul Ricard, in Francia, va in scena il quinto round del campionato di Formula 4 Italiana. Il campionato, fino ad ora dominato da Freddie Slater, vede Akshay Bohra conquistare il primo successo in categoria durante la prima gara del weekend. La seconda gara, che va in scena a Le Castellet durante il primo pomeriggio della domenica, è vinta invece da Slater. Gara 3, infine va a Nakamura-Berta, per avere tre vincitori diversi nel corso del weekend.
Gara 1: la prima vittoria per Akshay Bohra
Di Riccardo Formenti
In pole c’è il pilota della US Racing, Akshay Bohra, che in partenza non si fa sorpassare e inizia a dettare un ritmo incessante. Seguono Beeton e Yamakoshi, con Ferreira che supera Powell e conquista la quarta posizione. Intanto in undicesima posizione Stollcermanis rischia di causare una bandiera gialla tamponando Rehm, che riesce a non perdere il controllo dell’auto. Assente, tra i protagonisti, Freddie Slater, partito ultimo dopo alcuni problemi in qualifica.
Per il resto della gara le prime posizioni restano uguali, mentre a centro gruppo la gara è più accesa, culminando in un bel duello a tre per la settima posizione tra Rashid al Dhaheri, Gowda e Jonsson. A tagliare il traguardo per primo è proprio Akshay che, con una gara perfetta, si porta a casa la prima vittoria in campionato. Podio anche per Beeton e Yamakoshi.
Gara 2: Slater torna sul gradino più alto
Di Olivia Carbone
La pole position della prima gara della domenica va a Bohra, che sogna di ripetersi. Al suo fianco scatta Beeton, mentre la seconda fila è occupata da Yamakoshi e da Slater. Allo spegnimento dei semafori, il pilota indiano si mantiene in testa, seguito dal rivale nipponico. La prima Safety Car entra in azione dopo appena un giro, con la monoposto di Holguin ferma dopo un contatto. La bandiera verde torna a sventolare quando mancano venti minuti alla fine della gara. Alla ripartenza, Slater ha la meglio su Beeton e ottiene la terza posizione.
Il pilota della Prema si accende, mettendo nel mirino e poi sorpassando Yamakoshi. A quindici minuti dalla bandiera a scacchi, Slater si mette a caccia di Bohra per la leadership della gara. Poco più tardi, l’attuale leader del campionato mette a punto il sorpasso, ottenendo la testa della classifica. L’inglese ottiene così l’undicesimo successo stagionale in quattordici gare disputate, tagliando il traguardo davanti a Bohra e a Beeton.
Gara 3: Nakamura-Berta ha la meglio nel finale
La terza e ultima corsa del fine settimana inizia alle spalle della Safety Car, con la pioggia che ha cessato di cadere sul circuito solo pochi minuti prima del via. Dopo cinque minuti sotto regime di bandiera gialla, la gara può finalmente iniziare. A guidare la classifica è Slater, seguito da Bohra e da Beeton. Con il passare dei giri, il pilota indiano perde terreno, con Beeton che passa in seconda posizione e Alex Powell che eredita il terzo gradino temporaneo.
La pista si asciuga rapidamente e i primi tre, tutti su gomma wet, iniziano a perdere posizioni. Jonsson, su gomme da asciutto, ottiene la leadership, portandosi dietro Nakamura-Berta. Slater scivola in terza posizione, tallonato da Stolcermainis, che presto lo svernicia. I diversi team iniziano ad effettuare i pit stop per montare le slick, con Slater che rientra in venticinquesima piazza. Durante l’ultimo giro della gara, Nakamura-Berta perfeziona il sorpasso su Jonsson, ottenendo la prima posizione e andando a vincere Gara 3.