Il regolamento della stagione 2022 impone alle squadre di convocare un rookie per partecipare almeno a due sessioni di FP1. La proposta, nata nel 2019, è stata apporvata ufficialmente solo quest’anno, in modo da rendere i giovani piloti più coinvolti nella massima categoria. Con il termine “rookie”, si intende un pilota che non ha mai partecipato a più di due Gran Premi di F1 validi per il campionato. FP1 rookie
Chi sono, quindi, i principali candidati?
Mercedes
La prima scelta del team inglese ricade su Nyck De Vries, campione del mondo di FE e attuale pilota della Mercedes. Se De Vries si dovesse però dimostrare impegnato nel campionato di Formula E, sarebbe un membro del programma per giovani piloti della Mercedes a essere convocato. Al momento è Frederik Vesti il pilota con più esperienza dell’Academy, che dal 2022 parteciperà al campionato di Formula 2.
Sia De Vries che Vesti sono quindi ottimi candidati.
Red Bull
La Red Bull ha sicuramente una larga schiera di giovani piloti tra cui poter scegliere, infatti il Red Bull Junior Team vanta undici membri. Nonostante ciò, sono solo in quattro, in realtà, ad avere i punti necessari per ottenere la superlicenza necessaria per partecipare alle FP1: Liam Lawson, Jüri Vips, Jehan Daruvala e Dennis Hauger. Chi sarà dei quattro a partecipare alla sessione di prove libere?
Ferrari
Il membro con più esperienza della Ferrari Driver Academy, che è ancora classificabile come rookie, è Robert Shwartzman, che sembra essere il favorito. In caso di impossibilità nel convocare il pilota russo, la scelta potrebbe ricadere su Callum Ilott, nonostante il britannico correrà in IndyCar durante il 2022 e abbia lasciato il vivaio della Scuderia di Maranello.
McLaren
L’unico candidato della McLaren è Pato O’Ward, pilota di IndyCar. Il team inglese è infatti sprovvisto di un programma giovanile, ma se O’Ward non potesse partecipare alle FP1, la McLaren dovrebbe contattare il secondo pilota che condivide con la Mercedes: De Vries. FP1 rookie
Alpine
La sola scelta logica che potrebbe prendere la squadra francese sarebbe quella di convocare Oscar Piastri, vincitore di Formula 2 nel 2021 e terzo pilota Alpine. La seconda opzione dell’Alpine, in caso di emergenza, sarebbe Christian Lundgaard, che però parteciperà anche al campionato di IndyCar.
AlphaTauri
L’AlphaTauri è la seconda squadra della Red Bull, per cui i candidati sono gli stessi di quelli del team inglese. È quindi probabile che i due (o tre) piloti non convocati dalla Red Bull possano partecipare alle FP1 con l’AlphaTauri.
Aston Martin
L’Aston Martin, priva di un vivaio, potrebbe rivelarsi la perfetta chance per i giovani piloti non facenti parte di una Academy, ma in possesso di superlicenza. I candidati della squadra britannica sono quindi sconosciuti.
Williams
La Williams Academy, che ha sempre vantato numerosi piloti al suo interno, al 4 febbraio conta solo due partecipanti al progetto 2022: Logan Sargeant e Zak O’Sullivan. Sarebbe quindi Sargent l’unico candidato possibile, in quanto O’Sullivan non è ancora dotato di superlicenza.
Alfa Romeo
A spiccare nel progetto della Sauber Junior Academy è sicuramente Théo Pourchaire, che si appresta a partecipare alla sua seconda stagione in F2. Sembra essere quindi il candidato perfetto per l’Alfa Romeo.
Haas
Pietro Fittipaldi rientra ancora nella categoria rookie, perché ha partecipato a soli due Gran Premi di Formula 1, nel 2020, a seguito dell’incidente di Grosjean. Se avesse necessità di convocare un pilota diverso da Fittipaldi, la squadra americana potrebbe optare su Schwartzman.