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Recap Formula E 2021 – Cosa ci aspettiamo dalla prossima stagione?

Uno sguardo al passato prima di addentrarci nell’ottava stagione di Formula E

La settima stagione della Formula E si è conclusa qualche mese fa, con l’ultima gara del 15 agosto a Berlino, nel circuito del Tempelhof, coronando Nyck De Vries Campione del Mondo di Formula E.

È passato un po’ di tempo ormai e la nuova stagione è in procinto di iniziare, con le prime due gare il 28 e 29 Gennaio a Diriyah. Sarà una stagione di transizione, per alcune scuderie: dopo l’uscita di Audi e Bmw, sarà l’ultimo anno per Mercedes, prima dell’ingresso di Maserati a partire dal 2023. Ci saranno anche dei cambi di regolamento e circuiti nuovi, per un calendario con 16 appuntamenti in 10 città diverse. Ci saranno anche delle new entry per quanto riguarda i piloti, come Antonio Giovinazzi , uscente pilota Formula 1 dell’ Alfa Romeo Racing e rookie in Dragon Penske e Dan Ticktum, pilota inglese scoppiettante che si è fatto notare per il suo talento in Formula 2.

Fonte: motorsport.com

Prima di immergerci nell’ottava stagione però, è tempo di fare un recap della scorsa stagione di Formula E.
Quali sono stati i 4 momenti più iconici del 2021?

I 4 momenti da ricordare:

  1. Squalifiche e penalità sono all’ordine del giorno, come anche incidenti e Safety Car. La Formula E si sa, è una categoria completamente diversa dalla Formula 1 anche come stile di guida. I tracciati sono prevalentemente cittadini e ciò comporta che le gare siano conformate in una certa maniera. Non mancano mai i colpi di scena, con una serie di podi cancellati. E’ questo il caso, per esempio, di Wehrlein a Puebla, Messico, a vantaggio di Di Grassi. Oppure incidenti inaspettati, che possono cambiare le carte in tavola all’ultimo giro.
  2. Salvare energia per gli ultimi giri è fondamentale. Una gara clamorosa quella di Valencia, dove negli ultimi minuti di gara, complice una riduzione di potenza dovuta all’entrata della Safety car, molte vetture si sono arrestate prima della fine del tempo di gara. Da Costa sembrava avere la vittoria in tasca ma, batteria scarica dopo batteria scarica, si ritrova solo settimo, vedendo Nyck De Vries a podio sorpassare tutti i rivali davanti, ormai senza energia.
  3. E-Prix di Roma, gli ultimi saranno i primi. Lo sa bene Stoffel Vandoorne che dopo una Superpole in Gara 1 non è riuscito a concludere la gara per varie difficoltà. Nonostante una rimonta pazzesca grazie anche all’utilizzo del Fan Boost, una perdita di traiettori ha vanificato tutti i suoi sforzi. Si è rifatto però il giorno successivo, in Gara 2, dove ha vinto gestendo benissimo anche la potenza della batteria, arrivando fino alla fine senza problemi. Il karma esiste per tutti.
  4. L’Olanda ha fatto incetta di Campioni del Mondo nel 2021. Nyck De Vries vince il suo primo titolo con Mercedes in Formula E dopo una stagione strepitosa ma non priva di difficoltà e sfortuna per lui. Alza la coppa a Berlino, al Tempelhof Airport, nonostante un ottavo posto in gara. Si è trattato di un risultato più che sufficiente per diventare campione, considerando i suoi punti di vantaggio in classifica generale.

Cosa vi aspettate per la prossima stagione? Quale pilota riuscirà ad aggiudicarsi il titolo? Scrivetecelo nei commenti!

Martina Spinello

Laureata in Economia e in Entrepreneurship and Innovation all'Università degli Studi di Padova, seguo la Formula 1 da quando Schumi vinceva i mondiali con la Rossa.Affascinata dall'aspetto economico e politico che sta dietro al Motorsport, scrivo per Multiformula articoli riguardanti le dinamiche che muovono il Circus.

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