Uno sguardo alla nuova classe dell’academy di Milton Keynes
Dopo il successo di un talento made in Red Bull come Max Verstappen, incoronato campione di Formula 1 per la prima volta il dicembre scorso, Helmut Marko ha già puntato il suo sguardo al futuro (imminente).
Il Red Bull Junior Team, infatti, si presenta agguerritissimo sin dalla seconda settimana di gennaio, nella quale è stato proprio il team con sede a Milton Keynes uno dei primi ad annunciare la destinazione di tutti i suoi piloti per il 2022.
L’obiettivo, tacito e fondamentale, è sicuramente quello di provare a portare a casa risultati ancora più importanti di quelli ottenuti nella stagione scorsa e, per farlo, l’Academy della Red Bull ha schierato i propri piloti in prima linea nelle formule minori.
Non è mai stata un segreto l’esistenza di un ampio vivaio di giovani talenti che Marko custodisce sotto la sua ala protettrice. Osservando attentamente ognuno di loro in ogni occasione, ha sempre cercato di trovare la sistemazione più adatta a loro per aiutarli a raggiungere i risultati auspicati.
Il Red Bull Junior Team, ad oggi, è uno dei più numerosi e per questo uno di quei team che conta più presenze nei campionati, a dimostrazione che, in casa Red Bull Racing, credono fermamente nel potenziale di ogni pilota prescelto per il loro programma giovanile.
Formula 2
Quest’anno saranno ben 5 i piloti che gareggeranno in Formula 2 con i famosi tori sulla tuta blu.
Liam Lawson, Jüri Vips e Jehan Daruvala saranno il tridente d’attacco dell’Academy Red Bull che con loro, e la loro esperienza guadagnata negli scorsi anni, punterà senza alcun dubbio al titolo di campione della categoria.
Vips rincorrerà il titolo con la Hitech Grand Prix, team che l’ha accolto nel 2021 e che continuerà a lavorare con lui anche quest’anno.
Al pilota classe 2000, infatti, non sono di certo bastate le 2 vittorie dello scorso anno. Jüri sa bene che per impressionare Helmut Marko ci vuole molto di più e ora, dopo un anno di “gavetta”, è pronto a dimostrare che può raggiungere la vetta della classifica.
Dopo i test svolti ad Abu Dhabi alla guida della RB16B fresca campionessa del mondo, Vips sogna davvero il grande salto.
Lawson, invece, dovrà mettere in pratica tutto ciò che ha imparato durante la scorsa stagione, quando ha esordito contemporaneamente sia in Formula 2 sia nel campionato DTM. In entrambe le categorie, da vero fuoriclasse, ha vinto al debutto, facendosi subito largo tra piloti molto più esperti di lui.
Inoltre, anche Liam è stato uno dei prescelti per i test ad Abu Dhabi lo scorso dicembre, dove il giovane pilota ha avuto l’opportunità di guidare una monoposto di Formula 1 (la AT02 della Scuderia AlphaTauri).
Purtroppo, però, la sfortuna ha bussato un po’ troppe volte alla porta del pilota neozelandese e per questo la stagione ormai imminente potrà e dovrà essere quella del meritato riscatto. Riuscirà Liam a liberarsi della cattiva sorte, puntando direttamente al titolo in Formula 2?
La sua nuova scuderia, la Carlin, è entusiasta di lavorare con un giovane promettente come Lawson. Chissà, perciò, che non sia l’anno giusto per dimostrare non solo al Dr. Marko, ma anche a tutto il mondo, che lui si merita davvero un posto in Formula 1, il suo grande sogno.
Daruvala, infine, si trova probabilmente all’ultima chiamata.
Dopo due stagioni in Formula 2, il pilota indiano tenterà il tutto per tutto con una nuova scuderia. Sarà infatti la Prema Racing la sua nuova casa, team uscito vittorioso dalla scorsa stagione. Il ritorno in Italia potrebbe giovare a Jehan, il quale dovrà mostrare tutto il suo potenziale fin dal primo round per convincere Helmut Marko a dargli una vera chance.
Essendo il pilota più “anziano” del Red Bull Junior Team, Daruvala ha certamente tanta esperienza. Nonostante questo, sa molto bene che adesso il minimo errore potrebbe compromettere definitivamente il suo sogno di arrivare in Formula 1.
Il suo compagno di squadra, quest’anno, sarà un altro pilota del Red Bull Junior Team. Il vincitore della Formula 3 2021 Dennis Hauger, infatti, approderà in Formula 2 con la Prema affiancando un veterano che ha già conosciuto.
Hauger, che lo scorso anno ha sbaragliato la concorrenza, si troverà davanti a una nuova e importante sfida. Sicuramente vorrà guadagnare esperienza, ma l’obiettivo sarà portare a casa il titolo nella sua prima stagione nella categoria. Che sia il pilota norvegese, il pupillo di Marko, che lo lasciò sbalordito dopo un test al simulatore, il successore di Oscar Piastri, fresco vincitore “da rookie“?
Dennis proverà a ripetere il successo dell’australiano, consapevole però che la concorrenza, anche all’interno della sua stessa academy, è molto alta.
Ultimo, ma non per importanza, Ayumu Iwasa.
Il pilota giapponese classe 2001 sale dalla Formula 3 per debuttare in Formula 2 a fine marzo nel team DAMS. Ayumu si è sempre fatto notare per il suo talento e il Red Bull Junior Team è pronto a supportarlo anche in questo importante salto.
Potrebbe essere la sorpresa dell’anno? Siamo davvero curiosi di scoprirlo.
Formula 3
Nel campionato di Formula 3 il Red Bull Junior Team porterà 3 piloti, tutti pronti a lottare per la prima posizione in classifica.
All’esperienza di Jak Crawford e Jonny Edgar, si aggiunge quest’anno Isack Hadjar, attualmente campione rookie della Formula Regional by Alpine.
Crawford gareggerà con la Prema Racing dopo il suo primo anno da rookie in Hitech, che quest’anno ha ingaggiato proprio il suo compagno di academy Hadjar. Edgar, invece, dalla Carlin passerà alla Trident.
Si nasconderà tra di loro l’exploit della stagione di Formula 3 2022 che riuscirà a bissare il successo di Hauger? Helmut Marko, dopo aver puntato su di loro fin da piccoli, ci crede davvero molto.
Inoltre, proprio in queste settimane, Crawford e Hadjar sono già impegnati nel Campionato di Formula 3 Asiatico. Tra Dubai e Abu Dhabi, queste gare saranno un test pre-stagionale per due piloti che sono ora sotto la lente di ingrandimento dei vertici del Red Bull Junior Team.
L’Academy Red Bull, però, non si ferma qui.
Oltre ai piloti già menzionati che correranno in Formula 2 e Formula 3, il Red Bull Junior Team si compone anche di altri giovanissimi ragazzi.
Souta Arao e Yuto Nomura sono due piloti giapponesi classe 2005 che gareggiano nel campionato di Formula 4 francese. Con loro, il vincitore della Formula 4 statunitense Noel León che parteciperà alla Formula Regional by Alpine nel 2022.
Infine, il pilota di kart con doppia nazionalità (inglese-svedese) Arvid Lindblad sarà la punta di diamante della Red Bull in Formula 4, il “prescelto dalla F1” (come è chiamato) da Marko tra migliaia di talenti.
