di Stefania Demasi e Giulia De Ieso
Terzo e ultimo giorno di test in Bahrain. Ultimi dati da raccogliere, ultime ore per raccogliere più sensazioni possibili per prepararsi al meglio al via del primo Gran Premio della Stagione.
Il grande assente di questo Day 3 è Max Verstappen. È stata Red Bull a decidere che per il Campione del Mondo in carica due giornate di test possano bastare, lasciandolo fuori per queste ultime ore.
Sessione del mattino
Alle 8 del mattino italiane ha inizio l’ultima giornata di test. Il più veloce del mattino risulta essere Leclerc, seguito da Russell e Drugovich. Appena fuori dalla top 3 la Red Bull di Sergio Pérez.
Mercedes ha sistemato i problemi all’impianto idraulico che hanno costretto Russell ieri a terminare in anticipo la sua sessione di test. Nonostante ciò, non brilla ancora come si sperava e ha evidenziato qualche difficoltà soprattutto nel momento in cui si è deciso di montare la mescola più dura.
Per quanto riguarda Ferrari, è comparsa sulla monoposto numero 16 quella strana fossetta che era comparsa anche sull’auto di Sainz nella prima giornata di test. Si tratta di una mancanza di materiale in quel punto, che crea questo effetto “vuoto” ad alte velocità che porta appunto alla formazione di questo buco. Mercedes e Red Bull si sono già rivolte alla FIA per avere chiarimenti a riguardo.
Ferrari dovrà sicuramente provvedere a rinforzare quel punto. Qualche problema anche in materia di degrado gomma per la rossa. Il terzo posto di Drugovich potrebbe far ben sperare in un salto di qualità per Aston Martin; non fa impazzire McLaren con Oscar Piastri – che finisce anche in testa-coda.
Problemi per la Alfa Romeo: si ferma Valtteri Bottas
Si concludono in anticipo i test del mattino per il pilota finlandese, la cui macchina ha improvvisamente rallentato per poi fermarsi fuori pista. Si pensa a un ko del motore, che allarma i motorizzati Ferrari. Il problema affidabilità potrebbe preoccupare ancora?
Sessione pomeridiana
Nelle ultime di ore di questi test non ci sono state particolari sorprese: Perez, con la sua super Red Bull, porta a casa il tempo più veloce di questo pomeriggio. Secondo tempo per Hamilton, un breve lampo per una Mercedes che in questi tre giorni si fatta vedere parecchio in crisi: negli ultimi 20 minuti, il pluricampione del mondo faceva addirittura fatica a tenere la macchina in pista. Terzo Bottas con l’Alfa Romeo, che nella mattinata è stato costretto a terminare in anticipo la sessione di test a causa di un guasto.
Quarte e quinte le Ferrari di Leclerc e Sainz, sesto Tsunoda e settimo Magnussen con la Haas. Chiudono la top10 Russell su Mercedes e le due Aston Martin di Fernando Alonso e Felipe Drugovich, vera sorpresa di questo test. Si confermano Red Bull e Aston Martin i team con il migliore passo gara, a differenza della Ferrari, che appunto continua ad avere ancora qualche problematica nella gestione delle gomme.
Ancora evidenti difficoltà anche in casa McLaren: il team inglese chiude i test con un magro undicesimo posto di Norris e con Piastri addirittura sedicesimo. Non brillano neppure le Alpine, rispettivamente al dodicesimo e quattordicesimo posto con Gasly e Ocon.
Le dichiarazioni dei piloti
In conferenza stampa, i piloti e vari esponenti del paddock hanno di esprimere le proprie emozioni riguardo questi primi giorni dell’anno passati nell’abitacolo. “Stiamo ancora scoprendo alcuni aspetti della macchina, la filosofia dell’Aston è totalmente cambiata rispetto al 2022. Stiamo sperimentando con assetti diversi. Avremo una vettura da poter sviluppare nel corso della stagione.” spiega Alonso, che ha impressionato in questo Day 3. Vasseur invece, neo Team Principal della Ferrari, dichiara che “Siamo contenti, ma vogliamo di più”.