Sappiamo che una sessione di qualifiche in Formula 2 non determina la buona riuscita di un intero fine settimana, ma sicuramente è un buon punto di partenza. E’ proprio dal venerdì azero, però, che è iniziato un weekend d’oro per Prema Racing. In particolare, è fin da subito sembrato che il team italiano guidato da René Rosin avesse fatto davvero tesoro delle settimane di pausa e si sia poi presentato a Baku come nuovo, rinato.
Merito, questo, della mentalità vincente che ha sempre contraddistinto chi è maturato a pane e telemetrie, acqua, pneumatici e motori. La lineup di piloti, forse quella con più potenziale ancora inespresso in griglia, ha scelto proprio il Baku City Circuit per mandare un forte segnale alla concorrenza: mai sottovalutare chi parte in sordina.
Prove Libere
Su un tracciato cittadino insidioso come quello di Baku, il duo Frederik Vesti – Ollie Bearman non ha esitato a mostrare quanto di buono è stato appreso in questa lunga pausa. Nell’unica ora di prove libere a disposizione, infatti, l’inglese classe 2005 ha piazzato il miglior tempo della sessione con 1.54.093, ricordandoci, di fatto, la sua bravura che avevamo già potuto piacevolmente vedere lo scorso anno in Formula 3.
Quarto tempo, invece, per il compagno di squadra che ha sicuramente iniziato il weekend con tanta concentrazione per poter portare a casa punti importanti in ottica classifica.
Entrambi i piloti, infatti, sono scesi dalla monoposto soddisfatti del loro lavoro e si sono mostrati sin da subito carichi per le qualifiche su una pista che non ha mai perdonato il minimo errore a nessuno.
Qualifiche
I 30 minuti di qualifiche all‘insegna del brivido hanno consegnato un responso chiaro: Ollie Bearman, questo weekend, non si poteva battere. Fin dalle prime battute della sessione, infatti, l’inglese si è dimostrato velocissimo e perfettamente in grado di confezionare giri meravigliosi che gli hanno permesso di stare, a ogni tornata, nelle prime posizioni. E’ solo verso la fine della qualifica che, negli ultimi concitati momenti, anche i suoi avversari hanno segnato tempi insidiosi, a partire dal compagno Frederik Vesti, anche lui molto a suo agio nella monoposto Prema.
Nonostante i problemi al volante nel secondo tentativo, quello che poi effettivamente è valso la pole position, Ollie Bearman ha concluso il venerdì davanti a tutti, assicurandosi la tanto ambita prima casella per la Feature Race della domenica. “E’ stata una bella qualifica, anche se non mi aspettavo di fare la pole! La macchina era danneggiata, ero pronto a rientrare ai box alla fine del primo giro e ho ottenuto la pole nel secondo, tutto grazie al team!” ha detto l’inglese al termine della sessione.
Vesti, dal canto suo, non può certo ritenersi deluso. Nonostante la pole del compagno di squadra, anche il danese è riuscito a concludere la sua qualifica in una buona quarta posizione, a mezzo centesimo dalla pole position. Nonostante la pole fosse possibile – ha detto Vesti – è comunque un grande risultato per la squadra e soprattutto per me.
Sprint Race
Il caos della Sprint Race ha decisamente giovato alla Prema: dalla settima e nona posizione di partenza, infatti, i due compagni di squadra hanno saputo approfittare dei ritiri dei diretti avversari per sgattaiolare via e prendersi vittoria e podio!
Dopo una partenza pulita in cui Vesti ha guadagnato ben 2 posizioni, la rimonta lo ha portato fino alla terza, raggiunto da Bearman che è risalito dalla nona. L’incidente al 19esimo giro che ha mischiato le carte in tavola ha poi permesso a entrambi di ripartire per gli ultimi giri precisamente in prima e seconda posizione. Un colpo di fortuna? Sì, ma anche tanta bravura per aver saputo evitare errori e per aver messo in scena una rimonta non semplice su un circuito tutt’altro che facile.
Prema conclude quindi la Sprint con una doppietta che sa di speranza, di tanti sacrifici e di parole gettate al vento di chi, basandosi sui round precedenti, aveva già additato questa lineup come deludente. E’ bastato ritrovare la fiducia in sé stessi e nel team a Bearman e Vesti per portare a casa un risultato splendido.
Bearman trova così la sua prima vittoria in Formula 2, Vesti invece torna sul podio e ricorda a tutti che c’è anche lui nella lotta al titolo quest’anno.
Come entrambi hanno detto nelle interviste post-gara “siamo davvero felici che il nostro duro lavoro stia iniziando a dare i suoi frutti”.
Feature Race
Dalla pole, Ollie Bearman non ha risparmiato nessuno nemmeno nella gara della domenica. In Feature Race gestisce gomme e giri come un veterano e intrattiene lotte all’ultimo respiro con Pourchaire per la prima posizione. Non si fa mancare davvero nulla, si diverte e dimostra che lui in Formula 2 può fare grandi cose, compreso segnare giri veloci uno dietro l’altro con Pourchaire alle calcagna!
Dall’altro lato Frederik Vesti ha ritrovato la costanza che mancava da tempo e, con calma, ha saputo gestire una gara complessa che l’ha visto perdere 1 sola posizione al traguardo ma che sicuramente l’ha reso soddisfatto perché l’ha portato a soli 3 punti dalla vetta del campionato, occupata ora da Pourchaire.
Con la pole e le due vittorie di Bearman, il podio e la quinta posizione di Vesti, Prema Racing torna in Europa agguantando la vetta della classifica dei team. Chi era scettico sulla reali potenzialità del team che anche lo scorso anno ha faticato in Formula 2 ora elargisce complimenti, tutti meritati.
Con i round europei in partenza da Imola, Prema riuscirà a proseguire questa striscia di risultati positivi?