Home » Formula Regional » FRMEC » FRMEC, round 2: tutto quello che è successo nel weekend

FRMEC, round 2: tutto quello che è successo nel weekend

A Yas Marina va in scena il secondo round di Formula Regional Middle East. Tra colpi di scena e grandi momenti di gara, la FRMEC torna a regalarci lo spettacolo delle formule minori. Ecco tutto quello che è successo in questo fine settimana.

Gara 1 – Taponen trionfa

In occasione di Gara 1, è Tuukka Taponen a scattare dalla pole position, affiancato da Taylor Barnard. Il talento della Ferrari Driver Academy parte a tutta velocità, lasciando alle spalle gli avversari. Nel frattempo, Barnard commette un errore, va lungo e lascia la pista, in favore di Boya e Sternshorne, che lo scavalcano. Il pilota spagnolo mantiene la seconda piazza per solo qualche minuto, con l’inglese che lo supera e si mette a caccia di Taponen. Il protagonista del ‘mid-field’ è Rafael Camara che, armatosi di pazienza e intelligenza, riesce a concludere un sorpasso dopo l’altro fino a raggiungere la quinta posizione finale. Il grande colpo di scena della gara è l’ingresso della Safety Car poco dopo il giro di boa, a causa dell’incidente che vede coinvolto Abkhazava. Al via, Stenshorne tallona Taponen, ma ‘tra i due litiganti il terzo gode’ ed ecco che Nael sorpassa entrambi gli avversari, conquistando la prima piazza. La gloria del francese ha però vita breve, e Taponen riesce a tornare in testa, seguito a ruota da Stenshorne. Sul finale, la monoposto di Fittipaldi perde potenza e si ferma sul lato della pista, ma ormai tutti i piloti stanno tagliando la linea del traguardo e Taponen conquista Gara 1, con Stenshorne e Nael a completare il podio. Poco dopo, arriva una penalità per il francese ed è Mary Boya a prendersi la medaglia di bronzo.

FRMEC

Gara 2 – Nael conquista l’oro

E’ Ugochukwu a scattare dalla pole position nella seconda corsa del weekend, ma la sua partenza non è delle migliori. In curva uno, Nael passa dalla terza alla prima posizione con un doppio sorpasso magistrale. Il talento della McLaren viene superato anche dal thailandese Inthraphuvasak, che si aggrappa alla seconda piazza. Durante le tornate finali, Ugochukwu tenta di difendere il terzo posto da Wharton, che lo tallona a pochi metri. I due però danno via ad una lotta senza freni ed entrano in contatto, lanciando le proprie monoposto fuori pista e terminando così la loro seconda gara. La Safety Car debutta sotto il cielo stellato di Yas Marina, con Camara che sale in terza posizione. Il brasiliano però mantiene il podio solo per alcuni giri, con Boya che lo sorpassa poco dopo la ripresa della gara. Nael vince dunque Gara 2, portandosi dietro Inthraphuvasak e Boya.

Gara 3 – Taponen bis

Si spengono i semafori per l’ultima gara del weekend. Tuukka Taponen mantiene la leadership indisturbato per tutta la gara mentre dietro i suoi contendenti tentano la scalata. Menzione speciale per Valerio Rinicella che colleziona un gran weekend e già dalle prime tornate riesce a recuperare due posizioni, partendo dalla nona. Nonostante due safety car, questi giovani piloti hanno regalato una gara avvincente. Due momenti da fiato sospeso per questa gara: la lotta tra Barnard, Wharton, Stenshorne e Rinicella per la quarta posizione; l’arrivo fianco a fianco di Barnard e Stenshorne separati soltanto da 92 millesimi. Escono invece dalla lotta Mari Boya e Arvid Lindblad a meno di 10 minuti dalla fine. Taponen fa bis e si trascina dietro Nael e Barnard.

FRMEC secondo round
FRMEC

Next stop: Dubai

Concluso questo secondo round della FRMEC si spengono le luci di Yas Marina e si accendono quelle di Dubai per l’arrivo di questa nuova generazione di piloti. Arriva il leader del campionato Tuukka Taponen con 100 punti, subito dietro Martinius Stenshorne con 88 e Taylor Barnard con 69.

Olivia Carbone

Appassionata di sport, ha iniziato a scrivere per Mult1formula a novembre del 2020. Le piace il cinema e la geopolitica, ma è anche amante della letteratura.

Un pensiero su “FRMEC, round 2: tutto quello che è successo nel weekend

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto