Di Riccardo Formenti
In questa stagione abbiamo visto esordire numerosi rookie nella Formula 4 Italiana, che sottolineano l’importanza di questo campionato dopo l’esperienza nei kart dei giovani piloti. In questo approfondimento concentreremo la nostra attenzione sull’importanza per giovanissimi piloti di questa categoria, con qualche dato e statistica, e analizzeremo la prestazione dei migliori 10 in classifica.
Un campionato giovane
La F4 Italiana è un campionato “giovane” per la presenza di molti piloti in verde età, ma sicuramente una categoria esistente già da molti anni e importantissima in tutto l’ambito automobilistico mondiale. Proprio questa importanza è data da diversi motivi che spingono i “novellini” di questo sport a scegliere questa competizione. Quest’anno hanno esordito 27 rookies, un numero record per la categoria. Negli ultimi 5 anni, compreso questo, sono approdati 111 giovani piloti. Una statistica impressionante, che sottolinea la presenza di moltissimi rookies che potranno scrivere la storia dell’automobilismo.
I rookie del 2024
Alex Powell
Partiamo dal Campione Rookie di F4 Italiana, una stagione perfetta per il diciassettenne che fa parte dell’Academy Mercedes e che corre con Prema Racing. 10 vittorie nel campionato rookie e 6 ulteriori podi hanno portato l’americano a conquistare il titolo. A causa di qualche ritiro, il pilota statunitense ha dovuto lottare fino all’ultimo weekend di gara, ma ha dimostrato la sua vera forza e il suo grande talento che l’hanno portato a vincere il campionato. Una vera e propria promessa per il futuro, come Kimi Antonelli qualche anno fa. Anche lui riuscirà ad arrivare in F1? Aspettiamo i prossimi anni per veder la sua crescita!
Kean Nakamura-Berta
Secondo in classifica e contendente al titolo con Powell c’è il giapponese Nakamura-Berta. Anche per lui una stagione quasi perfetta con Prema Racing, secondo solo dietro a Powell. Un duello in campionato con l’americano, una lotta fino all’ultima gara. Sicuramente il punto di forza di Kean è stata la costanza, tre ritiri ma quasi tutte le gare a podio. A Kean è mancata forse l’aggressività per vincere una gara, anche se durante l’anno ha fatto notare a tutti la sua cattiveria, in senso sportivo, in pista, la sua voglia di vincere.
Tomass Stolcermanis
Il lettone Stolcermanis completa la tripletta Prema, con una prestazione eccellente. Seppure è stato staccato da Powell di 50 punti, ha dimostrato grande spirito di squadra e tenacia. All’inizio del campionato non era candidato tra i contendenti al titolo anche se in realtà durante l’anno ha dimostrato la sua bravura, dando filo da torcere ai primi due. Un primo passo verso un continuo miglioramento per Tomass.
Maxim Rehm
Il predominio Prema ha oscurato un po’ le prestazioni altrui in questo campionato di F4 Italiana, anche se Maxim Rehm, della US Racing, ha cercato in ogni modo di stappare più punti possibili ai primi, riuscendo a concludere il campionato a ridosso del podio. Contando anche l’assenza da alcune gare è un risultato brillante. La costanza è la sua forza e sicuramente l’anno prossimo scalpiterà per arrivare nelle prime posizioni. Il dominio Prema riuscirà a essere fermato? Aspettiamo il 2025 per avere la risposta!
Emanuele Olivieri
Il primo italiano in classifica, un risultato non da poco visto la competitività della Prema e la difficoltà per tutte le altre scuderie di fare punti. Emanuele incarna il vero senso di spirito di squadra, non ha mollato mai pur avendo un’auto inferiore a Prema. Ha cercato di conquistare più punti possibili, pur partecipando a poche gare. Il pilota di AKM Sport è riuscito a portare la scuderia il più in alto possibile e l’anno prossimo cercherà di portare la bandiera tricolore ancora più in alto.
Maksimilian Popov
Classe 2008, il giovane russo ha concluso una stagione molto buona. Nonostante molte gare non disputate, ha reso quasi sempre al massimo, portando sempre l’auto al traguardo. Il giovane pilota di PHM AIX Racing si è sicuramente fatto notare, vista anche la sua giovane età. L’anno prossimo cercerà sicuramente di fare vedere ancor di più il suo talento.
Andrej Petrovic
Compagno di squadra di Popov, non ha partecipato agli ultimi weekend di gara di F4 Italiana, conquistando però due bellissimi podi nelle precedenti gare che l’hanno portato a essere nella TOP 10. Anche lui un valido pilota che con Maksimilian forma una buona coppia di squadra, aiutando la scuderia a conquistare il massimo dei punti, senza incidenti.
Enea Frey
Il pilota svizzero che ha partecipato con la Jenzer Motorsport, proprio svizzera, è riuscito a ottenere due podi importantissimi che hanno risollevato la scuderia, a inizio stagione in difficoltà. Un buon feeling tra pilota e squadra è la cosa migliore che ci può essere e questo ne è un esempio. Siamo sicuri che l’anno prossimo la squadra sarà ancora più coesa e Enea cercherà di soddisfare il più possibile se stesso e il team.
Edward Robinson
Il quindicenne spagnolo, con radici britanniche, ha concluso un’ottima stagione da debuttante con US Racing, prendendo parte a metà delle gare, ma conquistando un buon podio. Sicuramente la poca esperienza non l’ha aiutato durante l’anno, anche se la gioia finale del podio nell’ultima gara a Monza è un buon punto di partenza.
Luka Sammalisto
Conclude la Top 10 il giovane finlandese che con la scuderia R-ACE GP ha ottenuto molti punti, nonostante le poche gare disputate. Molto probabilmente con la partecipazione a più gare sarebbe riuscito a fare ancora più punti. Resa massima per lui in questo campionato.