Sono andati in scena lo scorso 10 dicembre, i test post-stagionali della F1.
Sul circuito di Yas Marina, a meno di quarantotto ore dall’ultima bandiera a scacchi, i team sono stati chiamati a saggiare la nuova gamma di mescole Pirelli in ottica 2025.
A staccare il miglior crono, sul finire della sessione, è stato Charles Leclerc davanti a Carlos Sainz su Williams. Quinto tempo, invece, per Andrea Kimi Antonelli – primo dei tanti rookie presenti in pista.
Ferrari: c’è ottimismo per il 2025
Dopo la delusione per il mancato Titolo Costruttori, Ferrari chiude la stagione con cauto ottimismo rilanciando la sfida Mondiale al prossimo 2025.
Con il crono di 1:23.510, Charles Leclerc è il più veloce nei test di Yas Marina dopo 134 giri percorsi e tanti dati raccolti per tracciare lo sviluppo del Progetto 677.
Al suo fianco, sulla monoposto appartenuta all’ex Carlos Sainz, si sono alternati Antonio Fuoco (vincitore della scorsa 24 Ore di Le Mans) e Arthur Leclerc impegnati in un test comparativo col nuovo fondo sperimentale. Per il monegasco, fresco del debutto nella prima sessione di libere, è arrivato il quattordicesimo tempo davanti a piloti ben più esperti come Norris, Piastri e Tsunoda.
Al termine della giornata, intervistato dai colleghi de La Stampa, Vasseur si è dichiarato molto fiducioso. “Sappiamo di avere rivali fortissimi come Red Bull e McLaren, ma ogni mattina lavoriamo sui dati della sera precedente, vogliamo estrarre il massimo fin dall’inizio visto che abbastanza presto bisognerà concentrarsi sul 2026 e le nuove regole“.
credits: ferrari.com
Mercedes e Red Bull chiamate ad inseguire
Tra i grandi assenti di giornata spicca il nome di Lewis Hamilton la cui monoposto è stata affidata ad Andrea Kimi Antonelli. Il pilota italiano, autore di una sessione molto solida, ha chiuso in quinta posizione a soli 84 millesimi da George Russell.
Dopo una stagione molto travagliata, segnata da una monoposto spesso incomprensibile ed estremamente volubile ai cambiamenti ambientali e della pista, Mercedes ha bisogno di ritrovarsi.
Per Antonelli era importante esserci, dopo l’influenza che lo ha costretto a rinunciare all’ultimo weekend con Prema in F2. Il bolognese, che è sceso in pista solo nelle ore pomeridiane, è stato applaudito da tutto il box – segnale di un ambiente unito nonostante la partenza di una delle sue figure portanti.
credits: mercedesamgf1.com
Anche Red Bull, sempre più appannaggio del solo Max Verstappen, ha grande fretta di ritrovarsi come la squadra Campione del Mondo che è stata per due anni consecutivi.
Sulle due vetture ufficiali, il team di Milton Keynes ha scelto di schierare Yuki Tsunoda e Isack Hadjar – vicecampione di F2.
Il miglior tempo della famiglia Red Bull è stato segnato però da Ayumu Iwasa sulla Racing Bulls numero 40. Il giapponese, staccato di due decimi dal crono di Antonelli, ha concluso la giornata in sesta posizione.
Convincono Sainz e Hulkenberg al loro “primo” giorno di scuola
Esordio positivo anche per Carlos Sainz che, al debutto con la Williams FW46, ha fatto segnare il secondo miglior tempo della sessione.
Lo spagnolo, che già nelle ultime fasi del Gran Premio pensava a come poter migliorare la sua futura monoposto, ha percorso 60 giri e acquisito notevole più confidenza.
”Non mi aspetto di lottare per vittorie o podi nei prossimi anni, ma questo non mi spaventa.
L’idea di aiutare una leggenda del Motorsport come Williams a tornare competitiva mi motiva enormemente. È un progetto che mi dà energia e voglio far sì che questa fase di transizione duri il meno possibile.”
credits: williamsf1.com
Sessione positiva anche per Nico Hulkenberg che in Sauber ha ritrovato il neo campione di F2, Gabriel Bortoleto. Per il tedesco, quarto immediatamente dietro a George Russell, si tratta di un inizio convincente dopo una stagione da incorniciare con dieci piazzamenti nella zona punti.
La F1 conclude così la stagione 2024 e dà appuntamento al nuovo anno per i test in Bahrain che daranno il via alla 75° edizione del Campionato del Mondo.
