In queste settimane si è discusso tanto del GP d’Arabia Saudita. Ci sono state tante polemiche relative al circuito che sembrava non essere pronto in tempo. Inoltre ci si è chiesti quanto fosse giusto correre in un paese così controverso per quanto riguarda il tema dei diritti umani visto anche l’impegno della FIA al riguardo.
In mezzo an mare di parole, Sebastian Vettel ha preferito agire.
Fatti e non parole!
Il pilota tedesco si è presentato alla conferenza stampa del giovedì con tanto di sneaker arcobaleno e ha dichiarato: “Ci sono state molte discussioni e riflessioni in vista della prima gara in Arabia Saudita. Pensavo a cosa potessi fare, ci soffermiamo sugli esempi negativi di alcuni paesi per quanto riguarda i diritti umani. Allora ho cercato di pensare in positivo, così ho organizzato questo evento di kart con l’hashtag ‘Race For Women’. C’è un gruppo di sette-otto donne, metteremo su un bell’evento solo per loro. Volevo cercare di trasmettere alcune delle mie esperienze nella vita e in pista per fare qualcosa insieme e ampliare la loro fiducia“.
Il pilota tedesco dell’Aston Martin si sofferma sul fatto che non è semplice capire cosa accada realmente in Arabia Saudita, ma che ogni cambiamento a favore della diversità ha una rilevanza enorme per i cittadini sauditi.
“Race For Women”
Il quattro volte campione del mondo Sebastian Vettel ha organizzato una vera e propria gara di kart per sole donne, abbattendo le barriere che da sempre separano il genere femminile da quello maschile in Arabia Saudita.
Riguardo all’evento afferma. “È stata un’esperienza stimolante, è stato davvero bello incontrare queste giovani donne che provenivano da diversi background e avevano diversi livelli di guida dei kart. Alcune sono fan della Formula 1 da anni, altre non sapevano nulla del mondo delle corse fino ad oggi. Sono stato molto ispirato dalle loro storie”
Ricordiamo che in Arabia Saudita è permesso guidare alle donne solo dal 2018, una conquista tardiva, ma fondamentale. L’Arabia Saudita infatti era l’unico paese al mondo a vietare che le donne potessero prendere la patente di guida.
Vettel, per questo, scenderà letteralmente in pista per i diritti delle donne. Questo week-end correrà infatti con un nuovo casco per sensibilizzare e diffondere la sua nuova iniziativa.
Che il pilota tedesco fosse particolarmente sensibile a temi così importanti come i diritti umani l’avevamo potuto constatare anche in altre occasioni, quello che speriamo è che sempre più piloti nel paddock utilizzino la loro influenza per sensibilizzare i tifosi di tutto il mondo