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Sponsor Sunday: nuovo look e nuovi sponsor per la Scuderia Ferrari nel 2022

La nuova stagione è alle porte e c’è molta attesa per la prima gara in Bahrein, fra meno di due settimane. Inizia un nuovo ciclo della Formula 1 con un cambio di regolamento che modifica sostanzialmente il look e la performance delle vetture. Questi cambiamenti dovrebbero ridurre i gap fra i vari team con lo scopo di rendere più accattivante la competizione in pista. Dai test è difficile capire come andrà la stagione senza veri metri di paragone, ma i tempi sembrano buoni per un ritorno al top per la Scuderia Ferrari. Fra i 10 team, la SF-75 sembra essere la vettura che più ha incuriosito grazie al nuovo look e una svolta radicale negli sponsor della casa di Maranello.

Sponsor: un recap per questa stagione

Addio Mission Winnow, brand che riportava allo storico sponsor Malboro, non più presente in Formula 1. Negli ultimi anni, dato il divieto in alcuni paesi di pubblicizzare tabacco, aveva fatto discutere il ruolo di Mission Winnow come main e title sponsor della Ferrari. Per questa ragione, è risultato addirittura assente in certi gran premi proprio a causa della controversia pubblicitaria e legislativa. Al suo posto ritorna Santander, la banca spagnola che aveva supportato il periodo di Fernando Alonso in Ferrari con un contratto a lungo termine addirittura oltre il contratto del pilota. Il marchio Santander era stato presente sulla monoposto di Maranello dal 2010 al 2017 e tornerà proprio a partire da questa nuova stagione.

Sia John Elkann, Presidente della Ferrari, e Ana Botín, Executive Chairman di Banco Santander, si sono detti entusiasti di tornare a collaborare. Questa operazione è stata estesa anche a progetti come il GT e le nuove Le Mans Hypercar Ferrari.

Altro grande assente è UPS, fino allo scorso anno l’unico logo a colori sulla monoposto insieme a quello di Shell, fornitore ufficiale del carburante per Ferrari. La partnership fra UPS e Ferrari era stata siglata da Zak Brown circa 10 anni fa, quando ancora non era CEO di McLaren Group e gestiva un’agenzia di sponsorship nel motorsport. Come nuovo partner logistico subentra Ceva Logistics, sussidiaria di CMA CGM Group. L’accordo pluriennale fra Ceva Logistics e la Scuderia Ferrari non riguarda solamente la Formula . Sarà, infatti, esteso a tutte le competizioni Ferrari, fra le quali bisogna menzionare le competizioni GT e il Ferrari Challenge.

sponsor Ferrari 2022
Premium e main sponsor Ferrari 2022
Fonte: ferrari.com

Si consolida invece il ruolo di Amazon Web Services (AWS) come partner di analisi dati, data protection e insights. L’annuncio di questa partnership era già stato annunciato a metà dello scorso anno. Confermati come sponsor Ferrari anche RayBan, Richard Mille ed Estrella Galicia, ormai personal sponsor di Carlos Sainz.

Technical partners Ferrari 2022
Fonte: ferrari.com

Fra le ultime new entry troviamo Velas e Snapdragon, entrambi affiancati a Santander e Shell come sponsor di primo livello (premium sponsors).

Velas Network AG è un gruppo svizzero operante nel settore delle blockchain, crypto e NFT. Sono sempre più frequenti le collaborazioni fra aziende di crypto e team di Formula 1 e Ferrari non è da meno. Velas è uno dei network di blockchain più veloci e sicuri, garantendo oltre 75.000 transazioni al secondo. Attraverso questa sponsorizzazione, Velas vuole aumentare il pubblico al quale si rivolge, ampliando il mercato delle blockchain rendendolo accessibile a tutti. L’obiettivo di Velas è riuscire a raggiungere lo status di Carbon Neutral Blockchain entro il 2025.

Snapdragon è un marchio di microprocessori appartenente a Qualcomm Technologies, azienda tech californiana con sede a San Diego. La partnership fra Snapdragon e Ferrari avrà l’obiettivo di accelerare la digitalizzazione nei processi automotive, anche stradali, di Ferrari.

Ferrari ha rinnovato anche la livrea e le tute dei piloti, oltre al merchandising ufficiale, incorporando delle fasce nere sia nella macchina che nel vestiario. Potrebbe anche trattarsi di una scelta strategica, non a caso infatti la maggior parte dei loghi (storicamente bianchi, eccezion fatta per Shell) si trovano proprio su sfondo nero, probabilmente per far risaltare il marchio.

Fonte: ferrari.com

Sono alte le aspettative dei tifosi su questa stagione e speriamo che la Rossa di Maranello non deluda, portando risultati in pista come i precedenti in bilancio. Nel 2021 Ferrari ha infatti raggiunto obiettivi record, garantendo ai dipendenti un premium una tantum di circa 12.000 euro, differente a seconda del settore automotive o racing.

Martina Spinello

Laureata in Economia e in Entrepreneurship and Innovation all'Università degli Studi di Padova, seguo la Formula 1 da quando Schumi vinceva i mondiali con la Rossa. Affascinata dall'aspetto economico e politico che sta dietro al Motorsport, scrivo per Multiformula articoli riguardanti le dinamiche che muovono il Circus.

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