Dopo il GP di Miami svoltosi giusto qualche mese fa i piloti sono tornati in terra americana per la consueta gara al COTA. Fra incidenti, penalità e record eguagliati anche la scorsa domenica non devono essersi annoiati. Scopri quindi con noi come sono andati i piloti ad Austin.
Max Verstappen; Voto: 9
Altra vittoria che l’olandese si è portato a casa facilmente ma non per questo meno importante. La trentatreesima vittoria in carriera per Verstappen è anche la tredicesima in un unico anno. Numero importantissimo considerato che non solo si tratta di un record ma che soprattutto è detenuto da grandi del motorsport come Schumacher e Vettel.
Sergio Perez, Voto: 6-
GP degli Stati Uniti sottotono per il messicano, che ormai sembra disinteressato anche al diventare vice campione 2022. Arrivare quarto con una Red Bull del genere è quasi criminale, vista la facilità con cui il due volte campione del mondo è stato in grado di trionfare nonostante i problemi.
Lewis Hamilton, Voto: 8,5
Ci ha sperato lui, ci ha sperato la Mercedes e forse ci ha sperato anche qualcuno di noi. Ci era mancato vederlo battagliare con Max per una vittoria, che sicuramente dopo un weekend così si sarebbe anche meritato.
George Russell, Voto: 6+
Niente di eclatante la gara di Russell, che conclude quinto strabattuto da Hamilton. Durante il primo giro è coinvolto nell’incidente che ha causato il DNF di Sainz, di cui è stato giudicato colpevole dalla FIA. Non potendo nulla contro Perez a fine GP torna ai box per cambiare le gomme e conquistare il punticino del Giro Veloce.
Charles Leclerc, Voto: 8
Nonostante la penalità che il monegasco è stato obbligato a pagare in partenza la rimonta a Leclerc riesce perfettamente anche grazie alle Safety Car. Verso la fine dal cercare di ottenere una posizione migliore a podio è arrivato a rischiare di perdere anche la terza piazza in favore di Perez, a cui però non riesce completamente l’attacco.
Lando Norris, Voto: 7+
Non male questo sesto posto di Norris, ormai da due anni unico pilota su cui la McLaren possa davvero contare. Nemmeno il tanto amato Circuito delle Americhe è riuscito a risvegliare lo sperduto Ricciardo. Ora una domanda sorge spontanea: anche volendo aspettare un anno, c’è davvero qualche squadra disposta a prendersi Daniel?
Yuki Tsunoda, Voto: 6+
In un weekend in cui Gasly non riesce a combinare granché ecco che in soccorso arriva Tsunoda, che conclude il Gran Premio in Top10 portando a casa un punto fondamentale per la lotta all’ottavo posto fra i costruttori dell’AlphaTauri.
Sebastian Vettel, Voto: 8
Altra ottima gara per Vettel, che proprio negli Stati Uniti torna ad essere leader della gara durante un GP. Davvero un peccato per il problema ai box, che anche se capitato in maniera identica a Verstappen sicuro non ha condizionato l’esito della gara dell’olandese tanto quanto lo ha fatto al tedesco.
Kevin Magnussen, Voto: 7+
Il danese dopo un lungo periodo di assenza torna finalmente a conquistare dei punti, anche grazie a tutte le varie comparsate delle Safety capitate a pennello. Grazie alla penalità di Alonso chiude ottavo al posto di nono.
Sainz, Bottas e Stroll; Voto: N.C.
I ritirati del GP degli Stati Uniti sono stati 3. Primo fra tutti il poleman Sainz, vittima della caotica partenza, Bottas, finito poco dopo nella ghiaia, e Stroll. Quest’ultimo si stava rendendo protagonista anche di una bella gara, prima che venisse rovinata da una mossa avventata dello stesso canadese, che l’ha portato ad entrare in contatto prima con Alonso e poi definitivamente con le barriere.
