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GP del Brasile: una partenza pazza ma il solito finale

It’s lights out and away we go, oggi nella terra di Ayrton si è concluso il GP del Brasile, uno più interessanti di questa stagione.

Leclerc baciato dalla sfortuna

Leclerc a muro, fonte: F1 instagram

Inizia male la gara di Leclerc, è durato solo un giro il suo gran premio in Brasile, quello di formazione. Un problema idraulico ha compromesso la sua macchina, che si è schiantata in corsa causando danni all’ala e alla sospensione. Tristissimo il team radio che mostra tutta la desolazione del monegasco:”Perché sono così sfortunato?”. Dopo le prime interviste queste le sue parole:“Non so dire cos’è successo. Ho perso l’idraulica del volante e le gomme posteriori si sono bloccate. Mi dispiace, fa un po’ male. Forse un viaggio a Lourdes… Se volevo ripartire? Ci avevamo pensato ma non è stato possibile”

Una partenza pazza

Una partenza a folle, soprattutto per il contatto tra Albon e Magnussen dal quale sono volati le gomme, in pista è subito bandiera rossa. Fortunatamente i piloti stanno bene.

Entra la prima ed unica safety car, è stata una lunga sosta per riparare le barriere e rimuovere i detriti.
La fortuna bacia Ricciardo e Piastri che entrambi con danni alla vettura, riescono a sistemare i problemi. I due sono ripartiti, dopo il giro di formazione, dalla pit-lane.

La danza dei ritirati

Tantissimi i piloti ritirati, da Leclerc, dopo di lui Magnussen e Albon nella partenza. Tantissimi i piloti ritirati a causa di problemi e surriscaldamento del motore, tra questi: Zhou, Bottas che evidenziano le problematiche del motore Ferrari e Russell.

La vittoria di Max

Max Verstappen, vittoria in Brasile, 2023
Max Verstappen, vittoria in Brasile, 2023

Il Gran Premio del Brasile si conclude con una vittoria di Max Verstappen. La quinta vittoria consecutiva, 17 stagionali e 52 totali ad un solo passo dalle 53 vittorie di Sebastian Vettel. Compongono il podio Lando Norris e uno splendido Fernando Alonso che strappa il terzo posto, per 50 millesimi, ad un opaco Checo Perez.

Ginevra Stanghellini

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