Si accendono le luci sulla seconda giornata di test di F1, qui in Bahrein. Piani di lavoro completamente diversi da team a team, che puntano a raccogliere più dati possibili, al fine preparare al meglio la stagione.
Chi scenderà in pista?
I dieci piloti in pista sono Leclerc che ripete lo stesso ordine di ieri, stesso piano anche per McLaren con Oscar Piastri e Alonso. Dopo aver corso ieri pomeriggio, tornano subito in pista: Sargeant, Hulkenberg, Zhou, Tsunoda e Gasly. Primo giorno invece per Perez e Hamilton.
Prima ora in pista e subito problemi per Perez
Da subito molta attività in pista, il primo a scendere è Fernando Alonso. Seguito dalla rossa numero 16, di Charles Leclerc, da quanto riportato da Roberto Chinchero oggi Ferrari lavorerà molto sul set-up, in vista delle simulazioni gara e qualifica. Per il monegasco subito un cambio di set-up che funziona perché firma il tempo di 1:31.750. A differenza degli altri piloti, Checo Perez è fermo a soli sette giri per problemi ai freni, dove era presente un principio di incendio, non il miglior inizio.
Seconda ora e i primi long run
Molti giri, già effettuati, a quota 25 c’è Logan Sargeant seguito dai 23 di Leclerc e Zhou. Tempi su tempi, molto interessanti quelli di Lewis Hamilton che si confermano costanti sul 1.37. Oscar Piastri, Lewis Hamilton e Pierre Gasly stanno continuando un lavoro specifico con mescola C3, stessa simulazione per Charles Leclerc e Yuki Tsunoda che girano in maniera molto costante, tutto questo senza sapere però i carichi di benzina. Continuano i bloccaggi e le difficoltà per Checo Perez, che con soli 19 giri all’attivo, fatica a trovare ritmo. La classifica dopo due ore di test: Leclerc, Piastri, Sargeant, Perez, Alonso, Hamilton, Zhou, Gasly, Hulkenberg.
Terza ora fermata dalla bandiera rossa
Tsunoda si lamenta del vento, molto forte soprattutto nel rettilineo. Iniziano le prime simulazioni, con gomma gialla, difficili i paragoni. Buon long run di Charles Leclerc, cinque giri costanti e veloci. Lunga bandiera rossa per sistemare la copertura di un cordolo saltata, dopo il passaggio di Lewis Hamilton e preso in pieno da Charles Leclerc. Cambiamento del fondo sulla monoposto del monegasco, in seguito ai danni riportati.
Problemi, problemi, problemi alla pista che portano ad un interruzione definitiva della sessione mattutina. Questa la classifica dopo le prime tre ore:
Parola a Daniel Ricciardo
Sorridente e motivato, così si è presentato Daniel Ricciardo ai microfoni di Mara Sangiorgio:“Tra 2021 e 2022 avevo perso amore e confidenza, era il momento di cambiare. Ora mi sento pronto, ieri ho avuto buone sensazioni. Non saremo una sorpresa come Aston Martin lo scorso anno, ma l’obiettivo resta centrare la top10”. L’australiano ha commentato anche l’aiuto di Red Bull verso la scuderia di Faenza:“La Red Bull arriva a questa nuova stagione con un grande cambiamento. E’ presto per dire cosa sarà di questo Mondiale, il loro coraggio dimostrato con questa macchina è stato notevole. E poi c’è Newey, fa davvero paura…”.
Ora non ci resta che attendere la sessione pomeridiana, per vedere più spettacolo in pista, alle 12 italiane.