Home » Formula E » Formula E: Bird vince all’improvviso a São Paulo

Formula E: Bird vince all’improvviso a São Paulo

La quarta gara del mondiale 2024 di Formula E si è svolta sul circuito cittadino di São Paulo, in Brasile. Le emozioni, forti fin dalle qualifiche, non si sono affievolite fino alla bandiera a scacchi. Andiamo a vedere cos’è successo. Formula E Brasile

Qualifiche col brivido Formula E Brasile

Pascal Wehrlein ha firmato la seconda pole position stagionale per il rotto della cuffia. Sono infatti solo 2 millesimi di secondi quelli che lo hanno messo davanti a Stoffel Vandoorne del team DS Penske. Con quella odierna di Wehrlein sono ben 3 su 4 le pole positions portate a casa da Porsche. Jean-Eric Vergne partirà terzo, seguito da Mitch Evans e Sam Bird. Da segnalare, inoltre, la penalizzazione comminata a Maximilian Gunther per aver sostituito il cambio. Il pilota tedesco partirà in ultima posizione e dovrà servire una penalità di 10 secondi.

Pascal Wehrlein (foto dal profilo instagram della FE)

La gara

La partenza stabilisce i toni del resto della gara: fin dal primo strappo si vede infatti molta aggressività e tanti sorpassi, in particolare da parte di Evans, Da Costa e Bird. Da dietro, anche Dennis e Cassidy si impegnano per provare a risalire. I primi passaggi nella zona d’attivazione dell’attack mode scompigliano la classifica. Ad assumere il comando è Da Costa, subito superato però da Bird.

Al settimo giro Nato colpisce Di Grassi, che perde detriti in posizione pericolosa. Scende, quindi, in pista la prima safety car, con Bird che rimane bloccato e spreca il proprio boost. Nato riceverà in seguito 5 secondi di penalità. All’uscita della safety car nel giro seguente, Da Costa, Wehrlein e Vergne vanno in attivazione, con Evans che anticipa Bird e si piazza al primo posto. Al dodicesimo giro, Evans fa la prima attivazione, ritornando secondo, con Dennis che raggiunge il quarto posto. Al giro successivo, grazie al passaggio in attivazione di Da Costa ed Evans e al sorpasso su Bird, Dennis sarà addirittura primo.

Il primo colpo di scena arriva al giro 16: Cassidy, il leader del mondiale, buca una ruota posteriore e finisce a muro, causando una seconda interruzione sotto safety car. La gara riprenderà al giro 19. La situazione sembra essersi calmata. Bird gestisce al comando, con Wehrlein terzo che non riesce a superare Evans. I giri si susseguono identici fino al 26, in cui Muller si blocca fuori curva 1 – senza però causare interruzioni in quanto non è in posizione pericolosa – e poi riparte appena prima di essere doppiato.

Al giro 28 Evans supera Bird e si invola verso la vittoria. Dietro di loro, Dennis supera Wehrlein e sale sul podio. Dennis ha più energia di tutti, ma non riesce a chiudere il gap. Vengono annunciati 3 giri di recupero. Sul finale, Evans e Bird vanno via in coppia. La vittoria sembra nelle mani di Evans ma, all’ultimo giro, Bird inizia a spingere e chiude un sorpasso incredibile alla penultima curva. Evans cerca il controsorpasso ma non può niente: Bird è il vincitore dell’E-Prix di São Paulo.

Chiude il podio Rowland della Nissan. Nota di merito a Gunter, che recupera quattordici posizioni e termina ottavo. Giro veloce a Buemi della Envision. Ritirati nei giri finali Muller e Hughes.

Formula E Brasile
Sam Bird (foto dal profilo instagram della FE)

Marco Toccalini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto