Ferrari in difficoltà nel gp d’Austria. Il team ha concluso con un terzo posto di Sainz grazie al ritiro dei due leader della corsa e l’undicesimo posto di Leclerc, penalizzato al via da un contatto con Oscar Piastri. Un trend negativo cominciato in Canada e che è costato alla Scuderia punti preziosi nei confronti degli avversari nel campionato costruttori e in quello piloti.
Una crisi cominciata in Canada
Dopo un spettacolare gran premio di Monaco, Ferrari ha incominciato a perdere prestazione a partire dal gran premio successivo. In Canada è arrivato un doppio zero per entrambi i piloti: un problema al motore per Leclerc e un contatto di Sainz con Alex Albon. A Barcellona invece un passo gara deludente ha relegato la squadra ad essere la quarta forza in campo. In Austria ha conquistato un podio grazie ad un po’ di fortuna.
La colpa sono i nuovi aggiornamenti?
Se in Canada la responsabilità del risultato dipende dalle condizioni meteo e da problemi al motore, nei due gran premi successivi la performance del team è peggiorata. La causa è dovuta principalmente ai nuovi aggiornamenti portati in terra spagnola. Il nuovo fondo studiato per portare maggior carico è invece comparsa di saltellamenti nelle curve che rendono instabili la vettura.
I problemi dovuti al cosiddetto ‘bouncing‘ hanno generato una perdita di prestazione che ha colpito soprattutto Charles Leclerc, che dalla vittoria di Monaco ha collezionato due zeri e un quinto posto perdendo la seconda posizione in campionato a favore di Lando Norris. Per il pilota monegasco sono tornati anche i problemi in qualifica, dove tra piccoli errori e difficoltà non riesce ad estrarre il meglio dalla monoposto.
Per quanto riguarda i costruttori, Ferrari anche nel gp d’Austria ha perso punti importanti sia da Red Bull e Mclaren, che ha migliorato significativamente i propri risultati. Inoltre, nelle ultime gare Mercedes ha messo pressione alla Rossa, portando ottimi sviluppi alla propria monoposto. Si prospetta quindi una lotta ravvicinata nelle prossime gare, in cui la qualifica risulta fondamentale per aver maggior possibilità di vittoria.
Fred Vasseur, a conclusione del gran premio austriaco, ha infatti dichiarato:
“Ancora una volta occorre migliorare il nostro passo in qualifica, perché partire più avanti in griglia quando si lotta con concorrenti così agguerriti significa avere maggiori possibilità di finire davanti anche in gara, condizione di cogliere le opportunità che si presentano e stare lontano dai guai. La gara di oggi, con una lotta così serrata per la prima posizione, i piloti che si spingevano continuamente a vicenda, un vincitore inaspettato e tante battaglie in pista è sicuramente uno spot molto positivo per la popolarità del nostro sport“.
A Silverstone per reagire
Questa domenica si corre sul circuito storico di Silverstone. Un tracciato su cui Ferrari ha fatto bene negli ultimi anni e in cui sia Leclerc che Sainz esaltano le loro qualità. Queste gare una di seguito all’altra fanno bene alla squadra di Maranello che deve trovare la quadra e ritrovare le ottime prestazioni di inizio stagione.