L’Italia protagonista in F1 non solo per i risultati in pista
L’Italia sembra essere tornata protagonista della Formula 1 nella stagione appena avviata. Il nuovo cambio di regolamento e le ottime prestazioni della Ferrari hanno certamente ravvivato l’interesse del pubblico per questo sport. L’imminente Gran Premio di Imola in programma dal 22-24 aprile, infatti, ha già registrato un sold out!
Con ben due gare nel Bel Paese, la Scuderia di Maranello tornata a lottare per il gradino più alto del podio e l’italiano Stefano Domenicali in qualità di CEO della Formula 1, si può notare come l’Italia sia veramente al centro di un business da oltre 2 miliardi di euro. Lo scorso anno è stato anche annunciato Ferrari Trento come Sparkling Partner ufficiale della F1, presente infatti su tutti i podi in calendario mondiale ad eccezione di paesi come Bahrain, Arabia Saudita ed Emirati Arabi dove si usa acqua di rose. Ad aggiungersi alla festa ora, arriva l’ennesimo sponsor (quasi) italiano di rilievo: MSC Crociere.
MSC Crociere nuovo Global Partner della Formula 1
Con l’avvio della stagione in Bahrain è stato presentato il nuovo Cruise Partner della Formula 1: MSC Crociere.
Mediterranean Shipping Company S.A., fondata a Napoli da Gianluigi Aponte nel 1970 e con sedi operative a Napoli, Genova e Venezia. Ancora oggi Aponte ricopre il ruolo di Group Chairman della società che controlla le sussidiarie MSC Crociere, SNAV, Grandi Navi Veloci, Bluvacanze, Caremar, Medway e Medlog. Il figlio di Gianluigi, Diego Aponte, è Group President di MSC S.A. mentre la figlia, Alexa Aponte Vago, risulta essere CFO. Il marito di quest’ultima, Pierfrancesco Vago, è Executive CEO di MSC Crociere, la sussidiaria protagonista del nuovo accordo con Formula One Group. Sebbene la famiglia detenga ancora oggi la proprietà del gruppo, da anni MSC ha sede legale a Ginevra, in Svizzera, per ovvi vantaggi fiscali.
Nonostante quindi il cuore italiano, sulla carta MSC è controllata da capitale interamente svizzero. Gianluigi Aponte risulta essere, secondo Bloomberg, il secondo uomo più ricco in Svizzera, mentre nella classifica mondiale si troverebbe al 208° posto. Il suo patrimonio stimato è di 10,6 miliardi di dollari.
Ad oggi, MSC Crociere occupa più di 15.500 persone in tutto il mondo e ha uffici in 45 paesi.
L’accordo pluriennale fra MSC e F1 sembra andare oltre il mero scopo pubblicitario. MSC starebbe infatti lavorando insieme al Circus per far coincidere delle tappe di crociera con i weekend dei Gran Premi, in modo da coniugare l’esperienza vacanziera di crociera con la partecipazione alle gare. Questo, oltre ad aumentare il numero di spettatori e possibilmente nuovi appassionati per la Formula 1, permette a MSC di poter incrementare il margine a fronte di un pacchetto di offerta più ampio e unico.
Le navi di MSC visitano oltre 100 paesi e ospitano persone di 185 nazionalità diverse. Perciò, se si coniuga l’internazionalità di un ambiente come quello delle crociere con uno sport in cerca di espansione, soprattutto al di fuori del tradizionale mercato europeo, è facile immaginare come gli interessi di entrambe le parti si intersechino.
MSC Crociere e Formula 1: rotta condivisa verso la sostenibilità
Entrambe le società hanno inoltre intrapreso un percorso verso la sostenibilità e la ricerca dell’impatto zero, obiettivi nobili ma di difficile applicazione. Questo perché le attività delle parti prevedono ampio utilizzo di trasporti a lungo raggio. Questo è ancor più vero in presenza di un calendario di gara mai così ricco come negli ultimi anni.
Attualmente la Formula 1 ospita 23 Gran Premi a stagione ma si parla di arrivare anche a 30, numero certamente interessante per i tifosi e per le casse della FOM ma che potrebbe creare qualche disagio fra i dipendenti dei vari team, già allo stremo per svariati appuntamenti back-to-back.
Ad ogni modo, Stefano Domenicali, nuovo CEO della F1, si è espresso a favore della ricerca di soluzioni a basso impatto ambientale. Come egli afferma “Entrambi siamo impegnati nella ricerca di soluzioni sostenibili. Le intuizioni e l’esperienza di MSC sono perfettamente complementari alla nostra offerta globale e ci permetteranno di continuare a rilanciare il nostro brand”.
Pierfrancesco Vago, Executive Chairman di MSC Crociere, ha inoltre sottolineato la forte “ambizione condivisa” delle parti, entrambe impegnate a “investire nella ricerca per accelerare lo sviluppo e l’adozione di tecnologie di ultima generazione – sia marittime che ambientali – per costruire un futuro sostenibile”.
Per concludere con le parole di Domenicali, quindi, “questa è una partnership perfetta per entrambi focalizzata sulla possibilità di offrire ai nostri fan e clienti la migliore esperienza a livello globale combinando divertimento, lusso e servizi”.