Dakar 2023: dal deserto della seconda settimana trionfa Al-Attiyah

Nasser Al Attiyah vince la sua quinta Dakar

Nasser Al-Attiyah è il nuovo vincitore della Rally Dakar 2023 dopo due settimane di avventura nell’entroterra arabico e ben 14 tappe. Con un vantaggio di 1h20  sul secondo classificato, il pilota qatariota ha dominato sugli avversari. Dietro di lui, la lotta per le ultime due posizioni del podio è stata molto serrata ed è terminata solo con l’arrivo sul traguardo dell’ultima tappa. Ad aggiudicarsi il secondo gradino è stato Sebastien Loeb, seguito dal rookie Lucas Moraes.

Vediamo come è andata questa seconda settimana di gara per i tre protagonisti di questa Dakar e per il team Audi Sport.

Nasser Al-Attiyah

Partiamo ancora una volta da lui, Nasser Al Attiyah, il pilota da battere, anche questa settimana inavvicinabile.

Il grande vantaggio accumulato nella prima settimana ( di oltre un’ora) gli ha permesso di gestire queste rimanenti 6 tappe, piuttosto brevi ma tecniche. Non ha mai corso rischi inutili, non ha mai spinto oltre il limite. Intelligentemente ha concesso agli avversari di superarlo e distaccarlo di qualche minuto. Il suo abile navigatore, Mathieu Baumel, e la sua performante Toyota Gazoo Racing lo hanno assecondato passo dopo passo in questa sua rincorsa al quinto titolo.

Sebastien Loeb

Il vero showman di questa seconda settimana di Dakar 2023 è stato Sebastien Loeb, secondo in classifica generale. Dopo i problemi tecnici delle prime tappe, le forature, problemi alla navigazione e il cappottamento, il campione francese ha mostrato a tutti il suo immenso talento, vincendo 5 prove speciali su 6 di questa settimana. Il suo Hunter volava tra le dune del deserto, seguendo perfettamente i comandi del suo conducente e le istruzioni precise del navigatore.

Mettendo da parte le sue aspirazioni alla vittoria assoluta di competizione, Loeb si era prefissato come obiettivo il secondo posto alle spalle del rivale e lo ha raggiunto con grande slancio, recuperando in una settimana due posizioni di classifica generale e riducendo il gap da Al Attiyah, travolgendo sia Lategan che il rookie Moraes. Grazie a questo piazzamento, è diventato leader del campionato mondiale di rally.

Lucas Moraes

Nonostante il terzo posto, Lucas Moraes può ritenersi estremamente soddisfatto della sua seconda settimana di Dakar. Da rookie assoluto, nessuno avrebbe potuto prevedere la sua lotta contro il leggendario Loeb. Molti altri piloti molto più esperti di lui sono stati bloccati da guasti tecnici, accusando anche problemi fisici o semplicemente non hanno trovato il feeling giusto, mentre lui è riuscito a terminare la Dakar con il massimo profitto. La sua Toyota lo ha supportato molto bene, nonostante qualche piccolo guasto tecnico. Chissà di cosa sarà capace il prossimo anno!

La Dakar del Team Audi Sport

Il team Audi Sport arriva al traguardo con una sola auto su tre, quella di Matthias Ekstrom. Il pilota proveniente dal DTM merita un grande applauso perché non si è lasciato scoraggiare da tutti i problemi tecnici della sua auto, si è fidato delle sue grandi capacità di guida e del suo veicolo, spingendo sempre al limite. Grazie a questa sua attitudine, questa settimana è entrato ogni giorno nella top5 portando a casa 4 podi di giornata. Come ciliegina sulla torta, oggi ha portato a casa la vittoria della prova speciale di quest’ultima tappa.

Nonostante il palmares dei suoi due compagni di squadra, Sainz e Peterhansel, come nel 2022, Ekstrom è il pilota più performante al volante della sua Audi.

Quest’anno per la casa costruttrice tedesca doveva essere vincente, dopo il restyling dell’auto e l’aumento di performance. E invece ancora una volta è tutto da rivedere: troppi guasti, l’affidabilità è ancora un miraggio. Presto i meccanici e gli ingegneri dovranno rimettersi al lavoro per ritornare ancora più competitivi alla prossima Dakar e per sfidare i leader di categoria.

Con quest’ultima tappa sulla costa araba del Mar Rosso, termina la Dakar 2023 e un’altra magica avventura tra le rocce e le dune dell’Arabia Saudita. Appuntamento all’anno prossimo per ritrovare i big delle auto confrontarsi nuovamente durante la prossima edizione della Dakar! Secondo il direttore di gara, la competizione rimarrà su suolo arabo per qualche altro anno per scoprire altri paesaggi incontaminati arabi.