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Dakar 2023: dopo una settimana Nasser Al-Attiyah è leader di classifica generale

Nasser Al-Attiyah insegue nel deserto Sebastien Loeb
201 LOEB Sebastien (fra), LURQUIN Fabian (bel), Bahrain Raid Extreme, BRX, Prodrive Hunter, Auto, FIA W2RC, 200 AL-ATTIYAH Nasser (qat), BAUMEL Mathieu (fra), Toyota Gazoo Racing, Toyota Hilux, Auto, Tappa 7 Dakar 2023
Crediti: A.S.O./C.Lopez

Con la ottava tappa di oggi termina la prima settimana della Dakar 2023. Saldamente in testa alla classifica generale troviamo Nasser Al-Attiyah con un vantaggio di un’ora sul secondo pilota. Dopo l’esclusione improvvisa delle due Audi e i problemi di Loeb, Henk Lategan si trova in seconda posizione, seguito dal rookie brasiliano Lucas Moraes. Da sottolineare come le prime cinque posizioni siano occupate da quattro Toyota, ma questo punto lo approfondiremo tra poco.

PilotaTeamTempo/Gap
1.Nasser Al AttiyahToyota Gazoo Racing27h06’23
2.Henk LateganToyota Gazoo Racing1h03
3.Lucas MoraesOverdrive Racing1h20
4.Sebastien LoebBahrain Xtreme Raid1h52
5.G. De VilliersToyota Gazoo Racing2h04
Classifica generale dopo l’ottava tappa – Dakar 2023

 Entriamo ora un po’ più nel dettaglio delle prestazioni dei Big durante questa settimana.

Al Attiyah domina, si avvicina la 5° vittoria della Dakar
Nasseer Al-Attiyah, Tappa 6, Dakar 2023
200 AL-ATTIYAH Nasser (qat), BAUMEL Mathieu (fra), Toyota Gazoo Racing, Toyota Hilux, Auto, Stage 6 of the Dakar 2023 – Photo Florent Gooden / DPPI

Nasser Al- Attiyah conferma tutte le aspettative su di lui: partito da favorito, si è imposto durante le prime tappe, per poi gestire l’incredibile vantaggio negli ultimi giorni. Un grande aiuto gli è arrivato dalla sua Toyota, la vettura più performante e affidabile della Dakar. Detto ciò, bisogna sottolineare ancora una volta il suo enorme talento e la sua intelligenza, riconoscendo quando è il momento di andare full gas e quando di rallentare per evitare forature, passando da una modalità all’altra senza perdere troppo terreno.

Durante questa prima settimana, ha accusato solo un paio di forature e alcuni problemi di navigazione, ma ha sempre concesso molto poco agli avversari, che non riescono proprio a distaccarlo se non di un paio di minuti. Grazie al suo ampio vantaggio, il 5° titolo è ormai nelle sue mani e può perderlo solo lui.

Team Audi Sport: un’altra Dakar con tanti guasti e difficoltà
  • Carlos Sainz, rivale di Al Attiyah di questa Dakar

Se Al-Attiyah non ha mai avuto un singolo dubbio sull’affidabilità della sua vettura, non si può dire lo stesso del Team Audi. La loro rinnovata Audi RS Q E tron ha subito un restyling importante dall’anno scorso, con la riduzione del peso e l’aumento della performance. L’obiettivo prefissato era quello di lottare per la vittoria del titolo.

All’inizio della competizione, Carlos Sainz aveva convinto e sembrava lui il rivale principale di Nasser Al-Attiyah grazie ad una vittoria nella prima tappa e un terzo posto nella seconda tappa. La terza tappa ha riservato per lui un’amara sorpresa: rottura della sospensione e ritardo di quasi un’ora. Purtroppo, i suoi problemi non finiscono qui in quanto arriva un altro guasto meccanico alla sesta tappa e Sainz perde molte posizioni in classifica generale. La sua classe e il suo orgoglio lo spingono a continuare a lottare e così dopo ogni problema si rialza e torna a sfidare i limiti della sua Audi. Nella tappa di oggi, ha sfiorato la vittoria, negatagli da una penalità per eccesso di velocità.

Grandi difficoltà anche per gli altri due equipaggi del team. Dopo il prologo e la prima tappa poco convincente, Stephane Peterhansel ritorna a combattere per le posizioni che contano. La sesta tappa gli gioca un brutto scherzo: Monsieur Dakar si fa sorprendere da una duna e dopo un volo di 14 m l’atterraggio è brutale. Peterhansel pare abbia avuto un piccolo blackout, in quanto non ricorda nulla dopo il salto,  mentre il navigatore ha accusato un forte trauma alla schiena ed è stato trasportato in ospedale per accertamenti. Il ritiro è stato inevitabile.

Mattias Ekstrom ha condiviso la sfortunata sorte dei compagni di squadra. Dopo un brillante prologo e la sonora penalità della prima tappa di 15 minuti, è rientrato solo due volte nella top10. Le tappe 6 e 7 sono state particolarmente negative per lui con due guasti e stop prolungati, tra cui anche un problema al software che lo ha costretto a chiamare gli ingegneri per trovare una soluzione.

Sebastien Loeb: continua la maledizione della Dakar

Un veicolo rinnovato e più affidabile avevano reso Sebastien Loeb, leggenda del rally francese, molto fiducioso di poter ambire alla coppa quest’anno. Con il cuore in mano, dobbiamo dire che la maledizione della Dakar per lui continua. Il prologo e la prima tappa lo mostrano veramente molto in forma e molto temibile per tutti. La seconda tappa si rivela disastrosa : si ritrova a dover affrontare ben 3 forature e guida al bivacco senza ruota di scarto, accumulando un ritardo di 1h30. Il giorno dopo, altro guasto a pochi km dal via e ritardo di 40’.

Se la vittoria assoluta è ormai fuori portata, Loeb decide di pensare al campionato mondiale di Rally e raccogliere quanti più punti possibile. Nella quarta tappa, arriva così la sua prima vittoria di tappa , nonostante un guasto al servosterzo. La quinta tappa vede un suo errore di guida e conseguente capottamento. Riescono a ripartire e guidando al limite , Loeb limita il ritardo a soli 20 minuti. Nelle tre rimanenti tappe della settimana, conquista uno splendido secondo posto e due none posizioni. Chiude la settimana con la seconda vittoria di tappa, recuperando una posizione in classifica generale : ora la seconda posizione della classifica generale è alla sua portata, sperando che la fortuna rimanga al suo fianco.

Lotta al secondo posto e terzo posto assoluto ancora aperta

Se la prima posizione è ormai congelata e saldamente nelle mani di Nasser Al-Attiyah, la lotta per il podio è ancora molto aperta tra Lategan, Moraes, De Villiers e Loeb.

Tra questi, sorprende l’incredibile prestazione del giovane rookie brasiliano Lucas Moraes. Alla sua primissima Dakar, si ritrova in un gruppetto veramente di alto livello. Riuscirà a rimanere nella top5 assoluta?

Vedremo cosa ci riserverà la prossima settimana di Dakar. Non perdetevi i nostri aggiornamenti giornalieri su Instagram e Twitter!

Carlotta Ulgelmo

Impiegata Commerciale in un'azienda che organizza fiere tecniche B2B. Nel tempo libero amo guardare serie tv, viaggiare e colorare Mandala.

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