Vecchie e nuove conoscenze
Tra nuovi e vecchi volti, con la nuova stagione quasi alle porte, la line up del Red Bull Junior Team è al completo, e quest’anno è più ricca che mai. Se da una parte c’è chi non farà più parte del programma giovanile del team austriaco, dall’altra sono tanti i nuovi piloti che sono entrati sotto l’ala protettiva di Helmut Marko. Tra le serie propedeutiche alla F1 sono diventati, infatti, dodici i giovani che avranno il supporto della Red Bull per la stagione che avrà il via in primavera. Di questi dodici volti saranno ben in sei a darsi battaglia nel campionato di F2, numeri impressionanti per un junior team.
LE CONFERME IN F2
La griglia di F2 per il 2023 è quasi al completo, e i visi nuovi sono davvero molti. Anche il Red Bull Junior Team ha deciso di confermare solo alcuni dei piloti della scorsa stagione, aprendo le porte a molti nuovi giovani. C’è chi ha però riavuto la riconferma e sarà appoggiato nuovamente dalla Red Bull per un’altra stagione. Sono solamente due i piloti in questione: Dennis Hauger e Ayumu Iwasa.
Hauger ha esordito in F2 proprio la scorsa stagione, scelto dal team italiano Prema. Il pilota norvegese si è presentato da rookie con in mano il titolo del campionato di F3, e sulle spalle molta pressione per le aspettative alte riposte su di lui. La sua stagione è stata caratterizzata da alti, ma anche molti bassi. A fine stagione, deludendo forse un po’ le aspettative, Hauger si è posizionato solamente in decima posizione nel campionato. Nonostante i risultati non sempre brillanti, la Red Bull crede ancora in lui, e ha deciso di sostenerlo nuovamente nella sua campagna in F2 per il 2023. 2023 che per Hauger sarà ricco di novità, a partire dal team per il quale correrà: è stato infatti ingaggiato dai campioni in carica MP Motorsport.
Iwasa, così come Hauger, correrà per la seconda stagione consecutiva nel campionato di F2 nel 2023. Il pilota nipponico avrà nuovamente il supporto della Red Bull, ma non solo, è stato riconfermato anche dal team francese DAMS, che lo ha fatto esordire nel 2022 nella categoria. La riconferma Iwasa se l’è meritata in pista, arrivando quinto in campionato alla sua prima stagione in F2, risultando il secondo miglior rookie, alle spalle di Sargeant.
I GIOVANI ROOKIE..
Hauger ed Iwasa saranno accompagnati da altri quattro piloti nella stagione di F2 che è quasi alle porte, tre dei quali alla loro prima avventura da rookie. I rookie che vedremmo in pista con i colori della Red Bull saranno: Jak Crawford, Isack Hadjar e Zane Maloney.
Crawford fa parte del programma giovanile della scuderia dal 2019, e al loro fianco ha risalito le categorie propedeutiche alla F1 fino ad arrivare alla F2. Dopo due stagioni in F3, il pilota statunitense è stato scelto, infatti, da una sua vecchia conoscenza, per completare la propria line up. Il team in questione è Hitech Grand Prix, che dopo averlo fatto esordire nel 2021 in F3, lo ha richiamato ora per fare un nuovo salto di categoria.
Nell’estate 2021 la Red Bull ingaggia Hadjar, impegnato allora nella F3 asiatica ed Regional europea. Hadjar sarà il compagno di squadra proprio di Crawford nella prossima F2: i due comporranno la line up dell’Hitech Grand Prix, del tutto rinnovata rispetto alla scorsa stagione. Hitech GP non è nuova nella vita sportiva del pilota, Hadjar ha partecipato infatti nel 2022 alla F3 al fianco del team britannico, che ha deciso ora di promuovere anche lui ad una categoria superiore.
Un altro dei volti nuovi all’interno del Red Bull Junior team è Maloney, diventato anche pilota di riserva e collaudatore per la stagione in arrivo. Maloney ha avuto un assaggio di F2 nella corsa stagione, correndo però solamente l’ultimo appuntamento in calendario ad Abu Dhabi con Trident, team con il quale ha corso interamente la stagione di F3, laureandosi vice-campione. Maloney non parteciperà alla sua prima e vera propria stagione in F2 con il team italiano, correrà infatti al fianco del team Carlin.
..MA NON SOLO
Le new entries nel programma giovanile della Red Bull non saranno però solo rookie, tra loro nel 2023 ci sarà anche un volto più noto alla F2: Enzo Fittipaldi. Fittipaldi nel 2023 sarà alla sua terza stagione in F2, anche se la prima nel 2021 corsa solo parzialmente. Dopo due stagioni al fianco di Charouz Racing System e Ferrari Driver Academy, Fittipaldi ha deciso di rinnovare completamente il suo percorso nel motorsport. La Red Bull non sarà l’unica realtà nuova nella vita del pilota brasiliano, ma anche Carlin, che dopo Maloney ha deciso di completare il proprio team scegliendo proprio Fittipaldi.
LE ALTRE CATEGORIE
Se sei sono piloti Red Bull in F2, altri sei sono quelli che invece saranno impegnati in altre categorie, molto varie tra loro. Tra di loro ci sono molte nuove conoscenze, appena ingaggiate dalla scuderia austriaca: Sebastian Montoya, Souta Arao, Enzo Deligny ed Enzo Tarnvanichkul. I quattro piloti sono tutti giovanissimi, ma si sono già guadagnati il prestigioso appoggio del team di Milton Keynes. Montoya parteciperà come rookie al campionato di F3, Arao al campionato GB3, Deligny alla F4 spagnola e Tarnvanichkul nel mondo dei kart.
Tra i volti noti in casa Red Bull, impegnati in altre categorie, troviamo Liam Lawson e Arvid Lindblad. Lawson è una vecchia conoscenza della F2: al fianco di Hitech GP prima e di Carlin dopo, il pilota neozelandese ha partecipato infatti a due stagioni nella categoria. Nel 2022 Lawson è arrivato terzo in campionato, ma questo non è bastato per fargli trovare un sedile anche per il 2023. I suoi orizzonti si apriranno alla Super Formula, che correrà comunque con l’appoggio di Helmut Marko e il suo team.
Lindblad, nonostante la giovanissima età, ha già convinto la Red Bull, che vuole far crescere in casa i propri talenti. Le due parti sono insieme già da due anni, e insieme si preparano alla nuova stagione di F4 italiana e quella degli Emirati Arabi Uniti.
IN & OUT
Quasi al via della nuova stagione sportiva, molti giovani piloti hanno trovato nella Red Bull un sostegno importante per il loro 2023. Per chi trova però c’è sempre chi lascia, o meglio, chi viene lasciato. Sono cinque i piloti sui quali la scuderia austriaca ha deciso infatti di non puntare più, volendo dar aria nuova e fresca al proprio programma giovanile.
Jehan Daruvala e Juri Vips, non solo hanno perso il loro posto all’interno dell’Academy, ma anche un sedile nel campionato di F2. Entrambi, dopo un lungo percorso nella categoria, non hanno sfruttato la loro ultima opportunità nel 2022, finendo per essere messi ai margini delle scelte dei vari team.
Non hanno più trovato posto nelle file del programma giovanile per il 2023 anche Noel Leon, Yuto Nomura e Jonny Edgar.
