Quattro vetture Arrow Mclaren? Sì, ma tra qualche anno
Durante il Miller Lite Carb Day all’Indianapolis Motor Speedway, Zak Brown (CEO di Arrow McLaren) si è definito ottimista riguardo alla presenza attuale di Arrow McLaren nella serie NTT INDYCAR. Brown si è espresso positivamente anche riguardo al suo futuro.
Il CEO ha dichiarato che sono in corso progetti per l’ingresso di una quarta vettura a tempo pieno, anche se il momento dell’espansione deve ancora essere determinato. A detta sua, il team ha sfruttato al massimo lo spazio nella struttura attuale di Indianapolis, e che la nuova sede degli Stati Uniti, pianificata a Whitestown, probabilmente non sarà pronta prima della stagione 2025.
Ha quindi spiegato che la chiave del progetto sta nel timing: “Stiamo ottenendo molto successo commerciale e stiamo scoprendo che l’INDYCAR è molto popolare”, ha dichiarato Brown. “Abbiamo interesse a inserire una quarta vettura e abbiamo le risorse economiche per farlo. È solo una questione di non voler fare più di quanto siamo in grado di gestire.”
Brown ha anche affermato che la risposta del team all’Indy 500 lo ha incoraggiato verso il compimento di un passo ulteriore, aggiungendo che la decisione verrà presa quest’estate.
Una quarta vettura a tempo pieno allineerebbe Arrow McLaren con Chip Ganassi Racing e Andretti Autosport, i team con la più ampia presenza per tutta la stagione. Team Penske e Rahal Letterman Lanigan Racing schierano ciascuno tre vetture a tempo pieno.
Chi sono i possibili candidati al sedile?
Pato O’Ward e Alexander Rossi hanno contratti pluriennali con Arrow McLaren, mentre Kanaan passerà a un ruolo di consulenza con il team dopo aver completato la sua ultima gara nell’Indycar Series, ad Indianapolis. Ma Rosenqvist è all’ultimo anno del suo contratto e Brown non è sicuro di poterlo trattenere.
“Felix sta facendo un lavoro fantastico ed è stato molto veloce. Il team lo ama”, ha detto Brown. “Ma potrebbe essere che qualcun altro si assicuri Felix prima che noi prendiamo una decisione”. A Brown è stato chiesto se i piani di Arrow McLaren potrebbero essere modificati se Rosenqvist vincesse la “500”. “Quello metterebbe un po’ di pressione su di me”, ha detto Brown sorridendo. “Spero di avere quella pressione”. Come sappiamo, non è andata così, almeno per quest’anno.
Brown non si è tirato indietro nel rispondere a una domanda su Marcus Ericsson, che ha già corso per il team nel 2019. Come Rosenqvist, anche l’ex campione in carica della “500” non ha un contratto per il 2024. Ericsson ha sottolineato di voler essere retribuito dal team anziché dipendere da un contratto basato sul portare sponsorizzazioni, come ha dovuto fare fin dall’inizio della sua esperienza in Indycar.
Per quanto riguarda Alex Palou, è previsto che si unirà ad Arrow McLaren dopo la stagione. Il campione della NASCAR Cup Series Kyle Larson guiderà una vettura di Arrow McLaren nell’Indy500 dell’anno prossimo.
Brown: “Quattro vetture? Maggiore possibilità di vincere.”
Brown vuole un altro ingresso a tempo pieno perché, come ha detto, un altro ingresso migliora le possibilità del team di vincere le gare. “È bello avere quattro vetture da corsa perché si può essere coinvolti in un incidente o in un pit stop sbagliato ed è difficile sorpassare qui. Quindi, avere quattro vetture che partono davanti è utile, e spero che siano lì alla fine e lavorino insieme come hanno fatto nelle qualifiche della “500”. È stato davvero bello da vedere”.