Dalla terra di Re Carlo III, la sentenza è molto chiara: dopo 6 round di Formula 3 è Trident a guidare la classifica dei team grazie a uno straordinario bottino conquistato proprio a Silverstone. Non è un segreto, infatti, che il team italiano sia al top della categoria da qualche anno e che si batta ogni volta fino alla fine per conquistare sia il titolo piloti che quello per i team. La sua principale avversaria, la Prema Racing, cede quindi lo scettro alla connazionale dopo un weekend sottotono in cui non è riuscita a stare al passo con l’uragano Trident.
Ma chi sono stati i protagonisti del weekend?
Fornaroli stupisce e porta a casa la pole position
Per la prima volta in carriera il pilota italiano del team Trident confeziona un giro perfetto che vale la pole position! Con 1.45.520 Fornaroli è stato il più veloce della sessione di qualifiche e nella conferenza stampa post gara si lascia andare a un enorme sorriso: “Silverstone – dice – è un circuito che amo e fare la pole position qui è davvero speciale. Mi sentivo benissimo in macchina, per questo devo ringraziare il team e il grande lavoro di preparazione che abbiamo fatto al simulatore”.
Appena dietro di lui si posiziona il suo compagno di squadra Oliver Goethe. Già dalla qualifica, quindi, Trident non aveva lasciato dubbi: il team puntava a portare a casa il miglior risultato possibile con tutti i suoi piloti. Goethe, infatti, ha espresso la sua felicità per essere tornato in prima fila e soprattutto per averlo fatto con il suo compagno di squadra Fornaroli. Nonostante fosse la sua prima volta a Silverstone, come ha dichiarato post-qualifica, si è fin da subito trovato bene con il tracciato e con la vettura e ciò gli ha permesso di concludere un giro quasi perfetto.
Gabriel Bortoleto: leader del campionato e protagonista della Sprint Race
“Solo” quinto in qualifica, il leader del campionato Gabriel Bortoleto ha subito zittito chi lo dava per spacciato. Visto e considerato quanto fatto dai suoi compagni il venerdì, la sua prestazione era quasi passata inosservata ma ci è voluto poco per lui per riprendere in mano la situazione. Nella Sprint Race del sabato Bortoleto è riuscito a risalire la classifica nonostante una gara complicata e scivolosa, portando a casa un secondo posto che gli vale i punti necessari per staccare il suo diretto inseguitore in classifica. Il team, infatti, ha optato per utilizzare le gomme slicks nonostante l’asfalto fosse bagnato in alcune curve come Copse, Maggots e Becketts. Questa decisione, alla fine, si è rivelata un’arma vincente che Bortoleto ha saputo sfruttare anche grazie a una macchina molto veloce (come da lui definita) con cui ha recuperato subito 3 posizioni.
1-2 Trident in Feature Race
Arriva la domenica la vera consacrazione. Il team Trident, infatti, completa un weekend da sogno con una meravigliosa doppietta nella gara più importante del weekend grazie a Oliver Goethe e Leonardo Fornaroli. I protagonisti della qualifica, infatti, si sono solamente scambiati di posto ma si sa, cambiando gli addendi il risultato non cambia. Trident, infatti, porta a casa sia i 25 punti del primo classificato sia i 18 del secondo, tornando così in testa alla classifica dei team.
E’ qua che Oliver Goethe dimostra tutta la sua maturità: aspetta ben 15 giri prima di compiere il sorpasso perfetto su Fornaroli e guadagnare la prima posizione, conducendo una gara di gestione prima delle gomme e poi del gap tra lui e il suo compagno. Inoltre, le condizioni meteo incerte hanno reso difficile prevedere la gomma da utilizzare: Goethe, infatti, ammette di aver avuto paura inizialmente a utilizzare le slicks con la pioggia ma ciò gli ha poi permesso di vincere questa gara e per questo si è dichiarato molto contento della sua performance.
E’ con questo weekend d’oro che Trident si mette in viaggio per Budapest dove dovrà dimostrare di non essere stata solo una cometa. Il trio del team italiano, infatti, ha una missione da portare a termine e, se quanto visto a Silverstone si dovesse ripetere, è molto probabile che entrambi i campionati potrebbero non essere più soltanto un sogno.
