Risultati al debutto in Formula 4 del giovane italiano custodito da Mercedes
Negli ultimi anni un giovane kartista italiano ha fatto molto parlare di se nell’ambiente e catturato l’attenzione e l’interesse di molti: si tratta di Andrea Kimi Antonelli, ragazzo classe 2006 nato a Bologna. Il giovane quindicenne non è l’unico italiano ad essere presente nel panorama motoristico internazionale ma sicuramente è riuscito a farsi notare per molteplici motivi ben prima dell’esordio in monoposto avvenuto al Red Bull Ring lo scorso 10 settembre.
Le importanti conquiste pre-Formula 4
Due volte campione, nel 2020 e 2021, del Campionato Europeo CIK FIA OK: Andrea oltre a questi titoli ha anche collezionato quello di Campione nel 2019 nella WSK Super Master Series, WSK Euro Series e WSK Open Cup; mentre nello stesso anno si era aggiudicato anche il secondo posto al Cik FIA Euro Series. Un’altra vastissima quantità di titoli percorrono la ancora breve vita di questo campione a partire dall’anno del suo debutto nei campionati ufficiali di karting avvenuto nel 2015.
Per quella che si prospetta come una grande eccellenza dell’automobilismo nulla è stato lasciato al caso. Andrea infatti ha presto colpito gli occhi del Mercedes Junior Team, programma giovanile di tutto rispetto (fra gli altri ne hanno fatto parte anche i piloti di F1 Ocon e Russell). Grazie all’accademia per giovani piloti è stato anche possibile il suo primo approccio alla Formula 4 Italiana. Prima esperienza in cui si è cimentato al fianco della Prema Powerteam, una delle squadre storicamente più vincenti nelle categorie minori.
I suoi primi tre round di F4
I primi di settembre il circuito di Spielberg lo ha visto arrivare nono alla sua gara d’esordio su ben 35 partecipanti. In gara 2, sul bagnato, Andrea è arrivato dodicesimo mentre in Gara 3 nuovamente nono dopo una grandiosa rimonta. Durante il weekend di gara successivo l’emiliano non ha di certo mollato la presa e si è portato a casa ben due piazzamenti a punti su tre.
Se i risultati collezionati nel corso di questi due weekend a voi non sembrano abbastanza per un debuttante forse vi ricrederete leggendo di quelli ottenuti nella tappa conclusiva del campionato tenutasi a Monza. Gara 1 l’ha terminata alle spalle solo del campione Ollie Bearman, battendo quindi qualsiasi altro rookies e tutti i suoi compagni di squadra. Con una magia nei primi giri di Gara 2, durante questo fine settimana, ha anche potuto gustare l’ebbrezza di stare al comando per quasi tutta la durata della corsa per poi cedere, per un errore, vittoria e seconda piazza a Bearman e Montoya. La sua sete di podi l’ha visto protagonista anche dell’ultima gara, dove ha raggiunto da terzo la bandiera a scacchi.
Il suo futuro
L’intenzione dell’astro nascente tutto italiano doveva essere quella di fare semplice pratica invece, nell’ultima tappa dell’anno, è stato in grado di soddisfare magnificamente le aspettative riposte in lui e di togliersi qualche sfizio. Questo inverno lo aspetterà invece il campionato di Formula 4 negli Emirati, per allenarsi ancora un po’ e arrivare ancor più preparato alla sua ufficiale partecipazione da rookie nella stagione 2022 del campionato italiano sempre al fianco di Prema.
Il prossimo anno questo talento genuino riuscirà nuovamente a dire la sua in campionato e a regalarci altri ottimi risultati? Ne siamo curiosi noi tanto quanto Prema e Mercedes. Non ci resta che continuare a seguire la Formula 4 e tenerlo d’occhio!