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Formula 2 e Formula 3: manuale di sopravvivenza 2023

Siamo tutti d’accordo che la frase più bella al mondo dopo “C’è pronto da mangiare!” è e sarà sempre “È race week!“? Ebbene sì, vogliamo essere noi a urlarlo insieme a voi per la prima volta quest’anno: è race week e non è uno scherzo perché Formula 2 e Formula 3 ci aspettano davvero.

Dopo una pausa invernale che non è servita ad altro se non a farci diventare bravissimi con le sottrazioni che abbiamo utilizzato per contare quanti giorni, ore, minuti e secondi mancavano a questo momento, la Formula 2 e Formula 3 sono ormai pronte a tornare. Ma noi siamo veramente pronti?

Per sicurezza, ripassiamo insieme tutto ciò che c’è di importante da ricordare prima dei semafori del Gran Premio del Bahrain 2023: quando si corre, dove si corre, come si corre e chi ci corre. Iniziamo subito!

Quando si corre?

Formula 2

Per nostra fortuna, il calendario di Formula 2 2023 è praticamente quello del 2022 con una sola clamorosa new entry: l’Australia! Ebbene sì, quest’anno anche noi appassionati di formule minori proveremo l’ebbrezza di assistere alle sessioni in pista a orari improponibili, mandando in tilt il nostro ciclo del sonno. Per chi sperava in una pausa tra Monza e Abu Dhabi un pochino più corta, invece, purtroppo rimarrà deluso: ci saranno ben due mesi e mezzo a separare i primi 13 appuntamenti dall’ultimo che sembra quasi un round a parte così.

Quindi ecco qui tutti e 14 i weekend di Formula 2 2023, preparatevi allo screenshot!

  1. 03-05 Marzo: Sakhir (Bahrain)
  2. 17-19 Marzo: Jeddah (Arabia Saudita)
  3. 31 Marzo – 2 Aprile: Melbourne (Australia)
  4. 28-30 Aprile: Baku (Azerbaijan)
  5. 19-21 Maggio: Imola (Italia)
  6. 25-28 Maggio: Montecarlo (Monaco)
  7. 02-04 Giugno: Barcellona (Spagna)
  8. 30 Giugno – 2 luglio: Spielberg (Austria)
  9. 07-09 Luglio: Silverstone (Gran Bretagna)
  10. 21-23 Luglio: Budapest (Ungheria)
  11. 28-30 luglio: Spa-Francorchamps (Belgio)
  12. 25-27 Agosto: Zandvoort (Olanda)
  13. 01-03 Settembre: Monza (Italia)
  14. 24-26 Novembre: Yas Island (Abu Dhabi – Emirati Arabi Uniti)
Formula 3

La Formula 3 come ogni anno si inserisce nei weekend occupati anche dalla sorella maggiore e quest’anno ha decisamente fatto il botto: 10 tappe di cui 2 nuove new entry!

Come per la Formula 2, i piloti dovranno affrontare per la prima volta il circuito di Albert Park e un tremendo jet lag…

Non finisce qui perché a fine maggio è stata inserita anche una tappa nella sfarzosa Monaco. Vista la monotonia della gara della categoria maggiore in questa pista, speriamo che le formule minori ci diano l’intrattenimento che ci meritiamo.

  1. 03-05 Marzo: Sakhir (Bahrain)
  2. 31 Marzo – 2 Aprile: Melbourne (Australia)
  3. 19-21 Maggio: Imola (Italia)
  4. 25-28 Maggio: Montecarlo (Monaco)
  5. 02-04 Giugno: Barcellona (Spagna)
  6. 30 Giugno – 2 luglio: Spielberg (Austria)
  7. 07-09 Luglio: Silverstone (Gran Bretagna)
  8. 21-23 Luglio: Budapest (Ungheria)
  9. 28-30 luglio: Spa-Francorchamps (Belgio)
  10. 01-03 Settembre: Monza (Italia)
from FIAFormula3.com

Come si corre?

Formula 2

Con la monoposto” voi direte, e avete anche ragione. Ma qui vogliamo rinfrescarvi la memoria sul format che verrà utilizzato per tutti i weekend di gara perché se c’è una cosa che forse ci è andata bene quest’anno è che almeno in questo non è cambiato praticamente nulla. Il problema è che è dall’anno scorso che dobbiamo impararlo e a volte ce lo dimentichiamo ancora.

Il venerdì rimane il primo giorno del weekend ma anche il più confusionario di tutti. Assistiamo infatti a 45 minuti di prove libere per confonderci le idee e 30 minuti di qualifiche che mandano all’aria tutti i pronostici fatti poco prima. La qualifica regala sempre qualche imprevisto e soprattutto ci restituisce ben 2 verdetti: il poleman della Feature Race della domenica (ovvero chi fa registrare il tempo più veloce della sessione) e quello della Sprint Race del sabato (chi ottiene il decimo tempo in qualifica). Se nelle prove libere è permesso sbagliare, in qualifica no. Anche perché chi non li vuole due punti in più dopo aver conquistato la pole position?

Il sabato, invece si apre con la Sprint Race, la cui griglia di partenza è data dall’inversione dei primi 10 piloti della qualifica. Non chiedeteci secondo quale regola di meritocrazia, perché siamo certi che tutto ciò serve solo a rendere le cose un po’ più imprevedibili di quanto già non siano.

Comunque, per questi 120 chilometri i primi otto piloti classificati ricevono rispettivamente 10, 8, 6, 5, 4, 3, 2 e 1 punti, mentre chi si accaparrerà il giro veloce in gara otterrà 1 prezioso punto solamente se concluderà in top10. Facile no?

La domenica, invece, ci pensa la Feature Race a tenerci incollati alla tv. La Formula 2 chiude così il capitolo “formule minori” del weekend e per ben 170 chilometri compreso un pit-stop obbligatorio ci ricorda quanto caotica può diventare la situazione se in pista ci sono 22 monoposto che vogliono a tutti i costi entrare nella top 10 per prendersi più punti possibili.

Qui finalmente la meritocrazia torna sovrana e il più veloce della qualifica partirà dalla prima casella e così via secondo l’ordine stabilito il venerdì. Al termine della gara, i primi 10 classificati si porteranno a casa 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1 punti, con l’incognita del punto del giro veloce, la cui regola rimane uguale a quella della Sprint Race. Un punto questo che cambia la vita.

Formula 3

Anche in questo caso ogni round di gara ha inizio al venerdì e per sapere come funzionano le cose vi basta imparare il venerdì della Formula 2 e sarete pronti anche per la Formula 3.

Al sabato va in scena la Sprint Race: la griglia di partenza è ottenuta invertendo i primi 12 delle qualifiche. Il 12esimo partirà dalla pole e il poleman dalla 12esima casella. Far girare i piloti come trottoline è la specialità queste categorie a quanto pare.

La gara dura 40 minuti più un giro e vengono assegnati punti ai primi 10 che passano sotto alla bandiera a scacchi. I punti vengono assegnati come un countdown a partire dal primo classificato: 10, 9, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 2 e 1. Inoltre, un solitario (ma importante) punto aggiuntivo viene assegnato a chi compie il giro veloce, ad una sola condizione: bisogna aver concluso in top 10!

Il weekend si chiude alla domenica con la Feature Race: i piloti si schierano in griglia (finalmente) con i risultati delle qualifiche e hanno 45 minuti più un giro per fare il loro meglio e portare a casa (si spera) molti punti.

Anche per la Feature i punti vengono assegnati ai primi 10 ma il bottino è molto più consistente: a partire dal primo 25, 18, 15, 12, 10, 8, 6, 4, 2 e 1. Anche in questa occasione viene assegnato un punto aggiuntivo per il giro veloce con le condizioni spiegate prima.

Chi ci corre?

Formula 2

Ritorni, conferme e novità: potevamo farci mancare qualcosa? Assolutamente no.

La griglia di Formula 2 quest’anno vede ben 9 volti nuovi alle prese con l’emozione del debutto, tutti provenienti dalla Formula 3 e a dar del filo da torcere agli esperti di questa categoria. Tra di loro c’è chi addirittura dopo 5 e 7 stagioni in Formula 2 ancora non si è stancato (riferimenti a Roy Nissany e Ralph Boschung puramente causali) e chi invece non vede l’ora di tornare dopo momenti difficili come Juan Manuel Correa.

Ecco a voi quindi, senza nessuna eccezione, la lista completa dei piloti che scenderanno in pista dalla prossima domenica:

  • MP MOTORSPORT: Dennis Hauger, Jehan Daruvala
  • RODIN CARLIN: Zane Maloney (R), Enzo Fittipaldi
  • ART GRAND PRIX: Théo Pourchaire, Victor Martins (R)
  • PREMA RACING: Frederik Vesti, Ollie Bearman (R)
  • HITECH PULSE-EIGHT: Jak Crawford (R), Isack Hadjar (R)
  • DAMS: Ayumu Iwasa, Arthur Leclerc (R)
  • INVICTA VIRTUOSI RACING: Jack Doohan, Amaury Cordeel
  • PHM RACING BY CHAROUZ: Roy Nissany, Brad Benavides (R)
  • TRIDENT: Roman Stanek (R), Clement Novalak
  • VAR AMERSFOORT RACING: Richard Verschoor, Juan Manuel Correa
  • CAMPOS RACING: Kush Maini (R), Ralph Boschung
Formula 3

“Tenete d’occhio le lineup di Formula 3, a loro piace cambiare” era così la citazione giusto?

Quest’anno la griglia della categoria si è rinnovata in modo radicale: 17 piloti su 30 sono rookie, ma ci sono dei ritorni (come quello di Sophia Flörsch) e tanti altri che inseguono un’altra chance.

Come successo in passato abbiamo anche l’Innominato: il team Hitech proprio non ne vuole sapere di annunciare il terzo pilota e quindi ci tocca pensare che sia una figura misteriosa come quella dei Promessi Sposi.

Ecco qui la lista (quasi) completa delle lineup in cui c’è una vera e propria “pioggia di R” che indica i tantissimi rookie presenti in questa stagione.

  • PREMA RACING: Paul Aron (R), Dino Beganovic (R), Zak O’Sullivan
  • TRIDENT: Leonardo Fornaroli (R), Gabriel Bortoleto (R), Oliver Goethe
  • ART GRAND PRIX: Kaylen Frederick, Grégoire Saucy, Nikola Tsolov (R)
  • MP MOTORSPORT: Franco Colapinto, Mari Boya (R), Jonny Edgar
  • HITECH PULSE-EIGHT: Sebastian Montoya (R), Gabriele Minì (R), TBA
  • VAN AMERSFOORT RACING: Caio Collet, Rafael Villagómez, Tommy Smith (R)
  • RODIN CARLIN: Oliver Gray (R), Hunter Yeany, Ido Cohen
  • CAMPOS RACING: Josep María Martí, Christian Mansell (R), Hugh Barter (R)
  • JENZER MOTORSPORT: Nikita Bedrin (R), Taylor Barnard (R), Alejandro García (R)
  • PHM RACING BY CHAROUZ: Sophia Flörsch, Roberto Faria (R), Piotr Wisnicki (R)

Quali sono i piloti da tenere d’occhio?

Formula 2

Sapete cosa? Non sappiamo nemmeno noi chi consigliarvi per scegliere su chi puntare quest’anno perché sono tanti, troppi nomi e conosciamo talmente bene questa categoria che siamo certi che la sua imprevedibilità non ci abbandonerà mai.

Quello che possiamo fare, però, è citarne alcuni che hanno buone possibilità di offrirci spettacolo per la lotta al titolo! Partiamo sicuramente con Théo Pourchaire che vivrà questa stagione con la spada di Damocle sulla testa: un passo falso e addio futuro in Formula 1 probabilmente. E’ lui l’indiziato numero 1 per la vittoria del mondiale, ma non dimentichiamoci di chi sa come si vince: i campioni di Formula 3 Dennis Hauger (2021) e Victor Martins (2022) non si lasceranno scappare l’occasione di fare en-plein.

A questa battaglia all’ultimo punto siamo certi che si potranno aggiungere volti conosciuti agli appassionati di F2 come Jack Doohan, Richard Verschoor (velocissimo nei test pre-stagione), Enzo Fittipaldi o Frederik Vesti.

Eppure, crediamo che anche tra i 9 rookie presenti quest’anno ci siano dei talenti puri che potrebbero esplodere fin da subito. Vi nominiamo quindi Zane Maloney, Ollie Bearman e Isack Hadjar, i 3 sfidanti di Martins lo scorso anno in Formula 3.

Formula 3

La risposta più semplice in questa categoria è: meglio tenere d’occhio tutti che non si sa mai, per esempio la stagione di Maloney lo scorso anno insegna…

Ma se proprio proprio dobbiamo sceglierne qualcuno non possiamo non segnalare la nuova lineup Prema: Beganovic arriva da campione della FRECA, Aron da terzo classificato nella stessa categoria e O’Sullivan alla sua seconda stagione ha l’esperienza necessaria per fare bene.

Spostiamoci in Hitech per completare il podio della Formula Regional: da tenere d’occhio è anche Minì che nel suo palmares conta il titolo di Formula 4 italiana e il secondo posto in FRECA.

Concludiamo con Saucy che la scorsa stagione ha deluso le aspettative, ma che sicuramente è pronto a rifarsi quest’anno con un po’ più di esperienza in tasca.

photos from @InsideFDA; @MiniGabriele; @FIAFormula3; @MercedesAMGF1; @ZakOSullivan on twitter

Siamo arrivati alla fine di questa lunga e speriamo esaustiva guida, ora non ci resta che attendere venerdì per l’inizio delle danze!

Di Alessia Di Virgilio e Lucia Emilia Saugo

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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