Riposati e pieni di energie, i piloti di Formula 2 questo weekend tornano sul circuito di Zandvoort per il dodicesimo round stagionale. Il campionato sta per terminare ma la lotta per il titolo è ancora serratissima, saranno i duelli tra le 14 curve del tracciato olandese a mettere qualche paletto?
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Vediamo per il secondo anno consecutivo il Gran Premio d’Olanda anche in Formula 2. Il circuito di 4,259 km è composto da 14 curve, 3 zone drs e si trova lungo la magnifica costa del Mare del Nord.
Lo scorso anno, Marcus Armstrong e Felipe Drugovich sono stati i vincitori rispettivamente della Sprint e della Feature Race, due gare molto diverse ma con un denominatore comune: curva 1. Il luogo della maggior parte degli incidenti avvenuti durante il weekend, infatti, è stata proprio in quella che viene chiamata Curva Tarzan. Un vero e proprio tornante di 180 gradi leggermente inclinato subito dopo il rettilineo iniziale che permette magnifici sorpassi. Allo stesso tempo, però, è una curva dove se si sbaglia minimamente traiettoria è semplice finire lunghi in ghiaia.
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Cosa aspettarsi
Théo Pourchaire (ART Grand Prix) e Frederik Vesti (Prema Racing) dovranno dare il tutto per tutto per guadagnare punti importantissimi in campionato piloti. Ma anche nelle posizioni più arretrate, nulla è ancora deciso e i contendenti sono tanti. Escludendo il duo di testa, almeno cinque piloti hanno la possibilità di terminare il campionato in terza posizione. Un risultato molto ambito, soprattutto per chi è alla ricerca di punti per la superlicenza.
Per i piloti in fondo alla classifica, invece, è arrivato il momento di dimostrare di meritare un sedile in Formula 2. Con soli tre round mancanti, sil tempo sta scadento e alcuni ottimi piloti di Formula 3 spingono per salire di cateogoria.
Il pilota norvegese di MP Motorsport, Dennis Hauger, non sta avendo una stagione brillante. Quella di Zandvoort, però è una delle sue piste preferite dove anche l’anno scorso ha fatto molto bene. “La pista è fluida e stretta e penso sia per questa ragione che mi piace così tanto. Quando ero piccolo, in Norvegia, c’erano molti circuiti tecnici e stretti, quindi sono abbastanza abituato”. Chissà, quindi, se questo weekend riusciremo a vedere nuovamente il Dennis Hauger che abbiamo imparato a conoscere in Formula 3 nel 2021.
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Chi avrà la meglio a Zandvoort? Chi arriverà a Monza come leader del campionato piloti? Non ci resta che collegarci per la Sprint Race sabato alle 13:15 e per la Feature Race domenica alle 10:00 per scoprirlo.