di Tommaso Cerutti 2024 leclerc
Vittoria a Monaco, Monza e Austin, 13 podi, 21 volte in top 5 (più di chiunque altro quest’anno), terzo nel Campionato piloti e secondo con Ferrari nel Costruttori, e per concludere una rimonta da diciannovesimo a terzo ad Abu Dhabi: la stagione 2024 di Charles Leclerc è stata, a livello di risultati e maturità dimostrata in pista, la migliore della sua carriera.
“Forse l’unica stagione da quando sono arrivato in F1 in cui ho veramente pochi rimpianti”, come dichiarato dallo stesso Charles ai microfoni di Sky Sport F1 nel giovedì del GP di Abu Dhabi.
L’inizio complicato
Leclerc si presenta al via della stagione fresco di rinnovo e sapendo che dal 2025 sarà affiancato da Lewis Hamilton, ma l’inizio delle gare ha seguito la travagliata stagione 2023, con dei problemi ai freni che lo fanno terminare appena fuori dal podio nel GP inaugurale del Bahrain. La SF-24 non sembra ancora una volta ai livelli della dominante Red Bull, ma è comunque la migliore delle altre, come dimostrano i podi e l’1-2 del GP d’Australia, dove però Leclerc viene ancora una volta battuto da Carlos Sainz, suo compagno di squadra che l’anno prossimo non farà più parte della Scuderia.
L’ambiente della F1 sa essere spietato, e infatti non tardano ad arrivare le prime voci che incolpano la Ferrari di “aver rinnovato il pilota sbagliato”.
“We won it, finally” 2024 leclerc
Subito dopo Imola arriva il Gran Premio di casa di Charles e il più famoso di sempre: Montecarlo. Tra il monegasco e le strade del Principato in cui è cresciuto sembra esserci però una maledizione, infatti Leclerc non è mai nemmeno salito sul podio della gara a cui tiene di più: doppio ritiro nel 2017 ai tempi della F2, ritiro al debutto in F1 nel 2018, altro ritiro nel 2019 mentre tentava una rimonta disperata dopo un problema in qualifica, edizione 2020 annullata causa Covid, addirittura non partito nel 2021 a causa di un problema al semiasse riscontrato nel giro di formazione a causa dell’incidente delle qualifiche in cui cercava di migliorare il suo tempo già da pole, errore di strategia e quarto posto nel 2022 e infine solo sesto nel 2023.
Nelle prove però la Ferrari sembra volare, soprattutto la numero 16, e infatti al sabato arriva la pole, la terza a Montecarlo. Al via della gara una bandiera rossa permette alle macchine di cambiare subito le gomme, e alla ripartenza Charles è semplicemente inarrivabile per tutti gli inseguitori, riuscendo così a vincere per la prima volta in carriera il suo Gran Premio di casa, diventando anche il primo pilota monegasco nella storia a vincere nel Principato.
Estate nera 2024 leclerc
Con l’arrivo delle gare estive Leclerc e Ferrari vogliono continuare l’ottimo trend di Montecarlo, ma la stagione prende una brutta piega. In Canada un problema al motore costringe il monegasco al ritiro, seguito dai due 0 in Austria e a Silverstone, risultati alleviati dal quinto posto di Barcellona, dove però sono riemerse le controversie tra i due piloti del Cavallino.
“Ci sono state 3 gare dopo Canada, dove ho avuto un problema al motore, in cui abbiamo fatto davvero tanta fatica, ho dovuto provare setup estremi, ma senza fare questo non saremmo ai livelli di oggi quindi non ho rimpianti”, anche ripensando a quel momento della stagione Charles non sembra però ritrattare quanto detto in precedenza, nonostante i pessimi risultati e la grande quantità di punti persa.
Una conclusione (quasi) perfetta
“Credo che questa stagione sia stata una stagione estremamente positiva dal punto di vista dell’esecuzione, dal lato performance la prima parte dell’anno è stata più difficile, però la seconda parte con il grandissimo lavoro fatto in fabbrica ci ha reso più competitivi. Dalla pausa estiva alla fine abbiamo fatto più punti degli altri ed è positivo”, parole che testimoniano perfettamente il lavoro svolto da Leclerc e Ferrari da Zandvoort in avanti. Il monegasco ha chiuso la seconda parte di stagione con più punti di tutti, mai fuori dalla top5 e con 6 podi nelle ultime 10 gare, risultati impreziositi dalla magia della vittoria in casa a Monza e del dominio di Austin. La coppia di piloti della SF-24 si è dimostrata più volte la migliore in griglia anche grazie a Sainz, vincitore in Messico, e con la doppietta in Texas.
Il campionato piloti non è mai sembrato a portata, ma la Ferrari ha impensierito McLaren per il Titolo Costruttori fino all’ultima gara ad Abu Dhabi, dove Leclerc ha completato un’incredibile rimonta dalla 19ª posizione (a causa di 10 posizioni di penalità per un pacco batterie nuovo e dell’annullamento del giro del Q2 per track limits) fino al terzo gradino del podio, accompagnato da Sainz, secondo, e Norris, vincitore; gran risultato ma insufficiente per la vittoria del Titolo.
Testa al 2025
Ora non resta che preparare al meglio la stagione 2025, in cui Charles dovrà dividere il box con un 7 volte campione del mondo: Lewis Hamilton, già amico del monegasco che non sembra sentire la pressione del prossimo compagno di squadra.
Non ci resta che aspettare i primi test del nuovo anno, ma Leclerc sembra più carico che mai a riscattare la sconfitta del 2024: “Fa male. Questa fa tanto male. Grazie a tutti per gli sforzi profusi in questa stagione. Non sono bastati, ma il prossimo anno lo saranno, ne sono sicuro. Grazie ancora per non aver mai mollato, non aver vinto il titolo fa veramente male. Volevo tanto farcela anche per chiudere alla grande il periodo in squadra insieme a Sainz. Gli auguro il meglio. Mi spiace che quanto raccolto oggi non sia stato abbastanza”.