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Andrea Kimi Antonelli: debutto all’insegna dei record

Andrea Kimi Antonelli di Aurora Loffredo

Andrea Kimi Antonelli, prodigio italiano della Mercedes, nelle sue prime due gare in Formula 1 ha messo a segno un risultato che fa ben sperare: un doppio week-end a punti.

In Australia un debutto da record

Nel Gran Premio d’Australia, il pilota italiano di 18 anni, a seguito di un problema al fondo riscontrato nel Q1, è stato costretto a partire dalla sedicesima posizione in griglia. Nonostante la pioggia, numerose Safety car ed una penalità di cinque secondi, in seguito revocata, Kimi Antonelli è riuscito ad ottenere una magnifica quarta posizione, dietro il compagno di squadra Russell. Questo risultato gli ha consentito di diventare il più giovane debuttante ad ottenere punti, dietro al solo Max Verstappen. Questo, tuttavia, non è l’unico record segnato dal pilota della Mercedes all’Albert Park:

  • È il quinto miglior risultato per un italiano all’esordio dal 1970, quando Ignazio Giunti concluse in quarta piazza il gran premio del Belgio con la Ferrari.
  • È il miglior esordiente da Kevin Magnussen, 2° proprio in Australia nel 2014.
  • Per quanto riguarda la sua rimonta, è la seconda migliore fatta in una gara d’esordio, dietro solo a quella di Mark Webber nel 2002, da 18° a 5° sempre all’Albert Park con la Minardi. 

Toto Wolff ha elogiato il suo debutto con queste parole:

Ha saputo gestire la pressione e dimostrare la giusta calma, anche in condizioni difficili. È un segnale molto positivo per il futuro del team.

La gara a Shanghai

Il week-end in Cina ha visto disputarsi la prima Sprint Race di quest’anno. Andrea Kimi Antonelli ha ottenuto una buona settima posizione, davanti a Lando Norris, portando a casa due punti. La gara della domenica, invece, esattamente come quella in Australia, non è stata priva di imprevisti. Dopo il primo giro, il pilota italiano si è reso conto che la sua vettura aveva subito dei danni al fondo, avendo colpito l’ala di Leclerc che si era staccata a seguito del contatto con Lewis Hamilton. Toto Wolff ha dichiarato che presentasse buchi enormi nel fondo e che fossero sparite delle strisce di titanio.

Nonostante una monoposto gravemente danneggiata, è comunque riuscito a portare a casa un’ottava posizione, poi diventata sesta a seguito della doppia squalifica in casa Ferrari. Non solo, i tifosi lo hanno anche votato “Driver of the Day”, che lo ha lasciato particolarmente sorpreso. Kimi Antonelli si è detto, in realtà, poco soddisfatto del Gran Premio disputato in Cina e ha sottolineato la sua volontà di migliorare per il prossimo week-end in Giappone.

Che cosa accadrà in futuro?

Il percorso di Andrea Kimi Antonelli è stato diverso da quello di tutti gli altri piloti. Il passaggio diretto dalla Formula 2 alla Formula 1, senza passare per la F3, sicuramente è un percorso arduo, ma Antonelli ha dimostrato di riuscire ad adattarsi rapidamente. Nonostante il campionato sia ancora lungo e non sappiamo cosa questo riservi per il futuro, possiamo dire che, se il buongiorno si vede dal mattino, il pilota italiano non potrà che crescere e fare sempre meglio.

Aurora Loffredo

Appassionata di Motorsport, e in generale di sport, ho iniziato a scrivere per Multiformula ad agosto del 2020. Oltre allo sport, mi piace molto la lettura e la musica.

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