Dopo una lunga pausa, la Formula 2 torna in pista per il quarto round della stagione 2024, presso l’iconico Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari a Imola.
L’attesa è alta mentre i piloti si preparano ad affrontare le sfide di questa pista leggendaria, ricca di storia e caratteristiche uniche.
Ma prima di catapultarci al Gran Premio dell’Emilia-Romagna e del Made in Italy, ripercorriamo quello che è successo finora in Formula 2.
Recap dei Gran Premi precedenti
Bahrain
La stagione è iniziata con Zane Maloney (Rodin Motorsport) dominante al Gran Premio del Bahrain. Il giovane pilota ha vinto sia la Sprint che la Feature Race e ha messo subito in chiaro le sue ambizioni per il titolo.
Questo risultato ha sorpreso molti tifosi, poiché durante l’inverno erano altri i nomi sui quali gli occhi erano puntati, come i due piloti della Prema Racing, Oliver Bearman e Andrea Kimi Antonelli. Tuttavia, la squadra italiana non ha iniziato la stagione nel migliore dei modi, riscontrando alcuni problemi sul setup della loro monoposto.
Arabia Saudita
Durante il Gran Premio dell’Arabia Saudita, Ollie Bearman (Prema) ha ottenuto una fantastica pole position, ma poco dopo il suo weekend ha preso una svolta inaspettata. A causa di un’appendicite, Carlos Sainz non ha potuto partecipare all’attività in pista del sabato e della domenica, e Bearman, pilota di riserva Ferrari, è stato chiamato a prendere il suo posto. Di conseguenza, l’inglese ha perso i due punti della pole in Formula 2 e ha concluso il weekend con un ottimo settimo posto alla sua gara di debutto in Formula 1.
Nel frattempo, in Formula 2, Dennis Hauger (MP Motorsport) ha colto la vittoria nella Sprint, mentre Enzo Fittipaldi (Van Amersfoort Racing) ha trionfato nella Feature Race.
Australia
Il Gran Premio d’Australia di Formula 2 è stato caratterizzato da una serie di emozionanti alti e bassi. Nella Sprint Race, Roman Stanek (Trident) ha vinto dopo una partenza movimentata, seguito da Gabriel Bortoleto e Zane Maloney. Nella Feature Race, Dennis Hauger (MP Motorsport) ha perso il controllo della sua monoposto, aprendo la strada alla vittoria di Isack Hadjar, seguito da Paul Aron e Zane Maloney sul podio.
Il weekend australiano è stato caratterizzato da diversi incidenti e investigazioni, con un’azione intensa fino alla bandiera a scacchi.
Situazione del Campionato
Zane Maloney (Rodin Motorsport) continua a guidare la classifica piloti con 62 punti, seguito da Paul Aron (Hitech) con 47 punti. Dennis Hauger (Hitech) è terzo con 41 punti, mentre Isack Hadjar (Campos Racing) è salito in quarta posizione con 34 punti.
Nella classifica a squadre, Rodin Motorsport conduce con 78 punti, seguita da Campos Racing con 60 punti e Hitech con 57 punti. La lotta per il titolo sia tra i piloti che tra le squadre è più accesa che mai, con alcuni piloti e team che ancora non hanno dimostrato il loro vero valore.
Cosa aspettarsi da Imola
L’Autodromo Internazionale Enzo e Dino Ferrari è uno dei circuiti più amati nel mondo delle corse, famoso per la sua storia e la sua sfida tecnica. Con curve impegnative come la Tosa, che richiede una frenata precisa e una buona accelerazione in uscita, e la Variante Alta, dove i piloti devono essere rapidi e precisi nel gestire i cordoli, Imola mette costantemente alla prova le abilità di guida.
Le strategie di gara saranno fondamentali. I team dovranno trovare il giusto compromesso tra velocità pura e gestione delle gomme per ottenere prestazioni ottimali durante le qualifiche e le gare. E non dimentichiamoci del meteo che è in continuo cambiamento!
Orari del weekend
Venerdì 17 maggio
Prove Libere h 11:05
Qualifiche h 16:00
Sabato 18 maggio
Sprint Race h 14:15
Domenica 19 maggio
Feature Race h 10:00