Home » Formula 1 » Prove libere a Jeddah : le Ferrari vanno veloci, le Red Bull pure

Prove libere a Jeddah : le Ferrari vanno veloci, le Red Bull pure

A pochi giorni dalla gara inaugurale della stagione 2022 si torna nuovamente in pista. Questa volta a Jeddah, in Arabia Saudita. Si tratta di un circuito completamente diverso rispetto a quello del Bahrain, cittadino e dalle velocità altissime. Dopo la doppietta sul circuito del Sakhir, gli occhi sono tutti puntati verso le Ferrari.

In mattinata, durante la prima sessione di prove libere, la più veloce è stata la F1-75 di Charles Leclerc. Seguita dalla Red Bull di Max Verstappen, a poco più di un decimo. Valtteri Bottas con la sua Alfa Romeo riesce a posizionarsi terzo, superando la Ferrari di Carlos Sainz, e non rimpiangendo per nulla il motore Mercedes.

La classifica completa pubblicata da @Formula1

Ancora in difficoltà sono sembrate le motorizzate Mercedes. Le frecce d’argento hanno sofferto in maniera importante il porpoising su un tracciato di oltre 250 km/h di media. Lewis Hamilton si è difeso come ha potuto, mentre è parso molto in difficoltà George Russell che aveva iniziato il turno con un ala più carica che poi è stata resa più simile a quella di Lewis.

Così hanno parlato i due piloti.
È stata una giornata OK, abbiamo ancora molti degli stessi problemi che abbiamo avuto nell’ultima gara ma ci stiamo lavorando. È decisamente un po’ più difficile qui con le curve ad alta velocità, ma il grip è davvero buono in pista e dobbiamo solo trovare un po’ di velocità sui rettilinei. Stasera andremo a testa bassa, a capire i dati di oggi e a metterci nella posizione migliore per le qualifiche di domani.” Queste le parole del sette volte campione del mondo Lewis Hamilton.

Mentre il giovane George Russell ha dichiarato: “È fantastico tornare sul circuito di Jeddah, ad altissima velocità ed esaltante per i piloti, ma stiamo ancora vivendo gli stessi problemi che abbiamo affrontato lo scorso fine settimana in Bahrain. Sappiamo di avere ancora molto lavoro da fare per ridurre il divario su Red Bull e Ferrari. Lotteremo per massimizzare le nostre opportunità di punti questo fine settimana e daremo il massimo domani nelle qualifiche. Da queste parti può succedere di tutto, quindi è importante essere a una distanza ravvicinata per catturare il maggior numero di punti possibile.”

Continua anche il calvario della McLaren che non sono riuscite ad entrare nella top 10 durante la prima sessione di prove libere. La McLaren sembra quindi non aver ancora risolto i problemi ma, dalle parole dei due piloti, traspare aria di positività.

Così si è espresso Norris al termine della prima sessione: “Una giornata ragionevole. Alcune cose si sentono un po’ meglio a causa del tipo di pista: molto più veloce e molto più fluido, quindi ci sono sicuramente alcune differenze. Penso che questo ci stia permettendo di estrarre un po’ più di potenziale dalla macchina. Ci sentiamo un po’ più fiduciosi, ma è tutto molto vicino e in molte aree mancano ancora, quindi continueremo a lavorare su alcuni dei progressi che abbiamo fatto e vedremo se possiamo ottenere ancora di più spettacolo fuori dalla macchina domani.

Queste le parole del suo compagno di squadra, Daniel Ricciardo, apparso in enorme difficoltà nella gara in Bahrain:”Oggi è stata una giornata abbastanza produttiva. Penso che abbiamo iniziato a correre e non abbiamo avuto bisogno di regolare troppo la macchina, stiamo solo imparando un po’ di più al riguardo. Per la nostra relativa competitività, penso che sia stata una giornata produttiva. È un buon circuito su cui guidare, si ha una buona sensazione da queste parti, il che è divertente. Abbiamo alcune piccole modifiche su cui lavorare durante la notte, ma tutto sommato è stata una buona giornata e penso che siamo in una forma leggermente migliore del Bahrain”.

La seconda sessione di prove libere del GP dell’Arabia Saudita è iniziata con un quarto d’ora di ritardo perché Stefano Domenicali ha voluto rassicurare il paddock che non ci sarebbero stati problemi di sicurezza, dopo il missile sparato da un drone su una raffineria Aramco a poco più di venti chilometri dalla pista.

Anche la seconda sessione di libere è stata dominata dalle rosse. Charles Leclerc è stato ancora il più veloce, con Carlos Sainz che si è posizionato terzo. Le due Ferrari hanno però dovuto rinunciare alla simulazione di passo gara perché entrambi i piloti hanno strisciato lungo il muretto e sono stati costretti a interrompere il turno. Ma le Red Bull sono li. Max Verstappen è riuscito ad assottigliare notevolmente il distacco da Leclerc, mentre Checo Perez si è posizionato a soli 40 millesimi da Sainz. Inoltre le due Red Bull sono sembrate fortissime sulla simulazione passo gara, facendo registrare dei tempi ottimi.

La classifica complete pubblicata da @Formula1

Insomma la sfida per le prime posizioni è apertissima: che vinca il migliore!

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto