Non è un periodo semplice quello che sta passando Aston Martin. la scuderia di Silverstone, infatti, tra Imola e Monaco sprofonda nel buio più totale. Riusciranno gli aggiornamenti a cambiare le cose?
L’attesa degli aggiornamenti
Dopo un’inizio di stagione non entusiasmante e al di sotto delle aspettative, soprattutto se confrontato con quello dello scorso anno, Aston Martin aveva deciso di portare un’importante pacchetto di aggiornamenti ad Imola.
Nonostante il circuito italiano non sia particolarmente favorevole a vedere l’effetto degli aggiornamenti, la gara è stata alquanto deludente con soli due punti conquistati.
Quali sono gli sviluppi apportati?
Dopo un primo pacchetto portato a Suzuka che riguardava, in particolare, un nuovo fondo e un posteriore ala-beam wing, continua lo “sviluppo aggressivo” programmato da Dan Fallows, il direttore tecnico.
I cambiamenti riguardano una configurazione diversa ed estremizzata delle pance, a partire dalle prese d’aria. Anche il cucchiaio centrale è stato ridisegnato con un soffiaggio minore tra il primo elemento ed il secondo, ancorato al muso, che è diventato leggermente più stretto. I flap superiori, invece, adottano un’inedita forma a “V” nella zona esterna.
Gli aggiornamenti proseguiranno nel corso della stagione per cercare la performance che ultimamente sembra mancare.
Disastro Monaco
A migliorare l’umore in casa Aston Martin non è di certo il GP di Monaco, che vede le due vetture fuori dai punti, rispettivamente all’undicesimo e al quattordicesimo posto. Visti i pochi punti raccolti da inizio stagione, a preoccupare è la situazione nel Campionato Costruttori, dove il team britannico, al quinto posto in classifica, vede aumentare notevolmente il distacco da Mercedes.
Non solo, perché anche Visa Cash App RB, con i suoi 24, riduce il distacco e si avvicina.
Le parole del team principal Krack
Nonostante le prestazioni, le dichiarazioni del team principal Mike Krack, sugli aggiornamenti Aston Martin, sembrano restare positive dopo Imola. Queste le sue dichiarazioni:
“A Imola, quando parti da dove siamo partiti noi, poi è tutto molto difficile. Torniamo a casa con 2 punti presi, e credo sia tutto sommato un buon risultato. Questo mostra come la nostra vettura sia in grado di fare risultato. Non siamo soddisfatti della quantità di punti che abbiamo fatto a Imola, questo è chiaro. Ma anche altri stanno apportando miglioramenti alle rispettive monoposto, quindi è sempre un gioco relativo”.
Delusione pura invece a Monaco:
“Abbiamo finito appena fuori dalla top ten. È stata un’altra giornata difficile, compromessa dalla qualificazione al di fuori delle posizioni di punteggio sabato. Ora è il momento di riorganizzarsi come una squadra, concentrarsi sui miglioramenti e tornare più forti in Canada”.
Una stagione iniziata in maniera difficile; non ci resta che “continuare a spingere e a portare più novità” citando Mike Crack.
