A Silverstone vince Verschoor, sul podio ritornano Armstrong e Ticktum
Nel soleggiato pomeriggio britannico, la seconda gara del weekend di Formula 2 comincia con un colpo di scena!
Christian Lundgaard della ART Grand Prix, terzo questa mattina in gara 1, non riesce a partire per il giro di ricognizione con tutti i suoi colleghi ed è perciò l’inizio (in pit lane) di una gara da incubo per lui.
Allo spegnimento dei semafori Verschoor, Armstrong e Ticktum mantengono le posizioni delle loro prime tre caselle, mentre il vincitore di gara 1 Robert Shwartzman ci regala una partenza spettacolare. Tra le curve del primo giro si incendia anche la battaglia tra i rookies Piastri e Lawson che addirittura si toccano ma riescono a mantenere le loro posizioni, guardando negli specchietti la Hitech di Vips.
La prima safety car della gara arriva subito al giro 1 per un incidente tra Boschung e Deledda, nel quale l’italiano non riesce a evitare la macchina di Boschung dopo un testa coda. Entrambi i piloti escono quindi dalle rispettive monoposto ormai distrutte, abbandonando una gara per loro nemmeno iniziata.
Con la ripartenza al quinto giro, riprende anche la lotta tra Piastri e Vips in quinta e sesta posizione, che provano ad insidiare Lawson in quarta prima di una nuova safety car al giro 7!
Infatti, Bent Viscaal prova il sorpasso su Jehan Daruvala, ma quest’ultimo perde il controllo della macchina, danneggiando la sua ala anteriore e portando anche Viscaal nella ghiaia. Dopo aver cambiato l’ala anteriore, la direzione gara assegna ulteriori 10 secondi di penalità a Daruvala per aver causato la collisione che ha portato al ritiro dello stesso Viscaal.
Mentre Zhou risale in dodicesima posizione, il compagno di academy Lundgaard cerca di ricostruire la sua gara cercando il sorpasso su Nannini. L’altra monoposto della ART Grand Prix, quella di Pourchaire, fatica a trovare l’occasione per attaccare Zendeli in decima posizione. Il francese, partito in sesta posizione ma sceso subito in undicesima dopo una partenza disastrosa, non riesce quindi a raggiungere la zona punti.
Davanti, Piastri non molla Lawson in quarta posizione, mentre dietro di loro si unisce Vips, che chiude Piastri in un panino tra le due Hitech. Piastri sembra avere più velocità di Lawson ma non riesce a passarlo, complice la difesa magistrale del neozelandese. Solo al diciottesimo giro Piastri conclude il sorpasso su Lawson, sfruttando un’ottima manovra in un varco lasciato dal pilota Hitech.
Sembrava tutto già scritto, ma al penultimo giro Shwartzman prende un cordolo e perde il controllo della sua vettura. Il russo si gira in pista, perdendo tutte le posizioni recuperate, così come ogni speranza di raggiungere la zona punti.
La gara si conclude quindi con un podio inedito! Richard Verschoor della MP Motorsport conquista la sua prima vittoria in Formula 2, seguito da un ben ritrovato Marcus Armstrong su DAMS e un grande Dan Ticktum con la Carlin.
Di seguito, vi riportiamo le prime 10 posizioni in questa gara 2:
- Richard Verschoor ( MP Motorsport)
- Marcus Armstrong (DAMS)
- Dan Ticktum (Carlin)
- Oscar Piastri (Prema Racing)
- Liam Lawson (Hitech Grand Prix)
- Juri Vips (Hitech Grand Prix)
- Felipe Drugovich (UNI-Virtuosi)
- David Beckmann (Charouz Racing System)
- Lirim Zendeli (MP Motorsport)
- Theo Pourchaire (ART Grand Prix)
Non ci resta che augurarvi una buona serata con la nuova Sprint Qualifying della Formula 1. Noi ci diamo appuntamento a domani per la Feature Race della Formula 2!
