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Max e la fine della Maledizione di Baku

La lista di vittorie e traguardi conquistati da Max Verstappen non è certo breve, ma si accorcia sicuramente in Azerbaijan.

Il circuito cittadino a Baku è stata inaugurato solo nel 2017 e ha ospitato solo cinque Gran Premi. In 5 GP abbiamo avuto cinque diversi vincitori, cinque diversi giri veloci e quattro diversi polemen.

Di queste cinque gare, Max è riuscito a finirne solo due, contando anche la vittoria della scorsa domenica. Una sfiga, o maledizione, paragonabile quasi a quella di Monaco di Charles Leclerc.

Proprio il monegasco è stato il primo a sfatare i tabù di questa pista, portando a casa la pole e diventando il primo a riuscirci per due volte consecutive.

We don’t talk about 2017 and 2018 Baku Grand Prix

Nel 2017 Max è costretto al ritiro solo al dodicesimo giro a causa di un problema con l’olio del motore. Sarà Daniel Ricciardo, suo compagno di squadra, a vincere.

L’anno successivo è proprio con l’australiano che Max è coinvolto in un incidente, entrambi sono costretti a ritirarsi al giro 37 per un tamponamento mentre erano in lotta per la quarta posizione.

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Photo by Mark Thompson/Getty Images

Third time’s a charm

È nel 2019 che Verstappen riesce finalmente a concludere una gara a Baku, piazzandosi in quarta posizione, sfiorando il podio.

La gara viene annullata nel 2020 a causa dell’emergenza sanitaria, ma nel 2021 tutto sembra essere a favore di Max.

Una gara col botto

Nonostante la pole position della Ferrari di Leclerc, Max e le Red-Bull erano i favoriti alla vittoria, e così è stato, ma non per l’olandese.

Al giro 31, Lance Stroll subisce una foratura che lo costringe al ritiro. Nessuno gli presta particolare attenzione, fin quando non accade la stessa cosa a Verstappen, che però, al contrario del canadese, stava conducendo la gara di parecchi secondi. 

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Photo by Clive Rose/Getty Images

Le candeline e l’acqua di Lourdes iniziano a funzionare

Sembra però che quest’anno Max sia riuscito ad ottenere la sua redenzione e rompere questa maledizione, conducendo un’ottima gara che ha concluso in prima posizione, allungando la sua leadership del mondiale nei confronti del suo compagno Sergio Perez e il ferrarista Charles Leclerc.

Dopo aver perso la prima posizione durante la partenza, il monegasco si trova a difendere la seconda posizione da Verstappen, diventato poi secondo dopo il pit stop di Charles durante il regime di VSC. Dopo i pit stop delle due Red-Bull, entrambi abbastanza lenti, Leclerc è leader del Gran Premio. Al ventesimo giro, però, la Ferrari è costretta al ritiro a causa di un problema al motore e i due piloti della scuderia austriaca occupano le prime due posizioni. 

Con un ordine di scuderia, Max supera Checo, volendo evitare probabilmente di rivivere un flashback di Baku 2018.

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Photo by Dan Istitene – Formula 1/Formula 1 via Getty Images

Un’altra maledizione spezzata nel 2022, champagne per Max in Azerbaijan, dopo la bandiera a scacchi a Monaco per Charles. Chissà se anche quella della prima gara della stagione avrà la sua fine quest’anno… per ora sembra proprio di sì! Voi cosa ne pensate? Fatecelo sapere sui nostri social: Instagram, Twitter e TikTok!

Sara Scarcelli

Studentessa al primo anno di università. Grande appassionata di Formula Uno, durante il mio tempo libero mi piace approfondire aspetti legati a questo meraviglioso sport.

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