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Formula 1: i piloti a confronto dopo metà stagione

È ora di tirare le somme, parziali, per quanto riguarda questa prima parte di stagione. Se nella classifica generale è Max Verstappen ad avere la meglio, come sarà il confronto interno tra piloti? E tra le scuderie?

Luce e buio in casa Red Bull

GP Austria F1 2023 - Max Verstappen e Sergio Perez a podio, piloti Red Bull Racing Team
Piloti Red Bull, Austria 2023, Photo by Clive Rose/Getty Images – Red Bull Content Pool

Al comando di tutte e due le classifiche mondiali, in solitaria svetta il team austriaco, ma le gerarchie così come i risultati interni parlano chiaro. Da un lato brilla sempre di più, Max Verstappen, distruggendo record ed eguagliando i campioni del passato, dall’altro Checo Perez che, dopo un’avvio di campionato avvincente con l’apoteosi nella vittoria di Baku, si è perso tra incidenti e risultati pessimi…considerando la vettura che guida. Max si ritrova con un bottino di 10 vittorie contro le sole 2 di Checo, stesso risultato se si considerano le prestazioni in qualifica, che si conclude con un divario di 125 punti in classifica.

Il veterano che convince, il canadese che delude

Scendendo in classifica, troviamo Aston Martin, partita in grandissima forma ad inizio stagione, nonostante abbia subito diverse battute d’arresto. Considerando il confronto tra compagni di squadra possiamo vedere Alonso, che come il buon vino non invecchia ma migliora e chi come Stroll non è mai riuscito ad entrare in corsa per un buon risultato durante questa stagione. L’asturiano chiude la prima parte di stagione con 6 podi, iconico quello di Monaco, ancora a secco Stroll che si trova solo nono in classifica piloti contro il terzo posto del redivivo spagnolo.

Fernando Alonso pilota Aston Martin Formula 1 F1 2023
Fonte: Instagram Fernando Alonso

Le due facce della costanza

Mercedes quest’anno al momento è la terza forza in campionato, con due piloti molto costanti anche se i risultati ottenuti sono abbastanza diversi. Hamilton, quarto in classifica ad un soffio dai gradini più bassi del podio in termini di punti, ha confermato di esserci, in particolare con la pole in Ungheria e riuscendo ad andare a podio ben 4 volte, il più speciale sicuramente quello di casa, a Silverstone. Se Lewis domina in gara più che in qualifica, Russell con un solo podio si è dimostrato essere il ragazzo delle rimonte, ma ancora lontano dalle performances del compagno.

Leclerc convince e Sainz resta indietro

piloti ferrari. line up 2023

Ben diverso dalla scorsa stagione, l’avvio del campionato in casa Ferrari che sta cercando di ripartire con diversi cambiamenti, ponendo basi solide per il futuro del cavallino. Ancora una volta si accende il talento di Leclerc che regala alla rossa gli unici tre podi della stagione. Nonostante i ritiri ad inizio stagione è davanti al compagno di squadra con 99 punti, fermo a 92 Carlos che fatica ad essere costante. Se si parla di numeri osserviamo un parziale di 7 a 5 a favore di Leclerc su Sainz, sia in qualifica che in gara.

Norris c’è ma Piastri scalpita

Dopo un’avvio di stagione a dir poco disastroso e con l’unico obiettivo di tornare a competere con i team di metà classifica, hanno fatto ben di più, sono tornati a lottare per il podio in maniera costante negli ultimi appuntamenti prima della pausa estiva. La situazione è particolare in casa McLaren, che si trova al quinto posto in campionato costruttori con ben due podi, tra i due piloti negli ultimi appuntamenti si è accesso fulmineo il talento, già sotto gli occhi di tutti, di Oscar Piastri. Si dimostrano costanti le prestazioni di Norris, arricchite dal secondo posto di Silverstone. I due si trovano rispettivamente undicesimo e ottavo in campionato piloti, con ampi margini di miglioramento, considerando quello che ci hanno fatto vedere finora.

Festeggiamenti piloti Mclaren, Belgio, 2023, IG
Festeggiamenti Mclaren, Belgio, 2023, IG

La via di mezzo sta in casa Alpine

“La virtù sta nel mezzo” diceva Aristotele, per i canoni della F1 è Alpine a stare a metà, sicuri di portare la monoposto a punti ma senza poter ambire a grandi risultati. Gli unici guizzi sono stati quello di Ocon a Monaco e quello di Gasly durante la Sprint Race di SPA, aiutati entrambi dalle condizioni meteo. Alpine si trova al sesto posto in campionato costruttori, con un ampio distacco dalle concorrenti mentre i due francesi sono: Ocon decimo e Gasly dodicesimo. Piccola nota dolente, entrambi si sono ritirati nei GP di Australia, Gran Bretagna e Ungheria.

Albon stupisce e Sargeant non si è ancora visto

Anche quest’anno la Williams si conferma nei bassifondi della classifica, ma una piccola speranza si è accesa con il ritrovato Alex Albon che è riuscito a ottenere ben 11 punti, a discapito di Sargeant ancora a secco e con diversi ritiri a peggiorare la sua stagione. Il confronto tra i due è nettamente a vantaggio di Albon. Sperando che nella seconda metà possa esprimere il suo talento anche lo statunitense.

Logan Sargeant nel box come pilota della Williams
Logan Sargeant nel box della Williams

I due esperti senza risultati

Da anni lontani dai risultati che contano, quest’anno Gunther Steiner, l’iconico team principal di Haas, ha voluto puntare su due piloti con esperienza ovvero Magnussen e il ritorno di Hulkenberg. I due hanno portato a casa un bottino complessivo di 11 punti, a pari merito con la Williams, 9 dei quali ottenuti da Nico, dimostratosi un uomo del sabato, mentre Kevin con soli due punti si mostra particolarmente costante la domenica.

La costanza della non performance

Discorso diverso per quanto riguarda Alfa Romeo, che sembra avere guizzi di prestazioni eccezionali, ma senza particolari risultati. Gli scudieri del team svizzero, in termini di punti sono ben equilibrati, ma se si osservano i risultati in qualifica e in gara domina nettamente Bottas e la sua esperienza, a discapito di Zhou.

Tsunoda c’è ma i compagni di squadra no

C’è chi naviga a vista e chi in alto mare, sicuramente Alpha Tauri appartiene alla seconda categoria, l’unica costante in questo momento è Yuki Tsunoda che si sta crescendo progressivamente. Per quanto riguarda il compagno di squadra, dopo la vicenda e il licenziamento di De Vries, vedremo se la motivazione ritrovata e l’esperienza di Daniel Ricciardo saranno in grado di risollevare il team di Faenza, che con soli tre punti chiude la classifica costruttori.

Ricciardo, pilota alpha tauri
Daniel Ricciardo, ritorno in Alpha Tauri, 2023

I risultati si commentano alla fine, è vero, ma vedere com’è la situazione al momento mette in luce molti aspetti interessanti. In attesa delle altre 11 gare non ci resta che aspettare la fine di questa lunga pausa estiva.

Ginevra Stanghellini

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