La Red Bull con Max Verstappen guida la sessione pomeridiana nel mezzo di una tempesta di sabbia mentre Hamilton e Mercedes continuano ad avere problemi. Buona la prestazione di entrambe le McLaren.
SESSIONE MATTUTINA
Le vetture scendono regolarmente in pista, ma sorprendentemente la Mercedes recrimina un problema all’accensione dell’auto che non le consente di prendere parte alle prime tre ore di test. Per la prima parte della sessione le vetture che risultano essere partite con il piede giusto sono la Alpine con Esteban Ocon e Kimi Raikkonen, i quali con le C2 fanno segnare i due giri più veloci.
Tanto vento in pista è sinonimo di tanti bloccaggi e difficoltà. Il pilota a soffrirne più di tutti è Max Verstappen che fa registrare complessivamente il terzo tempo della sessione, ma non con pochi problemi, tanto da girarsi più volte e addirittura essere costretto a rientrare durante la seconda ora di test per delle vibrazioni. Anche la guida di Charles Leclerc ha bisogno di qualche correzione, ma nel complesso prima ora nella norma.
Durante le due ore successive, una tempesta di sabbia minaccia il normale svolgimento dei test portando in pista molto sporco; il vento aumenta di potenza risultando molto fastidioso in curva 1.
La Haas di Mick Schumacher si ferma per problemi idraulici e sostituiscono il cambio. Questo farà perdere molto tempo al campione di Formula 2 che soffre gia la mancanza di chilometraggio con un auto di F1. Inoltre l’affidabilità sta già causando problemi e, con solo tre giorni di test, questo potrebbe avere un effetto a catena sulla stagione vera e propria.
Leclerc fatica a trovare grip sulla pista sporca, mentre Pierre Gasly con la sua Alpha Tauri fa segnare tempi interessanti.
Sono state ore preziose per il nuovo arrivato in casa Mclaren Daniel Ricciardo che ha sofferto un po’ prima di abituarsi alla nuova vettura, d’altronde bisogna trovare una nuova armonia.
Dalla terza ora in poi si inizia con il long run dove quasi tutte le vetture si alternano ad un giro di push e uno di down.
Ocon passa agli pneumatici a mescola media. Migliora nel suo ultimo giro veloce per inserirsi al quarto posto, otto decimi indietro sull’ex compagno di squadra Ricciardo che ancora è in testa.
Sul finale scende finalmente in pista la Mecedes che si impone di fare almeno qualche giro con Valteri Bottas che però segnerà il nono tempo. Verstappen con le C3 fa segnare il terzo tempo con il secondo settore migliore in griglia.
Sessione praticamente conclusa con una bandiera rossa a 9 minuti dalla fine a causa di un problema al motore per Charles Leclerc che lo costringe a sostare la sua monoposto in pista.
Ricapitolando, il miglior tempo di 1.32.203 lo fa registrare Daniel Ricciardo con le C2, secondo a soli +0.028 millesimi troviamo Pierre Gasly e con le C3 troviamo il terzo tempo di Verstappen (+0.042).
SESSIONE POMERIDIANA
La tempesta di sabbia persiste anche nella fase iniziale della sessione pomeridiana rendendo terribilmente sporca la pista. Il grip è inesistente tanto da portare molti piloti come Sainz e Hamilton a bloccare. L’unico giro interessante lo fa Lando Norris che si piazza in sesta posizione nonostante la condizione proibitiva con gomme dure.
Le condizioni sembrano migliorare e sia Carlos Sainz che Verstappen fanno segnare i loro miglior tempo, guadagnandosi la 6^ e 1^ posizione entrambi con le C3.
Sessione nervosa invece per Hamilton, il quale non riesce a concludere un giro di push pulito; nell’ultimo arriva lungo dopo un bloccaggio con l’anteriore in curva 10, manifestando anche problemi al pedale del freno.
Le prestazioni alle 18.00 locale sono quelle più significative per le qualifiche e la gara che avverranno proprio a quell’ora tra due settimane. Verstappen fa registrare uno dei suoi migliori giri al contrario di Carlos che dando gas perde il controllo della monoposto e si gira in curva 11.
L’unico a provare le soft è Ocon che registra un 1.31.1, giornata tutto sommato positiva per il pilota francese che fa registrare ben 128 giri.
Norris dopo un bloccaggio dell anteriore destra abortisce il giro per poi tornare e posizionarsi secondo a due decimi da Max Verstappen. Le tendenze sembrano molto alte per la scuderia inglese che porta a casa molto spunti soddisfacenti.
Per le Aston Martin strategia diversificata: la sessione di Stroll è dedicata principalmente al passo gara e solo negli ultimi minuti si lascia scappare un ottimo giro con le soft facendo registrare il 4 tempo.
Il debutto di Tsunoda è molto solido, completa il suo lavoro senza errori e si posiziona dietro il suo compagno di squadra in nona posizione. L’altro rookie a debuttare nel pomeriggio Nikita Mazepin termina 15esimo dopo alcuni errori durante la prima parte della sessione.
Vi ricordiamo che potete consultare gli orari e i piloti dei prossimi test qui!
La classifica dei primi 10 della prima giornata di test :
