Vittoria di Vergne, a seguire Bird ed Evans.

Al via la prima gara di Formula E nella nuova conformazione del circuito cittadino di Roma.
Il belga Stoffel Vandoorne parte in superpole, davanti a Lotterer e Rowland. Manca Turvey all’appello dopo l’incidente subito nel corso della mattinata.
La partenza inizia in regime di Safety Car a causa della pioggia, prevista in aumento nel corso della gara. Le vetture riescono a risparmiare energia nella prima fase di gara, consentendo quindi una maggiore potenza per eventuali sorpassi successivi.
La Safety Car rientra dopo i primi 5 minuti e la gara ha finalmente inizio.
Lotterer attacca subito Vandoorne, prendendone la scia ma non riesce a superarlo. Bird passa su Buemi. Subito contatto fra un Lotterer molto aggressivo e Vandoorne. Il belga della Mercedes è costretto a scendere fino al 13esimo posto. Rowland passa in testa alla gara, seguito da Di Grassi e Vergne, ma viene indagato dalla direzione gara per un eccesso di potenza che gli costerà parecchie posizioni essendo costretto ad un drive-through. Di Grassi diventa quindi il leader della gara.
Vandoorne recupera posizioni, a 30 minuti dalla fine si ritrova già al nono posto.

L’intera gara vede alternarsi Di Grassi, Bird, Vergne, Frijns e De Vries nelle prime 5 posizioni, mentre Vandoorne riesce finalmente ad arrivare sesto dopo la pertenza sfortunata.
A 5 minuti dalla fine la classifica vede Vergne in prima posizione, seguito da Di Grassi, De Vries e Bird, tutti in lizza per la vittoria.
Bird riesce a superare l’olandese De Vries e poco dopo il compagno Evans supera entrembe le vetture di Vandoorne e De Vries. Doppio sorpasso delle Jaguar ai danni delle Mercedes.
Vandoorne grazie al Fan Boost riesce a passare davanti a De Vries ma poco dopo finisce fuori traiettoria e perdendo il contatto dell’asse anteriore esce di scena. Gara rovinata anche per Di grassi che rallenta per un surriscaldamento. Anche De Vries è danneggiato dal contatto e scende in 17esima posizione.
La gara termina come la precedente, dietro regime di Safety Car data l’impossibilità di ripulire la pista in tempo.

Vince Vergne (DS Techeetah), seguito da una doppietta Jaguar di Sam Bird e Mitch Evans, a sua volta ex vincitori dell’E-prix di Roma.
Tutte e 12 le scuderie concludono il terzo appuntamento di stagione con almeno un punto.
Al termine della gara Lotterer viene penalizzato con 5 secondi e 2 punti tolti dalla licenza per aver rovinato la gara del belga Vandoorne, doppiamente sfortunato in questo primo appuntamento romano.
Vergne esulta per la vittoria e si lascia andare in un team radio in cui commenta la gara con «Veni, Vidi, Vici».