I giovani piloti più promettenti
Tutti coloro che gareggiano nelle categorie minori sognano di raggiungere la Formula 1, ma i sedili disponibili sono solamente venti, mentre i giovani piloti delle formule minori sono moltissimi. Chi ha quindi il giusto potenziale per diventare una delle future stelle della F1?
Robert Shwartzman
Se si è appassionati delle formule minori, quello di Shwartzman è un nome che risulta senza dubbio conosciuto. Classe 1999, da San Pietroburgo, Russia, fa parlare di lui da anni. Nel 2019, durante la sua prima (e unica) stagione in Formula 3, aveva stupito chiunque, dopo aver guadagnato dieci podi su dieci gare, vincendo il campionato e salendo immediatamente di categoria. In Formula 2 viene ingaggiato dalla Prema e raccoglie risultati eccezionali, che però iniziano a diminuire con l’avanzare della stagione, concludendo il campionato in quarta posizione. Il 2021 è iniziato in modo difficile per la Prema,(team per il quale il russo corre anche quest’anno), che fatica a raggiungere gli avversari. Il talento non manca a Robert, tanto da far parte della Ferrari Driver Academy dal 2017, e tanti già lo vedono nei panni di un pilota di Formula 1. Il viaggio verso la categoria maggiore è arduo e pieno di ostacoli, ma Shwartzman pare avere la stoffa per riuscire a raggiungere la vetta.
Gabriele Minì
Un altro nome che speriamo di trovare nei prossimi anni tra le future stelle della F1 è quello di Gabriele Minì. E’ un pilota giovanissimo, di soli 16 anni ed è attualmente pilota della FRECA. L’anno passato ha vinto la Formula 4, diventando il primo pilota italiano dopo sette anni a vincere questo campionato. Nel 2021 ha ottenuto un sedile in FRECA dall’Art Grand’ Prix, abbandonando la Prema, per la quale aveva guidato in Formula 4. In molti lo definiscono una delle promesse migliori degli ultimi anni e davanti a lui si staglia un roseo futuro. Mostrava un ottimo potenziale fin dai karting e continua a mostrarlo tutt’ora, trovandosi in seconda posizione nella classifica rookies della FRECA. È ancora molto giovane, ma ricordate il suo nome, ne sentirete parlare sempre più spesso.
Gregoire Saucy
Una delle più grandi sorprese di questo inizio stagione è Gregoire Saucy, il ventunenne svizzero che guida in FRECA per l’Art Grand Prix. È il secondo anno per lui in questa categoria, dopo aver chiuso la stagione passata (sempre con l’ART Gp) in settima posizione. Quest’anno, su otto gare disputate ne ha vinte quattro, divenendo il leader del campionato. Rimasto nell’ombra finora, si sta dimostrando un abile pilota, veloce sia in qualifica che durante la gara. Non c’è dubbio che abbia talento, forse abbastanza da raggiungere la Formula 1.
Theo Pourchaire
Sta facendo il giro del mondo il nome di Theo Pourchaire, il francese diciassettenne che sta collezionando meravigliosi risultati in Formula 2. Questa è la sua prima stagione in F2, categoria raggiunta dopo un solo anno in F3, in cui aveva conquistato la seconda posizione in campionato. Seppur molto giovane, Theo sembra essere un pilota maturo e raramente avventato, doti che gli hanno permesso di guadagnare ottime posizioni. Poche settimane fa, a Monaco, è riuscito a registrare il miglior tempo in qualifica diventando il pole sitter più giovane nella storia della Formula 2. Il giorno successivo ha mantenuto la posizione anche in gara, diventando così il più giovane vincitore della Formula 2. Seppur il futuro sia imprevedibile, in molti si aspettano di vedere Pourchaire come una delle future stelle della F1 , forse tra nemmeno troppo tempo.
Frederik Vesti
Classe 2002, il pilota danese sta partecipando per il secondo anno al campionato di Formula 3, con l’ART Gp. Nel 2019 conquistò la prima posizione nel campionato Formula Regional, con il team Prema, che lo accompagnò anche nella sua prima stagione in Formula 3, conclusa in quarta posizione. Nel 2021 è entrato a far parte del vivaio per giovani piloti della Mercedes e ha firmato un contratto con l’ART Gp. Vesti è determinato ad arrivare in Formula 1, consapevole di avere il potenziale necessario per conseguire il suo obiettivo. Nonostante venga spesso sottovalutato, i risultati collezionati dal danese sono incredibili ed è proprio per questo che è riuscito ad entrare nell’academy della Mercedes, formatrice di molti giovani talenti.
Oscar Piastri
Il pilota australiano di vent’anni si è fatto conoscere dopo pochi round in Formula 2. Sta, infatti, collezionando moltissimi punti e nonostante questa sia solo la sua prima stagione in F2, pare essere in lotta per il titolo di campione. L’australiano è stato ingaggiato dalla Prema, dopo aver vinto il campionato di Formula 3 l’anno scorso. Conosciuto come un pilota estremamente veloce e di talento, ma anche lucido e maturo, viene lodato da molti, tra cui Daniel Ricciardo, suo connazionale. Piastri sembra, fino ad ora, uno straordinario giovane talento e proprio per questo è entrato a far parte della Alpine Academy nel 2020. Nonostante i momenti di difficoltà, Oscar è sempre riuscito a stupire il pubblico, dimostrando ogni volta di avere un grandissimo potenziale, abbastanza da arrivare in Formula 1 un domani. Riuscirà Piastri a vincere il campionato quest’anno e a raggiungere la massima categoria, o ha forse bisogno di migliorare ancora le sue performances?
Logan Sargeant
Attuale pilota della Charouz Racing in Formula 3, Sargeant è un giovane pilota statunitense, che la stagione passata era in lotta per il titolo di campione, sempre in F3. Purtroppo però, a fine stagione, Sargeant aveva riscontrato problemi economici di un certo spessore, tanto da non avere i fondi necessari per il campionato di Formula 2 e trovandosi senza un sedile in Formula 3 per il 2021, dopo aver abbandonato il team Prema. Fortunatamente, è riuscito a raggiungere un accordo con la Charouz, con cui correrà fino alla fine della stagione. Il talento del giovane statunitense è conosciuto da moltissimi e secondo molti avrebbe meritato un sedile in F2 per la corrente stagione. Sargeant è un esempio di come il motorsport possa essere ingiusto, ma anche di come con la dedizione e il talento si riescano a conseguire i propri obbiettivi.
Liam Lawson
Liam Lawson è uno dei piloti che sta ricevendo più attenzioni dal pubblico, nell’ultimo periodo. Dietro il volante di una monoposto dell’Hitech Grand Prix, il rookie neozelandese si sta facendo notare nella griglia di Formula 2. Nonostante la sfortuna, che spesso lo ha preso di mira, Lawson si trova ora ottavo in campionato ed ogni weekend dimostra il suo potenziale pista. Già da anni si trova sotto la lente d’ingrandimento della Red Bull Racing, che nel 2019 lo ha accolto nel proprio vivaio per giovani talenti e che studia i suoi progressi, nella speranza di riuscire a guidarlo fino alla Formula 1. In questa nuova stagione, Lawson è subito apparso come un pilota dal grande potenziale, ma che ha ancora bisogno di crescere e imparare. La Formula 2 è comunque imprevedibile e non è da escludere che Lawson si trovi in lotta per il titolo già da questa stagione.
Olli Caldwell
Olli Caldwell sta attualmente disputando la sua seconda stagione in Formula 3, dopo aver concluso la prima con un amaro sedicesimo posto in classifica generale. Il 2020 è stato per Caldwell una stagione difficile: firmato un contratto con il team Trident, ha faticato ad entrare in zona punti per tutta la stagione. Per il 2021 ha cambiato team, tornando a correre per la stessa squadra che lo aveva accompagnato in F4 qualche anno prima: la Prema. Grazie ad una monoposto più competitiva, il pilota inglese è riuscito a ottenere ottimi risultati e a vincere la seconda gara della stagione. Caldwell si è dimostrato in più momenti un pilota talentuoso, ma che ha ancora bisogno di esperienza e di crescita personale. Riuscirà questa ad essere la stagione del riscatto per Caldwell?
Pensate ci siano altre future stelle della F1? Fatecelo sapere nei commenti!
