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Ritorno alla Formula 3: Spanish GP

Un salto indietro al round di Formula 3 spagnolo

Di Alessia di Virgilio e Lucia Saugo

Fino ad ora ci siamo lamentati del calendario di Formula 2, ed è il momento giusto per farlo anche con quello di Formula 3… perchè forse è anche peggio.

Più di un mese ha separato la tappa spagnola da quella francese, eppure i due stati sono confinanti. Era così difficile mettere le due tappe vicine?

Se vi siete già stancati di questo calendario, Multiformula è qui in vostro soccorso (sì, ancora!): un riassunto del primo round di Formula 3 per rinfrescarvi la memoria. Non mentite, lo sappiamo che non vi ricordate quasi nulla… ma questo non è assolutamente un problema, siamo qui per colmare la vostra lacuna!

Non possiamo permetterci di arrivare impreparati al Paul Ricard e soprattutto di non ricordare chi ci corre nella categoria quindi è meglio iniziare subito!

Qualifiche

In realtà abbiamo poco da ricordarvi parlando del venerdì, ma tranquilli, non è stato per nulla un weekend noioso (parola di Multiformula, continuate per credere!)

La prima pole della stagione arriva dal pilota norvegese del team Prema: Dennis Hauger non ha esitato a riprendere da dove la sua nuova scuderia aveva lasciato lo scorso anno con Oscar Piastri sul gradino più alto. Ed è proprio davanti a tutti che Hauger parcheggia la sua vettura, tra i sorrisi nascosti dalla mascherina rossa del suo team, con un unica frase che risuona come una benedizione, un rito di iniziazione tra i tanti complimenti: “Benvenuto in Prema, amico!”

Gara 1

La soleggiata Barcellona è pronta a ospitare la prima gara di un estenuante weekend. Non c’è stato tempo per nessuna pausa, anche la Formula 3 ha dovuto abituarsi a strette tempistiche, stanchezza e tanta, ma proprio tanta, confusione. L’unica cosa certa è che la Formula 3 non dà mai certezze, pensate un po’…

Gara 1 non fa nemmeno in tempo a partire che qualcuno già ne ha abbastanza: la monoposto di Cohen non ne vuole proprio sapere di concludere il giro di formazione e costringe tutti a farne un altro, giusto per divertimento. Alla vera partenza però è subito spettacolo, quello che la Formula 3 ci ha sempre dato senza che lo avessimo mai chiesto (o almeno non esplicitamente). Sono cinque infatti i piloti impegnati in una lotta alla sopravvivenza nella parte alta della classifica: Edgar, Smolyar, Collet, Novalak e Sargeant tutti in fila, uno dietro l’altro, e nessuno intenzionato ad abbandonare il posto fisso.

Mentre Smolyar se ne va, Edgar e Collet non ne vogliono proprio sapere di mollare. Ma si sa che tra i due litiganti il terzo gode, perciò Novalak non se lo fa ripetere due volte e li saluta entrambi, andando a rincorrere a tutto motore il leader della gara senza però riuscire a raggiungerlo per una safety car causata da Rasmussen proprio sul finale. Povero Clement, mai una gioia.

Tra le danze delle bandiere gialle, la gara si conclude con Smolyar sul primo gradino del podio, seguito da Novalak e Collet, che al suo debutto in categoria riesce a portare a casa anche il primo podio. Se il suo è quindi un inizio da favola (con applausi compresi e meritati), quello di Arthur Leclerc potrebbe definirsi da incubo, giusto per dare l’idea. Il monegasco è costretto al ritiro a causa di una foratura, dovendo scendere dalla sua monoposto scuotendo la testa a gara ancora in corso. L’unica cosa che desiderava era arrivare alla bandiera scacchi, ma forse era chiedere già troppo.

Gara 2

Il sabato pomeriggio spagnolo ci regala la gara più caotica e divertente del weekend.

Enzo Fittipaldi scatta dalla pole seguito da Schumacher e Nannini, il trio delle meraviglie resta in testa alla partenza, ma è dietro che le cose iniziano a farsi caotiche fin da subito. Novalak e Smolyar alla seconda curva hanno un contatto e il pilota russo prende pure Sargeant. Non c’è due senza tre no?

Per molti giri Schumacher ha studiato Fittipaldi e quando lo sorpassa sembra avere la sicurezza della vittoria. Si si come no. Questa è la Formula 3 e di certezze ne vengono distribuite gran poche all’anno, ripetiamolo.

Come potete ben immaginare Enzo non resta di certo fermo ma tenta di passare il tedesco e bam, si devono ritirare entrambi. Dietro è Nannini a ringraziare: zitto zitto si era preso la testa della gara e tutti credevamo vincesse. Credevamo appunto.

In questo giro è Hauger che cerca di strappare la vittoria all’italiano e indovinate un po’? Contatto anche tra loro due!

La strada, a questo punto, sembra spianata per il rookie Martins ed è invece Caldwell a beffarlo al penultimo giro passandolo con molta facilità. Il podio quindi è Caldwell, Martins e Vesti, quest’ultimo graziato da tutti i ritiri e incidenti conquista il suo primo podio stagionale.

Dietro a rendersi protagonista è Juan Manuel Correa: dopo 20 mesi di assenza già alla sua seconda gara ha conquistato i suoi primi punti. Potete continuare la crying session iniziata a maggio.

From: www.fiaformula3.com

Gara 3

Senza dubbio l’abbiamo presa un po’ male la sveglia di domenica mattina per la terza gara. La speranza che il regolamento non sia mai stato cambiato e che ci siano solo due gare a round resta sempre. E invece non cambia mai nulla. Si parte alla ricerca di un genio nella lampada, unitevi a noi.

La terza gara del weekend è opposta alla seconda, pochi sorpassi, pochi incidenti e tutto causato sicuramente dalla stanchezza dei piloti.

Hauger parte dalla pole, si difende bene in partenza e resta leader per tutta la gara. Doppietta di vittorie Prema e un po’ sembra di essere tornati al 2018 quando Shwartzman e Daruvala avevano dato inizio alle danze sempre a Barcellona.

Dietro ad Hauger, sin dalla partenza c’era Nannini che voleva riscattarsi dalla gara precedente e per molti giri ha inseguito il leader norvegese. Ci è riuscito? Purtroppo no, addirittura al giro 12 viene passato da Doohan e non gli resta che accontentarsi del terzo gradino del podio.

Dietro le cose sono andate ancora peggio per Logan Sargeant: la lotta con Novalak lo porta fuori dalla pista e non può fare nulla che farsi passare e accontentarsi del nono posto in classifica. Hello darkness my old friend.

Ora che abbiamo ripassato tutte le gare, diamo un’occhiata alle classifiche: Hauger è in testa alla classifica piloti con 34 punti, ma dovrà guardarsi le spalle dal compagno di squadra Caldwell che lo segue con 32 e Novalak con 28. Nonostante i tre zeri del terzo membro Prema (Leclerc), la scuderia vicentina è davanti a tutti con 66 punti nella classifica team, seguono Trident con 49 e MP Motorsport con 44.

Per concludere, anche stavolta è doveroso assegnare il nostro premio sfiga: pur cambiando categoria, le disavventure non abbandonano i nostri piloti. Le ringraziamo per i contenuti, ma non troppo, insomma, c’è gente che soffre qui. Barcellona infatti non è stata gentile con Logan Sargeant, che dopo aver aspettato e pregato con noi mesi e mesi per un sedile probabilmente gli è toccato anche quello sfortunato. Già nel 2020 aveva sbaragliato la concorrenza su questo fronte, peccato non poter assegnare punti con questo grandioso riconoscimento…

Il peggio però deve ancora arrivare: al primo posto nella nostra classifica c’è senza ombra di dubbio Arthur Leclerc. Non una, non due, ma ben TRE gare da dimenticare per lui che in tutto il weekend vede addirittura i suoi compagni fare una pole e due podi. Sui social abbiamo ipotizzato la meta del suo prossimo viaggio: non aspettiamo conferma, sicuramente avrà già fatto le valigie.

Menomale che la prendi sul ridere Arthur, perchè qui ci sarebbe davvero da piangere.

@arthurleclercitalia on Instagram, @mult1formula on Twitter

Con questo abbiamo concluso il nostro ripasso, è tempo di salutare definitivamente Barcellona e prepararci al grande ritorno della Formula 3. Nel weekend si ricomincia da Le Castellet, perciò vi invitiamo a seguirci sui nostri canali social per non perdervi le ultime notizie dalla Francia!

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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