Il mercato invernale delle Feeder Series

Proviamo a venire a capo dei probabili piloti in griglia nel 2022

Quando a dicembre vediamo già delineata da un pezzo le line up della classe regina, quelle delle categorie cadette fanno sempre penare gli appassionati. Si arriva a completare la griglia anche a ridosso del primo round della stagione. Esempio lampante è la MP Motorsport che ha annunciato i suoi piloti in F2, per il 2021, il lunedì della prima race-week del calendario. Molte volte però, le scuderie, ci lanciano dei segnali. Come? Con le line up dei test post stagionali. Quindi, qui di seguito, analizzeremo alcuni nomi presenti nei test di fine stagione. Chi salirà alla categoria superiore? Chi rimarrà ancorato a quella del 2021?

In F3 tutto tace…

Pensavate di avere vita facile per il 2022? Non è cosa da serie minori purtroppo. Vi basti pensare che per la stagione 2022 della Formula 3 l’unico pilota ufficializzato è Gregoire Saucy. Campione uscente della prima edizione della Formula Regional by Alpine con il team ART Grand Prix continuerà con loro la scalata alla massima serie. Scelta più che giusta da parte di entrambi, è stato raggiunto un connubio perfetto e perdere quest’affiatamento sarebbe stato un peccato.

Una domanda da appassionati, e permettetecelo, da italiani, è una: il giovane talento Gabriele Minì è stato riconfermato in FRECA. Scelta tecnica da parte del pilota per acquisire più esperienza o poche altre possibilità sul piatto? Speriamo che nel 2022 riesca a lottare per qualcosa in più!

Perdonatemi l’excursus fuori contesto ma è sempre cosa buona e giusta buttare un occhio ai talenti nostrani. Parlando della confusione sui piloti che correranno in F3, partiamo da alcuni nomi che secondo noi troveremo nuovamente in griglia. Victor Martins e Caio Collet, il duo che nel 2021 ci ha fatto divertire alla guida della loro MP Motorsport. Quasi sicuramente li ritroveremo uno alla guida della ART e l’altro nel team olandese. Entrambi hanno preso parte ai test post stagionali con le rispettive squadre. Non vediamo l’ora di vederli battagliare nuovamente in pista!

Vedremo salire qualcuno dalla Formula Regional?

Nessun annuncio da parte dei team, ma qualche nome è apparso nella entry list dei test tenutisi a Valencia.

Alla guida delle monoposto del team più vincente delle serie minori abbiamo visto Paul Aron, che sia lui uno degli indiziati principali? Non può stare tanto tranquillo il ragazzo scuola Mercedes, alla guida della Prema abbiamo visto anche Oliver Bearman. Il tedesco è fresco di entrata in Ferrari Driver Academy e test in Formula 2 con Van Amesfoort Racing. Cosa sceglierà il sedicenne? Non sarà mica un salto nel vuoto, troppo esagerato, pensare solo di competere in Formula 2? Non ci resta che vedere!

Tra i giovani talenti scesi in pista in terra spagnola, abbiamo visto sbandierare ben due volte la bandiera italiana. Lorenzo Colombo ha portato a termine questi giorni intensivi di test con Charouz, raccogliendo l’eredità di Logan Sargeant che nel 2022 correrà in F2. In questi giorni ha condiviso il box con Nicola Marinangeli. Avremo la possibilità di vedere due italiani nello stesso team? Se tutto ciò diventasse realtà non staremo più nella pelle!

In Formula 2 che aria tira?

Se da un lato brancoliamo nel buio, all’apice delle categorie cadette la strada per completare le line up in vista del 2022 sembra più chiara. Partiamo però dalle certezze:

Jack Doohan, Logan Sargeant e Clement Novalak

Bel colpo per le tre scuderie che si sono accaparrate questi giovani talenti. L’australiano correrà con UNI Virtuosi, che in questi anni si è confermata l’unica vera avversaria del team Prema; Novalak invece correrà con MP Motorsport che ha sempre portato in pista una monoposto molto competitiva. Entrambi potrebbero candidarsi per la corsa al titolo finale, il talento c’è e il mezzo pure … speriamo ci facciano divertire!

Discorso diverso e più particolare per Logan Sargeant. Dal lottare per il titolo di F3 nel 2020, per il 2021 ha rischiato di rimanere senza sedile per motivi economici. Poi, l’annuncio del suo ingaggio con il team Charouz Racing System e la rinascita del campione. Dopo aver collezionato alcuni podi e una vittoria nel travagliato round russo arriva l’annuncio della sua entrata nella Williams Driver Academy. Un grande traguardo per il pilota statunitense, considerando le premesse. Poi la sua prima uscita negli Young Driver Test con una Formula 1 e l’annuncio con Carlin in Formula 2 per il 2022. Nonostante l’esordio un po’ travagliato a Jeddah con la HWA, nella prossima stagione saprà farci divertire.

Sono figurati tra i nomi dei piloti impiegati nei test di Abu Dhabi anche Olli Caldwell e Ayumu Iwasa, entrambi reduci da una buona stagione con Prema e Hitech GP. L’inglese è salito alla guida della Campos Racing non solo nei due giorni di test ma anche per gli ultimi due appuntamenti stagionali, sia questo un indizio più che chiaro della scelta del team spagnolo? Non ci resta che attendere e vedere!

Insieme al confermatissimo Nissany, la DAMS ha scelto il giovane pilota Honda Ayumu Iwasa per i test di fine stagione. Il giapponese è reduce da una buona annata nella serie antecedente a questa. Diciamo che la spinta del costruttore potrebbe dare una grossa mano al giovane talento RedBull Racing, ma sarebbe giusto correre un rischio così grande?

Ma veniamo al pilota più gettonato di questa stagione…

Che fine farà Dennis Hauger? Questa è la domanda che impazza in queste settimane tra gli appassionati. Dopo una stagione da maestro in Formula 3 con vittoria del titolo annessa, tutti ci aspettavamo un passaggio immediato nella categoria superiore. Il team italiano lo ha anche ingaggiato per essere uno dei due piloti dei test, ma perchè Prema temporeggia così tanto per un suo annuncio? Creare suspense tra i tifosi? Problemi di ingaggio? Una cosa possiamo però dirla, Dennis Hauger il prossimo anno sarà in Formula 2.

Tanti i dubbi a solo poche settimane dalla fine dei campionati, line up già complete e il nulla in altre situazioni. Cosa o chi vi aspettate in griglia per il 2022? L’importante è che ci facciano divertire a suon di sorpassi come ci hanno abituato da un paio di anni a questa parte.