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I record migliori dell’anno

Ripercorriamo insieme i migliori record della stagione 2021

Domenica pomeriggio si sono conclusi i campionati di Formula 1 e Formula 2 e così si è chiusa la stagione 2021 per tutte le monoposto. Lungo tutto l’anno non sono mancati record interessanti e impressionanti che oggi ripercorreremo insieme per rinfrescarci la memoria e fare un ottimo ripasso della stagione appena conclusasi.

Non vi resta che seguirci in questo (lungo) viaggio nei record migliori della stagione 2021!

FORMULA 1
Hamilton vs Verstappen

Lungo tutta la stagione è rimasta più attiva che mai la battaglia tra Lewis Hamilton e Max Verstappen. Non è mancato anche un evento rarissimo nella storia della categoria: i due piloti sono arrivati alla gara conclusiva della stagione ad Abu Dhabi entrambi con 369.5 punti.

Era successo solo un’altra volta nella storia: nel 1974 Clay Regazzoni e Emerson Fittipaldi arrivarono alla gara conclusiva della stagione con 52 punti ciascuno. Infine, a vincere il titolo fu Fittipaldi che raggiunse quota 55 punti, mentre Regazzoni rimase fermo a 52.

Max Verstappen

A passare sotto alla bandiera scacchi per primo ad Abu Dhabi è stato Max Verstappen che ha conquistato il suo primo titolo mondiale. È il primo pilota olandese a diventare campione di Formula 1 e il secondo campione del mondo dall’Olanda nel Motorsport. Il primo a riuscirci è stato Nyck De Vries, che, ad agosto, si è laureato campione del mondo di Formula E.

From: Red Bull Content Pool

Il week-end negli Emirati Arabi per Verstappen è stato il modo perfetto per concludere la stagione. Nelle sessione di qualifiche ha conquistato la sua decima pole position stagionale, salendo a quota 13 in carriera.

Con la gara ha ottenuto anche la sua decima vittoria stagionale e soprattutto il 18esimo podio in 22 Gran Premi totali. Verstappen è il pilota con più podi in una sola stagione nella storia della Formula 1 e batte i record di 17 podi di Schumacher, Hamilton e Vettel.

Tornando indietro nella stagione, il pilota olandese ha segnato un importante record nel secondo Gran Premio in Austria. Verstappen ha conquistato il suo primo Gran Chelem, che consiste nell’ottenere pole, vittoria, giro veloce ed essere in testa a ogni giro. Inoltre è il pilota più giovane nella storia della Formula 1 a ottenerlo: 23 anni e 277 giorni.

Red Bull

La scuderia austriaca è tornata a farsi sentire nuovamente con una lotta serrata con Mercedes. Verstappen e Perez hanno collezionato infatti diversi record e risultati che mancavano dal 2013, ultimo anno d’oro della scuderia.

La stagione è iniziata bene in Bahrain con il pilota olandese che ha ottenuto la prima pole position dell’anno. Non accadeva dal 2013 che un pilota non-Mercedes conquistasse la pole di apertura. L’ultimo a riuscirci è stato Sebastian Vettel che ottenne la pole position nel round di apertura in Australia.

Al Gran Premio di Stiria la scuderia di casa ha conquistato il quarto successo di fila, risultato che mancava ancora una volta dal 2013. Al tempo Sebastian Vettel ottenne 9 vittorie consecutive, record a oggi rimasto ancora imbattuto.

Un altro importante risultato che sarà sicuramente ricordato a lungo è stato ottenuto al Gran Premio del Messico e in particolare da Sergio Perez. Con il terzo posto, il pilota messicano è diventato il primo pilota messicano nella storia della Formula 1 ad andare a podio nel Gran Premio di casa. Indimenticabile il clima festoso ed emozionante del pubblico dopo il grande risultato del pilota considerato a tutti gli effetti un eroe nazionale.

Lewis Hamilton

Spostiamoci ora al rivale principale di Verstappen che ha potuto sfiorare per poco meno di una gara l’ottavo titolo in carriera. Il pilota inglese resta a quota 7 titoli mondiali come pilota con più titoli in assoluto, a pari merito con Michael Schumacher.

Per il pilota Mercedes non sono mancati però due imponenti record nel corso della stagione accomunati da un numero: 100.

Al Gran Premio di Barcellona Lewis Hamilton ha conquistato la centesima pole position in carriera diventando il primo pilota nella storia a raggiungere la tripla cifra.

E non è finita qui perché sotto alla pioggia di Sochi il pilota ha inglese ha fatto doppio 100. Con la vittoria nel circuito russo ha raggiunto le 100 vittorie in carriera e si è saldamente ancorato alla vetta di piloti con più vittorie in carriera.

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From: Steve Etherington – Mercedes Benz Archive
Williams Racing

La scuderia inglese, che negli ultimi anni ha dimostrato molte difficoltà, ha invece dato segni di ripresa importanti lungo questa stagione.

“Chi bene inizia è già a metà dell’opera” e infatti l’inizio della stagione ha dato una piccola soddisfazione alla scuderia. Entrambe le vetture infatti sono riuscite ad accedere al Q2 a Imola, dopo mesi di presenza costante solo nel Q1.

Al Gran Premio di Spielberg le cose sono migliorate ancora con George Russell che ha ottenuto il suo primo Q3 con la scuderia inglese. Una Williams non faceva un’apparizione in Q3 dal Gran Premio del Brasile del 2018.

Grandi soddisfazioni sono arrivate nel caotico Gran Premio di Ungheria dove Latifi e Russell hanno entrambi concluso in zona punti. La Williams non conquistava punti dal Gran Premio di Germania nel 2019 con Robert Kubica.

Alpine

Il Gran Premio di Ungheria ha portato grandi soddisfazioni anche all’interno del box Alpine, la nuova Renault da questa stagione.

La scuderia francese è tornata al successo con Esteban Ocon: prima vittoria in carriera per il pilota e la fine di un digiuno durato 13 anni per la scuderia. L’ultima vittoria di Renault risaliva al Gran Premio di Giappone del 2008 quando fu Fernando Alonso a trionfare.

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From: formula1.com

Un’altra soddisfazione è arrivata al Gran Premio del Qatar dove Fernando Alonso ha conquistato il secondo podio della stagione per Alpine. Dopo 7 anni il pilota spagnolo è tornato a podio: l’ultima apparizione nei primi tre risaliva ad Ungheria 2014, nella sua ultima stagione con Ferrari.

McLaren

Nella prima parte della stagione la scuderia inglese ha dimostrato grande crescita e costanza e non sono mancati risultati sorprendenti. Il week-end che verrà ricordato con piacere negli anni da tutti i membri della scuderia è il Gran Premio di Monza.

Sul circuito italiano McLaren è tornata alla vittoria con Daniel Ricciardo dopo un digiuno di 170 gare. L’ultima vittoria McLaren risaliva al Gran Premio degli Stati Uniti del 2012, l’ultima vittoria di Lewis Hamilton con la scuderia inglese.

Non solo è tornata la vittoria: con il secondo posto di Lando Norris la scuderia inglese è l’unica scuderia di tutta la griglia ad aver ottenuto un 1-2 nella stagione 2021. Ancora più sorprendente è la distanza dell’ultima doppietta per la scuderia inglese: Gran Premio del Canada 2010.

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From: McLaren Media Centre

La vittoria nel circuito italiano è sicuramente speciale per Ricciardo che dopo 3 anni, 3 mesi e 16 giorni è tornato sul gradino più alto del podio. La sua ultima vittoria risale al famoso “Redemption Day” di Monaco 2018, mentre il suo ultimo podio a Imola 2020 con Renault.

Un altro risultato importante raggiunto dalla scuderia è la pole position di Lando Norris a Sochi. Il pilota inglese ha ottenuto la sua prima pole position in Formula 1 e riportato la scuderia in testa alla qualifica dal 2012. L’ultima pole position per McLaren era stata infatti conquistata da Lewis Hamilton al Gran Premio del Brasile nella sua ultima gara con la scuderia inglese.

Scuderia Ferrari

Anche per la scuderia di Maranello è stata una stagione in crescita, dopo il sesto posto nel campionato costruttori Ferrari ha concluso al terzo posto in campionato la stagione 2021. Un ottimo risultato viste le grandi difficoltà della scorsa stagione da cui sembrano essersi ripresi al meglio.

A dimostrare grande costanza fin da subito nel nuovo team è stato Carlos Sainz Jr. che in questa stagione ha concluso tutte e 22 le gare. È l’unico pilota di tutta la griglia ad esserci riuscito e stupisce anche il numero di risultati in zona punti: 20 su 22.

Un altro risultato importante per la scuderia italiana sono le due pole position conclusive di Charles Leclerc. Il pilota monegasco ha conquistato la pole nel suo Gran Premio di casa a Monaco e la settimana successiva anche, tra le strade di Baku.

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From: ferrari.com
FORMULA 2
Oscar Piastri

Il nuovo campione della Formula 2 ha condotto un’ottima stagione, ricca di record e di risultati sorprendenti considerato il suo status di rookie.

Il pilota australiano ha ottenuto da Silverstone ad Abu Dhabi 5 pole position consecutive. È il secondo pilota con più pole position nella storia della categoria dietro solo a Charles Leclerc con sei.

I grandi risultati hanno iniziato ad arrivare già a Sochi quando con 3 pole position è entrato a far parte di un quartetto importante di piloti che in precedenza ci erano riusciti: Leclerc, Russell e Albon.

A Jeddah e Abu Dhabi il cerchio si è ristretto e infatti solo Piastri e il monegasco sono riusciti a ottenere numeri così impressionanti nella storia della Formula 2.

Il risultato più impressionante del pilota australiano è il suo hat trick di campionati. Nel 2019 si è laureato campione di Formula Renault, nel 2020 ha vinto la Formula 3 e quest’anno ha conquistato anche il titolo di Formula 2.

Nonostante l’australiano non abbia trovato un posto nella griglia di Formula 1 del 2022, questi tre titoli consecutivi (di cui due da rookie) sono la dimostrazione di un talento raro nato nelle categorie minori.

Théo Pourchaire

Un altro rookie ad aver conquistato due grandi record è il pilota francese che ha condotto un week-end perfetto tra le strade di Monaco.

A soli 17 anni 9 mesi e 7 giorni Pourchaire ha conquistato la sua prima pole position in Formula 2 ed è diventato il pilota più giovane della categoria a ottenerla.

Due giorni dopo ha ottenuto la vittoria nella categoria diventando anche il pilota più giovane a vincere una gara di Formula 2. Il record precedente era stato segnato nella gara di apertura della stagione in Bahrain nel 2018 da Lando Norris.

Jüri Vips

La settimana successiva il week-end d’oro è stato sicuramente del pilota estone, che ha lasciato due segni importanti nella storia della categoria.

Vips ha trionfato nella centesima gara della Formula 2, ottenendo anche il suo primo successo nella categoria. A poco meno di un giorno di distanza ha aggiunto un’altra vittoria diventando il primo pilota nella storia della categoria a ottenere due vittorie nello stesso round.

Il record di Vips è già stato battuto dal campione Piastri che ha fatto doppietta nel week-end di Jeddah ed entrambi i risultati dei piloti saranno sicuramente ricordati.

Il nostro racconto dei record migliori della stagione finisce qui. Quali sono i record che vi hanno emozionato di più in questa stagione? Fatecelo sapere attraverso i nostri social e se già non lo fate seguiteci su Instagram e Twitter!

Multiformula

Multiformula è un blog nato nel 2020 per condividere la nostra passione per il motorsport, dare spazio a quelle categorie come le Feeder Series di cui si parla ancora poco e soprattutto abbattere i pregiudizi che si incontrano in queste categorie.

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