Home » Formula Regional » FRMEC » FRAC: recap del giro di boa del campionato

FRAC: recap del giro di boa del campionato

Anche questo primo campionato di Formula Regional Asiatica è ormai giunto al giro di boa. Con tre weekend disputati su cinque i piloti si apprestano a compiere gli ultimi sforzi nelle prossime settimane per completare la stagione nel migliore dei modi. Alla conclusione di questo terzo fine settimana in testa alla classifica generale troviamo Arthur Leclerc, seguito da Pepe Marti della Pinnacle Motorsport e da Sebastian Montoya dei Mumbai Falcons. Scoprite di più sul weekend di FRAC con il nostro recap!

Gara 1

La partenza di Gara 1 ha visto un’ottimo scatto da parte del poleman Montoya. Altrettanto buono quello del secondo in griglia, Hadjar. Grazie alla vicinanza al colombiano infatti non ha esitato a tentare il sorpasso. Pessimo start per Jak Crawford, che da terzo in poco tempo si è ritrovato sedicesimo.

Con facilità Montoya inizia ad allungare e aumentare il proprio vantaggio sul resto dei piloti, che ad eccezione dei compagni di squadra non sembrano avere il suo stesso passo sul tracciato dell’autodromo di Dubai. Nel frattempo Paul Aron infatti iniziarà a perdere velocità.

A causa di un grosso problema al motore il pilota italiano Francesco Braschi esce di pista ed è obbligato al ritiro. La sua vettura, essendosi fermata in una posizione pericolosa, ha causato l’immediata esposizione di bandiera rossa e l’interruzione della gara per ben 30 minuti.

In ripartenza lanciata Sebastian Montoya mantiene abilmente la leadership della gara, Hadjar e Fornaroli lo seguono a ruota mentre Aron viene in un attimo sorpassato da Arthur Leclerc che si porta così quinta piazza e alle spalle del compagno di team Dino Beganovic.

Il pilota svedese della FDA tenterà varie volte il sorpasso su Fornaroli per guadagnarsi la terza posizione. A sorpresa però, apparentemente a causa della ripartenza compiuta in maniera errata, le vetture numero di Hadjar e Fornaroli (che dividevano Beganovic e Leclerc da Montoya) hanno preso 5 secondi di penalità.

Thomas Luidi durante l’ultimo giro finisce a muro, avendo perso il controllo della monoposto che improvvisamente aveva inizato a perdere acqua in mezzo al tracciato. Notevole le performance dei piloti dei Mumbai Falcons, tutti e tre sul podio al termine di questa gara che ha visto trionfare Montoya.

by mumbaifalcons on instagram

Gara 2

Grazie alla regola della griglia invertita presente anche in FRAC, a partire dalla prima piazza della prima fila in Gara 2 è stato il russo Michael Belov. Allo spegnimento dei semafori viene però beffato da Fornaroli, che senza difficoltà riesce a conquistare il comando della gara alla prima curva (leadership che però perderà poco dopo).

Intanto nel mezzo del serpentone Paul Aron si gira ed esce di pista. Incredibile la partenza di Dino Beganovic che in un solo giro da ottavo si ritrova terzo. Anche Leclerc non si è fatto di certo mettere i piedi in testa durante i primi giri. Da nono il monegasco si è andato a posizionare infatti giusto alle spalle del compagno svedese.

La corsa di Dino verso posizioni migliori sul podio non è certamente destinata a terminare, soprattutto in questa gara. Attorno al nono giro infatti sorpasserà Dilano van’t Hoff (poco dopo superato anche da Leclerc) mentre al decimo straordinariamente prenderà il comando della gara portandosi Belov alle spalle.

Ottime anche le rimonte di Fluxa e Montoya (quest’ultimo in partenza dal decimo era precipitato al ventesimo posto) che concluderanno rispettivamente quinto e nono. Prima vittoria in categoria quindi per Dino, prima conclusione a podio per Belov ed ennesima gara a punti per Leclerc. Nessun ritiro in Gara 2 ma ben due spin sul finale per due piloti Hitech, Fornaroli e Dufek.

mumbai falcons frac
by mumbaifalcons on instagram

Gara 3

Le seconde qualifiche del sabato hanno decretato l’ordine di partenza della terza ed ultima gara del terzo weekend di FRAC, il secondo tenutosi a Dubai quest’anno. Il poleman Dilano van’t Hoff non è riuscito però a sfruttare a dovere il vantaggio conquistato il sabato e in partenza viene immediatamente superato da Pepe Marti. L’olandese non riuscirà nemmeno a difendere bene la seconda posizione, tant’è che già all’inizio del secondo giro di gara verrà passato anche da Arthur Leclerc

Nel frattempo la famiglia Al Qubaisi non se la stava passando troppo bene. Amna per problemi alla vettura non è nemmeno riuscita a partire mentre suo padre Kahled (al momento al comando della classifica dei Masters) a causa di una falsa partenza si è preso 5 secondi di penalità.

Nel tentativo di superare anche Marti, Leclerc perde il suo vantaggio su Hoff e scivola in terza posizione (seppur per poco). Un altro pilota in difficoltà è pure Hadjar, che a causa di problemi vari alla monoposto è costretto a ritirarsi. Esce così in pista la safety car, che rientrerà poi ai box poco dopo per lasciare ancora una decina di minuti di gara ai ragazzi.

Appena vengono rimosse le bandiere gialle Leclerc approfitta di un errore di Marti, che per poco non perde anche la seconda posizione. Anche Montoya dalla sua quarta posizione tenterà di giocarsi il podio ma senza particolare successo.

La gara infatti è terminata dopo una conclusione abbastanza statica e tranquilla, senza veri colpi di scena. A vincere è stato infatti Arthur Leclerc (che ha così consolidato la sua leadership in campionato), seguito da Pepe Marti e da Dilano van’t Hoff.

by mumbaifalcons on instagram

Gaïa Vanucci

Studentessa al primo anno di Architettura, da anni appassionata di Motorsport. Scrive per Mult1formula da Gennaio 2021 e ama parlare di Formula 4 Italiana.

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto